16 maggio 2005
Strisce blu, Capasso ‘corregge’ D’Occhio
da Il Sanno Quotidiano del 15 maggio 2005

 

 

Comune, gestione diretta del servizio. Il ricorso ai privati è possibile, ma si valuterà tra qualche mese

(anve) "L'ingegnere D'Occhio, non essendo più il sindaco ed avendo molteplici impegni, non sempre riesce a seguire nei dettagli tutte le vicissitudini amministrative". La dichiarazione è del primo cittadino di Telese Terme, Gennaro Capasso e fa riferimento a quanto sostenuto, a proposito della sosta a pagamento, nell'articolo di ieri dall'assessore ai Lavori Pubblici.Un argomento, questo delle "strisce blu", che presenta novità rispetto al passato recente. Mutamenti che, spesso, fanno rima con confusione.

Ed è il motivo per cui Capasso accetta di fornire maggiori delucidazioni su un servizio che cambia."L'obiettivo era chiaro dall'inizio: rivedere il servizio altrimenti avremmo prorogato la gestione alla società Soes così com'era - riferisce il sindaco -. Abbiamo discusso sulla nuova impostazione del servizio, ricevendo anche da questo sodalizio un contributo notevole e siamo riusciti a partorire delle novità. Il confronto si è basato su un principio che ho adottato sin dall'inizio del mio mandato: le società private che gestisco i servizi pubblici non devono perseguire solo interessi privati ma anche farsi carico delle istanze sociali".

L'ottimizzazione del rapporto e del "prodotto" che si va ad offrire all'utenza è, per Capasso, l'obiettivo da perseguire che in altri settori ha già portato a una riduzione della spesa: meno 35% per la nettezza urbana; meno 10% per il mantenimento dei cani presso il canile, meno del 10% per il servizio di telesoccorso mantenendo inalterata la qualità del servizio. "Queste ed altre operazioni - rimarca Capasso - ci hanno consentito di adottare in giunta un bilancio che non prevede alcun aumento di tasse ed imposte per i cittadini, pur conservando tutti i servizi e continuando a supportare la crescita del nostro comune".La discussione avviata con la Soes non ha prodotto il rinnovo del contratto per quelle che Capasso definisce "alcune clausole contrattuali e per altri aspetti interni alla Soes legati forse a questioni con alcuni loro dipendenti". La gestione diretta del servizio - sarà l'ente infatti ad occuparsi dei parcheggi, almeno nella prima fase - nasce soprattutto dall'esigenza di avere una maggiore elasticità e garantire i livelli occupazionali

. "Non voglio imbrigliarmi con un contratto rigido visto che è alle porte la fase di cantiere (il riferimento è ai lavori della filiera termale) che interesserà per almeno due anni alcune arterie strategiche di Telese. E' necessario che il servizio dei parcheggi sia dinamico e che l'amministrazione comunale abbia la possibilità di modificare in tempi rapidi quanto adottato. Altro obiettivo - continua la fascia tricolore - è il mantenimento dei livelli occupazionali precedenti, circa 150 ore di lavoro settimanali. Dalle analisi fatte abbiamo dedotto che il Comune avrà gli stessi introiti finanziari salvaguardando i suddetti livelli.

Il servizio sarà gestito dal Comune con personale che sarà assunto tramite una società interinale. Società che sarà individuata attraverso un bando pubblico. A sua volta la società provvederà a selezionare gli operatori ai quali, previo un corso di formazione che sarà tenuto dai dipendenti comunali (il che frutterà anche risorse economiche per le casse dell'ente), sarà attribuita dal sindaco, come previsto dalla norma, la qualifica di ausiliari del traffico". I tempi di attuazione.

Dal primo giugno il nuovo sistema di sosta sarà gestito dai vigili. Se non si prolungheranno le operazioni di selezione, dal primo luglio subentreranno gli ausiliari del traffico. A tutto ciò va aggiunto l'apertura, Capasso spera per il 30 maggio, di uno sportello dove i cittadini potranno attingere informazioni, acquistare grattini o abbonamenti, pagare sanzioni. Nei prossimi 3 -4 mesi si valuterà se sarà il caso di costituire una società mista o affidare il servizio ai privati. Niente più multe, ma ci sarà solo un invito a regolarizzare la sosta entro i 5 giorni successivi. Se ciò non dovesse accadere, si è assoggettabili ad una sanzione pecuniaria secondo i dettami del codice della strada. Gli ausiliari nelle strade con strisce blu possono espletare funzioni di controllo limitatamente agli articoli 7, 157, 158, 159, del codice delle strada, ai sensi della legge 127/97 e come stabilito dall'articolo 68 della legge 488/99 e anche dalla circolare del Ministero dell'interno del 25/9/97 n. 300/A26467/110/26.

"Per il grosso contributo fornito nella definizione del piano - conclude il sindaco della cittadina termale - desidero ringraziare gli assessori, i consiglieri, il direttore generale e soprattutto il comando vigili che ha accettato l'onere di gestire il nuovo piano parcheggi".

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it