29 agosto 2004
5 comandanti dei VV.UU. sotto inchiesta
Fonte:    http://www.behablog.it/semafori/indagini.htm

 

 

Le indagini della magistratura e i primi rinvii a giudizio

Sono cinque i comandanti di Polizia Municipale finiti sotto inchiesta e rinviati a giudizio per le procedure d’appalto relative alla gestione delle apparecchiature per le rilevazioni fotografiche ai semafori. I responsabili dei comandi di:

  • Formia
  • Gaeta
  • Minturno
  • Francavilla Fontana
  • San Pancrazio di Brindisi

dovranno rispondere tutti dei reati di abuso di ufficio, corruzione e turbativa d’asta.

Gli inquirenti hanno indagato insospettiti dal numero di contravvenzioni contestate dai cittadini e annullate dalla Prefettura o dai Giudici di Pace.

Cosa c’era dietro la rabbia dei cittadini? Le indagini hanno portato ad acquisire documentazione preziosa in merito alle modalità contrattuali intercorse tra i Comuni e la società Eurotraff, con sede a Manduria, in provincia di Taranto. Anche i rappresentanti legali della ditta, la stessa che continua a gestire impianti di rilevazioni fotografiche in varie città d’Italia, sono stati rinviati a giudizio.

In molti casi sono stati i consiglieri comunali dell’opposizione a segnalare alla magistratura quella spartizione di denaro sempre più sospetta tra le amministrazioni comunali, che vedevano il loro bilancio lievitare oltre ogni aspettativa, e una ditta privata, che di fatto compartecipava agli utili e gestiva completamente l’installazione e la gestione ordinaria delle apparecchiature, compresa la fornitura, il cambio e la consegna dei rullini con le fotografie delle infrazioni accertate.

 

    

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