10 gennaio 2005
Pericolo sulla provinciale Telese-Cerreto
Sandro Forlani

 

 

 

Dal forum di Campaniameteo.it

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E' sera, siamo al tramonto di una serata con forte vento, Sto scendendo da Cerreto Sannita verso Telese Terme ed ho il sole negli occhi :

OCCHIO ALLA PENNA !

Potreste trovarvi,magari in curva come in questo caso, un bel pino di traverso sulla carreggiata.

Questo della foto era piccolo e non aveva ostruito la sede stradale, ma vi garantisco (abito proprio sotto alla pineta) che quando sono in atto tempeste di vento, questi alberi con radici poco profonde, cadono numerosi.

Il motivo è da ricercarsi nel fatto che sono stati impiantati decine di anni fa su di un monte spoglio e pietroso.

Come sono belli questi eucalipti !

PURTROPPO SONO ALTI CIRCA 30 METRI !

E sono a dodici metri dalla case vicine. Se dovessero cadere. speriamo mai,farebbero un solletico certo non gradevole agli abitanti incolpevoli.

Come una folta capigliature ha bisogno ogni tanto del parrucchiere, così i boschi hanno bisogno di manutenzione. Altrimenti si autodistruggono.

Un tempo,e io mi ricordo bene questi tempi, il bosco era amato e coccolato. Gli agricoltori di un tempo tenevano pulito il sottobosco raccogliendo il fogliame,il cosiddetto strame, per farne letto per gli animali.

Ogni anno, di concerto con la Guardia Forestale,che segnava gli alberi giovani, veniva prelevato il legname da costruzione e da ardere, rinnovando intelligentemente e naturalmente il nostro patrimonio boschivo.

Ora,invece,nel nome di un malinteso e sommario ecologismo,si abbandona la natura al suo destino di autodistruzione e di inselvatichimento.

Ci sono tanti parassiti annidati nelle amministrazioni pubbliche : mettiamogli in mano una zappa e una sega,e facciamogli tenere puliti i boschi.

Ci sarebbero meno incendi e meno ricorso a fonti energetiche non rinnovabili. Credo.

Anche questo pino è stato gentile e discreto : sapeva benissimo che se fosse caduto qualche metro più in là, sarebbe stato di grave nocumento al traffico della provinciale.

Uno più scostumato avrebbe provocato il solito blocco, con il solito automezzo,in verità sempre tempestivo, pieno di omini verdi con le motoseghe,esperti e veloci, che in quattro e quattr'otto sgomberano dai tronchi la sede stradale.

Una domanda però la vorrei fare : c'è proprio bisogno che qualcuno si rompa le corna in uno scontro impari, per togliere gli alberi più stanchi e più vicini alla sede stradale ?

Non sarebbe più logico tagliare per cinque o sei metri dal ciglio della provinciale gli alberi più minacciosi e stanchi prima che cadano come questo?

Questo invece ha voluto dare un tocco romantico alla provinciale.

Che cosa c'è di meglio di una bella forca caudina vegetale sulla strada che porta a Cusano Mutri e Bocca della Selva ?

Detto fatto : esempio di vendetta della natura.

L'uomo moderno ci trascura ? E noi gli facciamo i dispetti.......

Lo terreste voi un giardino privato in queste condizioni ?

Le amministrazioni pubbliche SI !

Certo, i fondi pubblici sono sempre di meno,e si preferisce spenderli in mezzi antincendio ed in stipendi per gli operai stagionali, rincorrendo gli incendi,piuttosto che in una sana prevenzione.

Il fogliame marrone di questi alberi caduti testimonia che sono stati scaraventati a terra molti mesi fa,e che nessuno se ne cura.

Io che abito vicino alla pineta so che questo comporta un alto e continuo rischio di incendi. Le secche sere d'estate siamo sempre allerta cercando di cogliere nell'aria ogni minimo segno di fumo, per non vedere arrostiti, oltre alla pineta, anche i nostri sacrifici di una vita, perchè se brucia la pineta,bruciano anche le nostre case.

Fra poco ci saranno le elezioni regionali.

Le promesse saranno stellari,tante opere miracolose saranno compiute, e pensare che la gente semplice come noi sarebbe già contenta di vedere realizzate le cose realizzabili e terra-terra.

Riusciremo a farlo capire ai nostri politici ?

Io ci provo, come sempre, ma basterà ?

Ho paura,però, che terra-terra rimarranno solo i pini della pineta di Telese.....

Alla fine di tutta questa storia che cosa rimane ?

Gli abitanti della zona sono anni che si lamentano del pericolo.

Le risposte ?

Brava gente,non drammatizziamo, in fondo quando cade un pino sulla strada la forestale lo taglia subito,che altro volete dalla vita ?

Un lucano ?

No,no, io vorrei che Eolo aprisse i suoi mantici quando,a Settembre, ci sono tanti politici a spassarsela a Telese, facendo cadere qualche pino birichino su qualche auto Blu !

Beninteso,senza fargli del male,ma procurando a qualche personaggio importante un po' dello spavento che solitamente è riservato agli abitanti della provinciale Telese-Cerreto.

La mia perfidia arriva solo a questo !

Prosit !

nota: anche se ben mimetizzato, il moncone di questo pino è caduto nei giorni prima del Natale, bloccando la provinciale per diverse ore.

 

 

    

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