Comune di Benevento -
Comunicato Stampa n. 1258 del 4 febbraio 2005
PARERE SFAVOREVOLE DEL SINDACO D'ALESSANDRO
ALL'IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI DELL'IMEC
In relazione alla domanda di pronuncia di
compatibilità ambientale circa l'impianto di
trattamento rifiuti IMEC Tecnologie Ecologiche
srl il Sindaco di Benevento, Sandro
D'Alessandro, nei giorni scorsi ha inviato le
seguenti osservazioni:
"L'iniziativa proposta, se inquadrata
nell'ottica dell'autosufficienza di smaltimento
provinciale anche dei rifiuti speciali, oltre
che dei rifiuti solidi urbani (argomento di
grossa attualità), sarebbe di grande interesse
e coerente con la possibilità di uno sviluppo
sostenibile dell'intera provincia.
In realtà, dall'analisi del progetto presentato
dalla IMEC (Piattaforma polifunzionale di
trattamento rifiuti) emergono criticità tali da
propendere per un parere negativo per le
seguenti motivazioni:
a) Il titolo dell'intervento,
apparentemente innocuo, cela invece la
proposizione di una piattaforma di impatto
rilevante per il trattamento di rifiuti speciali
e/o pericolosi sia in forma liquida che solida;
b) Manca al progetto la
puntuale indicazione del luogo di smaltimento
finale. Infatti a pag. 16 della Relazione
tecnica descrittiva si afferma: "L'impianto pur
prevedendo frazioni dei rifiuti trattati che
sarà possibile recuperare avrà comunque
necessità di disporre dell'accesso ad un sito
autorizzato per lo smaltimento conclusivo di
parte dei rifiuti in ingresso ... attualmente
sono in corso attività di individuazione del
sito idoneo .."!!! Come sarà possibile lo start
up dell'azienda senza l'identificazione di sito
di smaltimento finale?!! Come è possibile
impostare un'attività imprenditoriale senza la
certezza dello smaltimento, soprattutto in
Campania? L'impossibilità di reperire idonei
siti si stoccaggio o di smaltimento finale è il
vero problema di tutti i rifiuti dell'intero
settore. Il rischio che si correrebbe
nell'ipotesi di attivazione dell'azienda,
sarebbe quello di uno stoccaggio "provvisorio"
del prodotto finale sine die !!! come
verificatosi nel caso delle ecoballe!!!.
c) Se l'obiettivo più volte richiamato
nel progetto è lo smaltimento in ambito
provinciale, non si comprendono alcune classi
specificate quali: conceria, fotografica,
ricerca medica e veterinaria, inorganici
provenienti da processi termici etc,
assolutamente inesistenti o di piccolissima
entità in provincia.
d) Il dato dei 400 mc/die e delle 750
t/anno di rifiuti in ingresso è assolutamente
non coerente con il flusso atteso di automezzi
pari a 10 automezzi/die (Pag.11 S.I.A. -Sintesi
non tecnica).
e) E' previsto un attingimento tramite
pozzo in quell'area, nei pressi della ex
discarica, le cui acque presentano valori di
inquinamento incompatibili con il processo
presentato (Pag. 21 S.I.A. Sintesi non tecnica).
f) Nel progetto pervenuto non vengono
mai indicati con precisione impianti simili o
similari, tanto che risulta impossibile il
controllo e la verifica in situ delle
problematiche relative alla gestione e
realizzazione di impianti già operanti (pag. 6
Relazione tecnica descrittiva).
g) Si afferma a pag. 83 della Relazione
tecnica descrittiva che all'impianto in
questione, verranno ammessi percolati
provenienti da impianti di imprecisata
localizzazione, mentre quelli attualmente in
produzione e noti in provincia non sono stati
citati. Ci si chiede il perché.
h) I dati di valutazione del potenziale
provinciale speciali citati a pag. 22 della
Relazione tecnica sono del 1992!! In una
corretta analisi detti dati andrebbero
riaggiornati con precisione rispetto alle
produzione grossolanamente indicate in ambito
comunale da pag. 79 a 83 dello Studio di impatto
Ambientale (SIA).
i) Alcune sezioni del progetto quali l'inertizzazione,
stabilizzazione e solidificazione, recupero
schede e componenti elettronici richiederebbero
ulteriori approfondimenti tecnici, in quanto i
processi di provenienza non sono stati
accuratamente identificati.
j) Oltre ai sistemi di certificazione
volontaria prevista dal progetto sarebbe
necessario un adeguato sistema continuo di
monitoraggio e controllo delle emissioni e degli
scarichi dall'impianto.
Per queste motivazioni, si esprime parere
sfavorevole all'iniziativa proposta".
ADDETTO STAMPA:
Dr. William Nuzzolillo (www.billynuzzolillo.it)
Sede: Via Annunziata (Palazzo Mosti), 82100
Benevento
Tel.
0824 772269
E-mail:
ufficiostampa@comune.benevento.it |