Carissimi amici di ViviTelese, vi scrivo per
informarvi di un episodio piuttosto increscioso
che mi è accaduto lo scorso sabato 14 agosto. Mi
trovo in pieno centro di Telese Terme
all'incrocio tra Via Caio Ponzio Telesino e Via
Roma intorno alle ore 19:30.
Percorrevo con la mia auto, in compagnia della
mia ragazza, via Roma in direzione Solopaca;
arrivato all'incrocio di cui sopra ho trovato il
semaforo rosso e mi sono posizionato nella
corsia di destra perchè dovevo andare dritto
verso Solopaca.
Al
mio fianco, e precisamente nella corsia di
sinistra, si era fermata una Citroen C3. Nel
contempo un vigile urbano, che credo era
impiegato nel controllo del traffico veicolare
all'incrocio, si trovava davanti all'ottica De
Cenzo, proprio all'angolo tra Via Roma e Via
Caio Ponzio Telesino.
Dalla segnaletica io avevo la possibilità di
andare dritto o svoltare a destra, mentre la C3
poteva solo svoltare a sinistra. Ebbene, nel
momento in cui il semaforo segnala il verde per
la mia corsia, la C3 mi sorpassa e mi taglia la
strada per andare nella mia stessa direzione
(ripeto che essendo nella corsia di sinistra e
secondo segnaletica poteva solo svoltare a
sinistra).
Avendo il finestrino abbassato ho chiamato il
vigile e gli ho fatto un cenno per fargli notare
l'accaduto e lui con un "Sì sì" mi ha fatto
capire che aveva visto, allorché con la mano
destra gli ho fatto un gesto come se avessi
impugnato una penna e avessi scritto per
suggerirgli di multarlo e lui sapete come ha
risposto? "Ma cammiiiiiiiina!!!".
Il
suo rispondermi in quella maniera poco garbata,
ma soprattutto poco professionale e per niente
consono alla divisa che indossava, mi ha dato
non poco fastidio. Allora, attraversato
l'incrocio, ho proseguito per Via Roma e appena
possibile ho fatto inversione e sono tornato
indietro: il vigile era ancora lì; passandogli
davanti ho rallentato, lui mi ha notato e
sicuramente riconosciuto. Siccome gli passavo
molto vicino ed avevo i finestrini abbassati gli
ho detto "fai il tuo lavoro, poco fa non sei
stato corretto!".
Volete sapere come ha risposto? in dialetto e
con linguaggio volgare che tradotto in lingua
italiana significa "ma va a quel paese!".
Sconcertati e con la convinzione che sarebbe
stato sicuramente inutile iniziare una
discussione tra me ed il poco diligente vigile
urbano, io e la mia ragazza ci siamo
immediatamente diretti al comando di Polizia
Municipale, che a quell'ora purtroppo era
chiuso.
Ci
sono tornato stamattina, ho chiesto del
comandante che però in quel momento era assente
e sono stato gentilmente accolto dal M.llo
Monteforte. Questi, dopo essersi fatto spiegare
chi era il vigile in questione e dopo aver
sentito il fatto, con espressione meravigliata
mi ha assicurato di riferire il tutto al
comandante e che avrebbero proceduto con un
rapporto.
Succederà davvero o è stato gentile con me per
mandarmene tranquillo? Speriamo di no, non è
ammissibile che un vigile urbano, addetto al
traffico, che nota un'infrazione faccia finta di
niente, ma per di più se tu, vittima
dell'infrazione, lo richiami lui ti manda a quel
paese!!! |