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Comune di Benevento
Comunicato n. 1.464 1 settembre 2005
COMPLETATI GLI ALLESTIMENTI DI ALESSANDRO
MENDINI. LE OPERE SONO STATE DONATE DALL'ARTISTA
ALLA CITTÀ
Completati gli allestimenti per la XXVI edizione
Benevento Città Spettacolo di Alessandro Mendini.
Una edizione caratterizzata in maniera
determinante dalla contaminazione tra teatro ed
arte contemporanea. Le istallazioni inserite
lungo il corso Garibaldi sono state ideate dal
designer milanese appositamente per questa
rassegna. Le opere sono state donate
dall'artista alla città.
Alessandro Mendini è uno dei maggiori designer
italiani. Un artista dell'oggetto. Con Branzi e
Sottsass è il principale teorico e promotore
delle istanze di rinnovamento progettuale del
design italiano degli anni 80.
Ricercatore di un differente approccio
all'oggetto, perseguito con sapiente intreccio
tra arte e design, si è guadagnato la fama di
progettista sofisticato e pop. Tra le opere più
importanti dell'ultimo periodo il museo di
Gronigen, ma anche la reinvenzione dell'immagine
di Alessi, interessanti lavori per Swatch e
Philips.
Per questa edizione di Benevento Città
Spettacolo Alessandro Mendini ha progettato i
chioschi ed il palchetto. La partecipazione di
Alessandro Mendini è stata voluta da Mimmo
Paladino che ha chiesto a Mendini di curare la
realizzazione dell'edicola del suo Hortus
Conclusus. All'invito di Mimmo Paladino Ho
risposto spiega Mendini- con un chioschetto
pensato come torre medievaleggiante in
miniatura, sulla quale ho inserito un pattern
quadrettato. L'Hortus Conclusus di Paladino è un
luogo utopico, carico di simboli, il mio
chioschetto è il simbolo dell'architettura.
Sulla scelta del pattern quadrettato Mendini
spiega: Il pattern è un elemento sia segnaletico
sia enigmistico. Negli aeroporti è giallo e
nero, qui è ingentilito, ha un che di femminile.
Una torre di solito è severa, è un simbolo
maschile, fallico. Ingentilendola ho voluto
esprimere la femminilità dell'architettura.
Di Alessandro Mendini è anche il palchetto (come
usa definire lopera lo stesso autore)
posizionato in piazza Roma, il mio
palco-scultura per Benevento Città Spettacolo
spiega Mendini- è un tradizionale chiosco da
musica in piazza. È il chiosco delle bande e
delle piccole orchestre. La rappresentazione è
centrale, rivolta in tutte le direzioni, con la
genette tutta intorno. Sui gradoni si possono
sedere sia i musicanti e gli attori sia il
pubblico. A metà Ottocento questo tipo di palco
era in ghisa e per tradizione aveva una
decorazione floreale rigida. Si montava e si
smontava e faceva anche un po accampamento alla
Carlo Magno.
Il sindaco D'Alessandro in merito agli
allestimenti ha dichiarato: Questa edizione
della rassegna Benevento città Spettacolo è
stata caratterizzata principalmente dalla
conquista degli spazi esterni, dall'aver portato
gli spettacoli al di fuori dei loro luoghi
abituali. Una rassegna che si sviluppa in
piazza, tra la gente, attraverso l'affascinante
associazione tra arte scenografica ed arte
interpretativa, entrambe di livello assoluto.
Aldilà della scelta artistica però, l'aver
deciso di organizzare strutture all'aperto ha
essenzialmente una motivazione di carattere
logistico:
Benevento sta attraversando un periodo di grandi
ristrutturazioni. Interventi che hanno
interessato numerosi storici teatri della città
ed in particolare il teatro San Nicola e De
Simone. Una città dei teatri che vuole
continuare a
promuovere la sua immagine di città di cultura.
(1.464)
ADDETTO STAMPA:
Dr. William Nuzzolillo (www.billynuzzolillo.it)
Sede: Via Annunziata (Palazzo Mosti), 82100
Benevento
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