NECESSARIA ED URGENTE UNA BUONA COMUNICAZIONE
PER RITORNARE AI VALORI MORALI E RITROVARE L'IDENTITA'
UMANA.
Per parlare di nuova e buona comunicazione vale
la pena fare riferimento all''inatteso successo,
che il film "Il Natale Rubato" di Pino
Tordiglione, va registrando da alcuni mesi
presso le udienze più varie, in modo particolare
tra giovani ed anziani, scuole, ambienti ed
istituzioni sociali, rivela che nella gran parte
della nostra gente la sensibilità ai valori
veri, quelli che danno senso e onore alla vita,
non sono scomparsi.
Bene ha fatto il Coordinamento Nazionale dei
Piccoli Comuni a sponsorizzare e promuovere la
conoscenza e la visione di questo film, nel
quale si rispecchia lo spirito comunitario e di
solidarietà proprio dei piccoli comuni, che
costituiscono la riserva demografica e di valori
morali e civili propri della nostra gente.
Nel crescente successo di questo "cinema",
modesto e per niente milionario o di star, non
pochi giornalisti e critici hanno visto
l'insofferenza di molti verso il degrado e il
cinismo che sembrano prevalere in certi settori
della comunicazione mediatica sia pubblica che
privata. L'ipocrisia di un certo modo di fare
informazione e comunicazione sociale sta proprio
nel contrasto tra la compunta condanna verbale
di crimini ed immoralità e la continua
presentazione di essi in tutte le salse condite
di sesso nelle fiction e spot pubblicitari.
Anche in "fiction" a carattere religioso e
devozionale non mancano scene riprovevoli,
spesso estranee al soggetto; e se non proprio
nella proiezione esse ritornano nella
pubblicità, dove per vendere un cioccolatino o
un modesto aggeggio di cucina bisogna sorbirsi
nudità, ammiccamenti, alcove e volgarità.
Recentemente anche il Presidente della
Repubblica, parlando agli operatori del settore
stampa e televisione, ha ricordato l'importanza
e la doverosa imparzialità del servizio pubblico
televisivo, che più degli altri ha la
responsabilità di rispettare la verità
dell'informazione e i valori morali sui quali si
fondano libertà e democrazia.
Egli ha anche reiterato l''invito ai giornalisti
ed ai dirigenti di "tener sempre la schiena
dritta" e non di piegarla a potenti o padroni di
turno. In questo clima di profonda crisi morale
e sociale ben vengano film come "Il Natale
Rubato". Sono una boccata di ossigeno, perchè si
mette in risalto l'amore paterno, la
solidarietà, l'amicizia, la compassione, la
religiosità e il rispetto della legge, il
lavoro, il sacrificio e la festosità comunitaria
, che, grazie a Dio, sono ancora rispettati ed
onorati nelle nostre piccole comunità civiche.
Divulgarli e farli apprezzare costituisce un
efficace rimedio contro le passioni tristi, il
cinismo, l'angoscia e la paura che avviliscono
la nostra società.
S.E. Mons.
Luigi Barbarito
Nunzio Apostolico
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