Comunicato Stampa n. 1356 del 31 maggio 2005
Contratto decentrato, l’assessore Santamaria
esterrefatto per i toni ed i contenuti della
nota della Cisl
“Sono
francamente esterrefatto per i toni ed i
contenuti della nota diramata dalla
segretaria provinciale ed aziendale della
Cisl. Mai infatti avrei immaginato che una
sigla sindacale nei cui valori in parte mi
riconosco, mi riferisco alla moderazione ed
al dialogo, potesse assumere toni da
estremismo sindacale”.
A
dichiararlo è stato stamani l’assessore
alle Risorse Umane del Comune di Benevento,
Gennaro Santamaria, che ha aggiunto:
“Non
riseco a comprendere cosa voglia significare
l’affermazione secondo cui “la fase
contrattuale con Santamaria è conclusa”.
Evidentemente a costoro sfugge la
circostanza che il sottoscritto negli
incontri sindacali non rappresenta mai
posizioni di carattere personale, bensì la
volontà dell’intero organo di governo
amministrativo, ed in primo luogo del
vertice dell’amministrazione.
Circa
l’andamento delle trattative fin qui
sviluppatesi sono stati infatti
costantemente informati sia il sindaco che
la giunta comunale. Se poi l’affermazione è
riferita ad un’eccezione di carattere
formale circa la presenza di un
rappresentante dell’amministrazione al
tavolo delle trattative, credo che la Cisl
farebbe bene ad eccepirlo in modo chiaro e
netto. In questo senso infatti sarò il primo
ad essere soddisfatto in quanto si faranno
valere tutte le eccezioni formali in tal
senso per la composizione del tavolo delle
trattative.
Sul piano
dei contenuti poi la proposta della Cisl,
almeno come è stata rappresentata nel
documento, appare del tutto sconclusionata.
Sembrerebbe infatti che contestualmente si
pretenda il mantenimento delle attuali
indennità mensili ed una progressione
economica orizzontale per tutti i dipendenti
e non so quant’altro. Non viene spiegato
però come tutto ciò possa essere finanziato
da un fondo del salario accessorio che ha
una sua ben chiara consistenza.
Detto ciò
mi preme ribadire, per l’ennesima volta, che
l’amministrazione è pronta a sottoscrivere
un accordo che preveda la possibilità di
pagare fino a maggio le precedenti indennità
ai dipendenti e di far partire dal mese
successivo un nuovo sistema di indennità,
che non penalizzi alcuno. In questo senso da
parte del fronte sindacale ci deve essere
un’assunzione di responsabilità in quanto il
ritardo fin qui accumulato non è certamente
imputabile alle posizioni espressi
dall’amministrazione, ma soprattutto - per
non dire esclusivamente - dai tatticismi
posti in essere da alcune sigle sindacali”.