24 agosto 2004
Autovelox abusivo, sindaco indagato
Fonte: www.gazzettadelsud.it

 

 

 

Autovelox abusivo, sindaco indagato

BOLZANO

 

Per aver fatto installare un autovelox lungo la statale della val di Fiemme, la procura di Bolzano ha aperto un fascicolo a carico del sindaco di Trodena Edmund Lanziner per usurpazione di funzioni pubbliche.

 

«Non capisco – dice il sindaco – sono indagato per un atto di prevenzione e di sicurezza stradale».

 

Trodena è un piccolo Comune (mille abitanti e nessun vigile urbano) tagliato in due dalla statale 48 che dalla Valle dell'Adige porta in val di Fiemme.

 

«Ogni anno si verificano gravi incidenti e quasi sempre per eccesso di velocità; per questo motivo il Comune ha stipulato un contratto con una ditta di Brescia per l'installazione di un autovelox» racconta Lanziner.

 

Così, alcuni giorni fa, una pattuglia della polizia stradale di Cavalese ha incontrato sulla statale un «concorrente» che stava rilevando la velocità delle macchine con un autovelox professionale.

 

L'uomo ha spiegato ai poliziotti di non essere un loro collega ma di lavorare per una ditta di Brescia su incarico del Comune. Il fatto è finito in procura, dove è stato aperto un fascicolo contro il sindaco. (f.d.f.)

 

 


 
Bolzano
Sindaco indagato per autovelox abusivo in Alto Adige

La procura di Bolzano ha aperto un fascicolo a carico del sindaco di Trodena, Edmund Lanziner, per aver fatto installare un autovelox lungo la statale della val di Fiemme, per usurpazione di funzioni pubbliche.


Trodena è un piccolo Comune tagliato in due dalla Ss 48 che dalla Valle dell'Adige porta in val di Fiemme, in cui secondo l'amministrazione comunale, ogni anno si verificano gravi incidenti e quasi sempre per eccesso di velocita'; è proprio per questo secondo il sindaco che per il Comune ha stipulato un contratto con una ditta di Brescia per l'installazione di un autovelox in funzione 'dissuasiva'.


La querelle è sorta quando una pattuglia della polizia stradale di Cavalese ha incontrato sulla statale un 'concorrente' che stava rilevando la velocita' delle macchine con un autovelox professionale su incarico del Comune di Trodena. Il fatto e' finito in procura, dove è stato aperto un fascicolo contro il sindaco. Per Lanziner si è trattato di ''una misura di prevenzione efficiente e legale'' perchè con il passaparola sull'autovelox gli automobilisti hanno cominciato a rispettate in paese il limite di velocità di 50 km all'ora.

 

    

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