Comunicato Stampa n. 1370 del 9 giugno 2005

Illustrati stamani i contenuti del nuovo contratto decentrato del Comune di Benevento

“La contrattazione decentrata al Comune di Benevento è stata caratterizzata da un serio e serrato confronto tra l’amministrazione e le rappresentanze sindacali. Ovviamente se si escludono le intemperanze e gli estremismi di alcuni rappresentanti sindacali”. A dichiararlo è stato stamani l’assessore alle Risorse Umane, Gennaro Santamaria,  nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo contratto collettivo decentrato sottoscritto nei giorni scorsi.

“Pur partendo da posizioni molto distanti – ha continuato l’assessore Santamaria -, attraverso il confronto vi è stata la capacità di comprendere le reciproche ragioni, tant’è vero che il contratto sottoscritto ha accolto buona parte delle richieste avanzate dal fronte sindacale e costituirà sicuramente un motivo di incentivazione nelle attività amministrative per tutto il personale dell’Ente. Certamente rimane il rammarico per non essere riusciti a coinvolgere in questo accordo tutto il fronte sindacale. In questo senso abbiamo dovuto purtroppo costatare che molte delle posizioni assunte nel corso della trattativa erano semplicemente strumentali. Basti pensare, infatti, che anche l’ultima proposta avanzata dall’amministrazione per tentare di coinvolgere questi rappresentanti sindacali nell’accordo non è stato accolta. Di fronte al fatto che questi rappresentanti sono convinti che il fondo salario accessorio debba essere incrementato perchè vi sono degli errori di calcolo, l’amministrazione ha infatti espresso la  volontà di continuare l’accertamento sull’entità del fondo (accertamento che peraltro era stato già realizzato nei mesi scorsi), garantendo che qualora fossero rinvenute delle somme in più, le stesse verrebbero destinate alle categorie A e B.

Nonostante quest’ulteriore tentativo di apertura, le stesse organizzazioni sindacali hanno ritenuto inopportuno sottoscrivere il nuovo contratto. Per quanto riguarda poi la tesi della presunta illegittimità del contratto, sono convinto che sia assolutamente infondata. Anzi, sono convinto che si tratti più di un’esercitazione verbale che di una reale volontà di agire poichè da tempo soprattutto il rappresentante dello Slai Cobas si limita soltanto ad annunciare vertenze giuridiche senza poi metterle in atto concretamente. Probabilmente l’esito dell’ultimo ricorso gli ha suggerito comportamenti più prudenti”.

Gli aspetti salienti dell’iter della contrattazione e dell’intesa sono stati illustrati da Umberto Maio, presidente della delegazione di parte pubblica, secondo il quale “si tratta di un contratto tutto sommato soddisfacente per tutte le parti in causa”.

Per Gerardo Cella, segretario provinciale Ugl e componente Rsu al Comune di Benevento “l’accordo raggiunto nei giorni scorsi rappresenta una vittoria sindacale e non una sconfitta, come affermano invece alcune sigle che non hanno sottoscritto il contratto. Basti pensare che la prima proposta avanzata dall’amministrazione prevedeva fondi solo per le posizioni organizzative e per i progetti, senza destinare alcuna somma per il disagio.

Alla fine è stata invece accettata una tabella elaborata da undici rappresentai su dodici della Rsu. Abbiamo poi ottenuto dall’amministrazione uno stanziamento di 85.000 euro per le posizioni organizzative e dall’anno 2006 questi soldi faranno parte del fondo. Eventuali altre posizioni organizzative verranno invece coperte con fondi del bilancio comunale. Abbiamo anche ottenuto che gli operai dell’Hortus Conclusus e della Villa Comunale prendessero 45 euro di disagio domenicale alla stregua dei dipendenti dello Stato Civile e dei Servizi Sociali. E’ stato inoltre eliminato il tetto di 2.300 euro per i dipendenti impegnati in progetti al di fuori dell’orario di lavoro, che precedentemente non avevano diritto all’indennità di disagio (vedi Prusst, Legge Merloni, Ufficio Tributi, etc,). Ma l’aspetto più importante è rappresentato dal fatto che l’amministrazione ha accettato di corrispondere le progressioni orizzontali a tutti i dipendenti e senza le cosiddette “pagelle”. Mi sia consentita infine una precisazione sull’ingegnere Pellegrino: in occasione delle ultime elezioni Rsu è stato candidato nelle nostre liste come indipendente.  Non si tratta quindi di un iscritto all’Ugl. Conseguentemente non rappresenta il nostro sindacato”.

Fioravante Bosco, intervenendo a nome della segreteria provinciale della Uil Fpl e degli Rsu del Comune di Benevento, ha infine sottolineato che “grazie all’accordo sottoscritto, la progressione economica orizzontale resta acquisita nello stipendio finché dura il rapporto di lavoro con l’ente e comporta benefici sulla pensione, sulla liquidazione, sul lavoro straordinario, sulla turnazione, sui festivi ed anche sull’equo indennizzo. A fronte di un’indennità di disagio pur sempre “ballerina”, non si tratta di cosa da poco!”.

Bosco ha poi tracciato un confronto con quanto accade alla Provincia, sottolineando che “presso tale ente l’incidenza delle posizioni organizzative sul fondo è del 31,74%, mentre nell’accordo sottoscritto al Comune rappresenta solo il 5,58%. Nonostante ciò per Cgil Fp e Cisl Fps si tratta addirittura di uno scandalo! Ma le contraddizioni non finiscono qui perché mentre alla Provincia le categorie A e B, dopo la terza progressione orizzontale del 2004 non beccano nemmeno un euro, al Comune di Benevento tali lavoratori continueranno a percepire una buona indennità di disagio, che mediamente si aggirerà sui 42/43 euro mensili, oltre a percepire la progressione economica orizzontale!”. 

Comunicato Stampa n. 1371 del 9 giugno 2005

Reddito di cittadinanza, lunedì la pubblicazione della graduatoria

Lunedì 13 giugno  verrà affissa all’Albo Pretorio del Comune di Benevento la graduatoria provvisoria riguardante l’ambito territoriale B1del cosiddetto Reddito di cittadinanza.

A renderlo noto è l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Benevento, Mario Pasquariello.

L’ambito B1 comprende i Comuni di Apollosa, Calvi, Ceppaloni, Pago Veiano, Pesco Sannita, S.Giorgio del Sannio, San Martino Sannita, San Nicola Manfredi, Pietrelcina, San Leucio del Sannio, San Nazzaro, Sant’Angelo a Cupolo.

I beneficiari della misura prevista dal “Reddito di Cittadinanza” vengono individuati dalla posizione n. 1 alla posizione n. 275. Dal 13 giugno decorreranno i 15 giorni per la presentazione di eventuali ricorsi che devono essere presentati, per tutti i comuni dell’ambito B1, al seguente indirizzo:

Comune di Benevento, Capofila dell’Ambito B1, Settore IV- Viale dell’Università n. 2/A – 82100  Benevento.