CGIL-FP
CISL–FPS SLAI COBAS
Comune di Benevento
Comunicato stampa del 7 giugno 2005
CGIL, CISL e Slai Cobas considerano illegittimo
il nuovo Contratto Integrativo del Comune di
Benevento e annunciano l’Assemblea del Personale
per Giovedì 9 giugno, alle ore 12, a Palazzo
Mosti.
La
firma definitiva del nuovo Contratto Decentrato
Integrativo che interessa 430 dipendenti del
Comune di Benevento, è prevista per giovedì
prossimo, 9 giugno, ma Cgil, Cisl e Slai Cobas
confermano che non lo firmeranno perché lo
considerano “completamente illegittimo”.
In
un documento che sarà diffuso domani, le
segreterie provinciali delle tre sigle
sindacali, denunciano che l’Amministrazione ha
sottoscritto un accordo di massima con soli 6
componenti la RSU e la Segreteria Provinciale
della UIL, che non rappresentano la maggioranza
della Delegazione Sindacale composta da 12
eletti nella RSU e le Segreterie di CGIL, CISL;
UIL e CISAL.
Nel documento indirizzato a tutti i lavoratori,
Cgil, Cisl e Slai Cobas, ricordano che tutti i
rappresentanti sindacali del Comune nella
Assemblea del Personale dello scorso 4 marzo,
avevano deciso che le Indennità Fisse Mensili
illegittimamente trattenute, dovevano essere
pagate per intero da Gennaio a tutto Giugno; la
spesa per le Posizioni Organizzative
(sub-dirigenti) dovevano essere prelevate dal
Bilancio e non dal Fondo Salario Accessorio; la
somma della Progressione Economica Orizzontale,
riservata a tutti i lavoratoti, più la quota
individuale di Indennità di Disagio a decorrere
dal 1° Luglio 2005, non doveva essere inferiore
alle Indennità Mensili previste nel contratto
2003.
Questi erano gli accordi tra tutte le sigle
sindacali, ma la UIL e la UGL, hanno
improvvisamente cambiato idea ed hanno
concordato con l’Amministrazione: che per
finanziare le indennità riservate ai 24
sub-dirigenti (Titolari di Posizioni
Organizzative) saranno prelevate dal Fondo
Salario Accessorio, € 85.000, con la conseguente
decurtazione di tutte le Indennità Fisse
Mensili. Questo accordo della Amministrazione
con la UIL e parte della UGL, se confermato con
la firma prevista per Giovedì, dovrebbe essere
retroattivo da gennaio 2005 e quindi le
Indennità che i lavoratori aspettano di ricevere
per intero da Gennaio ad oggi, sarebbero ridotte
al 40%.
Neppure la Progressione Economica che secondo
l’accordo sottoscritto da 6 RSU sarà subordinata
alle tanto contestate tabelle di valutazione dei
Dirigenti, compenserà la perdita delle Indennità
con un danno notevole soprattutto per le
categorie più basse.
Cgil,
Cisl e Slai Cobas, confermano la volontà di
discutere con l’Amministrazione un nuovo
Contratto, ma sottolineano la necessità di
accertare innanzitutto la reale composizione del
Fondo attraverso alcuni dati contabili che
l’Amministrazione non vuol mettere a
disposizione. Secondo i firmatari del documento,
Gabriele Corona, Antonio Caruso, Loredana
Brugnetti, Aristide Ingordigia Giuseppe De
Nigris, Attilio Petrillo, Raffaele Fonzo e
Alberto Zollo, nel Fondo Salario Accessorio per
l’anno 2005, mancano 140.000 euro che da soli
sarebbero sufficienti per finanziare i 24
sub-dirigenti senza alcuna decurtazione delle
Indennità riservate ai restanti 406 dipendenti
comunali.
CGIL, CISL e Slai Cobas, nel ricordare che
tutti i Sindacati si erano impegnati a
sottoporre alla decisione finale dei lavoratori
la ipotesi di accordo, prima della
sottoscrizione definitiva, hanno convocato per
Giovedì mattina, a Palazzo Mosti, alle ore 12,
l’Assemblea Generale di tutti i lavoratori del
Comune di Benevento. |