20 settembre 2004
C O M U N I C A T O S T A M P A
Le Vie del Latte 2004
Tre domeniche per scoprire secoli di
tradizione casearia di Campania, Puglia e
Molise
Domenica 26 settembre, 3 e 10
ottobre, 58 aziende
zootecnico/casearie aprono le porte
ai visitatori per la terza edizione de
"Le Vie del Latte".
La novità più importante di quest'edizione
è il coinvolgimento di due nuove regioni.
Dopo la Campania, infatti,
la manifestazione tocca i caseifici
del Molise e della Puglia,
creando un'occasione di conoscenza
straordinaria per i consumatori appassionati
del mondo del formaggio.
Dopo il successo di due anni fa con oltre
40.000 presenze nei vari
luoghi del buon formaggio della
Campania, la terza edizione che è
alle porte non cambia formula cercando di
avvicinare consumatori e produttori in una
forma di approccio rivolta a rappresentare
culture tramandate e qualità alimentari
straordinarie. La volontà di Slow
Food va nella direzione di
contribuire allo sviluppo della
consapevolezza dei consumatori, per un
recupero del diritto al piacere che passa
attraverso la conoscenza di questi mondi
straordinari di cui Campania, Molise
e Puglia sono depositari, con circa
50 tipologie casearie ed
oltre una dozzina di razze autoctone, di cui
alcune a rischio di estinzione.
Patrimoni caseari e zootecnici che
rappresentano diversità ed appartenenza che
bisogna imparare a conoscere fin da piccoli,
l'approccio didattico/divulgativo è alla
base dell'accoglienza che si ritroverà nei
luoghi del formaggio de "Le Vie del
Latte", per offrire ai gruppi
familiari, alle scolaresche o agli
appassionati, delle occasioni irripetibili
d'esperienza come ad esempio assistere alle
fasi della produzione di un formaggio, dalla
mungitura alla trasformazione della
cagliata, capire l'evoluzione organolettica
di un affinamento di stagionatura, scoprire
le attitudini delle razze selezionate in
secoli di adattamento in certi territori ed
apprezzarne i sapori unici.
Tutto questo si è reso possibile con il
determinante sostegno degli assessorati
all'agricoltura delle regioni coinvolte.
L'iniziativa si
avvale della preziosa collaborazione del
Movimento del Turismo del Vino
che si svilupperà con veri e propri
gemellaggi tra aziende casearie e
vitivinicole, e del supporto dell'Anfosc,
con la quale si realizzeranno tre cataloghi
(uno per regione) dei formaggi e delle razze
autoctone da latte della Campania.
Sul sito
www.slowfood.it
è consultabile l'elenco dei caseifici
aderenti all'iniziativa dove prenotare una
visita.
 |