Carissimi amici di ViviTelese vi invio, in
allegato, l'appello di P.Ingrao e Haidi Giuliani
a sostegno della candidatura di Fausto
Bertinotti alle Primarie del 16 Ottobre 2005.
Vi invito inoltre a visitare il sito
www.faustobertinotti.it
Alfonso Grillo
segretario PRC
Telese Terme
L'appello di Pietro Ingrao e Haidi Giuliani per
la candidatura di Fausto Bertinotti alle
primarie (16 ottobre 2005)
"Battere Berlusconi. Sconfiggere le politiche
del centrodestra che in questi quattro anni
hanno devastato il Paese. Avviare un'alternativa
di governo che sia anche vero rinnovamento della
politica, della cultura, della democrazia
italiana. Sono queste oggi le priorità nelle
quali ci riconosciamo, pur nella diversità delle
nostre storie, opinioni, collocazioni. Per
questo, alle elezioni del 2006 ci impegneremo
per la vittoria dell'Unione: un'alleanza inedita
nella storia d'Italia, che potrà davvero vincere
se saprà coniugare l'unità delle forze diverse
che la compongono con l'apertura di una grande
stagione di partecipazione democratica.
Sono queste le stesse ragioni che ci spingono
oggi ad appoggiare, e a sostenere attivamente,
la candidatura di Fausto Bertinotti alle
Primarie dell'Unione, che si terranno il 16 di
ottobre. Per noi, il senso di questa candidatura
è innanzi tutto la sua capacità di parlare
nell'Unione la "lingua della sinistra",
rafforzandone le ragioni, l'efficacia, la forza
programmatica. Essa va ben oltre, di fatto, gli
orizzonti di un singolo partito: nasce dalla
persuasione che la sinistra non può essere a
priori rassegnata a svolgere un ruolo
subalterno, o di complemento. Al contrario: sia
nella scelta di chi guiderà l'alleanza, sia
nella definizione dei suoi contenuti, le idee, i
valori, le persone della sinistra debbono poter
pesare al massimo delle loro capacità.
La
sinistra, insomma, non è una realtà minore, è
anzi la forza determinante per il cambiamento e
l'uscita dalla crisi economica e sociale del
paese. Perciò, nel suo concreto riferimento
alternativo, europeo, popolare, la candidatura
di Bertinotti può aiutare a identificare quel
grande soggetto che abbiamo chiamato "popolo di
sinistra": tutti coloro che in questi anni hanno
detto no alla guerra, al neoliberismo e
all'egemonia del pensiero unico, alla
invereconda crescita delle diseguaglianze
sociali e della stessa distribuzione della
ricchezza, alla mercificazione galoppante dei
saperi e della cultura, al preoccupante rilancio
dell'oscurantismo, alla sciagurata teoria dello
scontro delle civiltà. Tutti coloro che hanno
dato vita ai vecchi e ai nuovi movimenti e che
hanno domandato alla sinistra di essere
finalmente se stessa.
Per noi, si tratta dunque di consolidare,
nell'Unione, una frontiera avanzata contro le
tentazioni moderate e neocentriste che sono
evidenti nello schieramento di centrosinistra. E
di costruire, anche per questa via, una
fisionomia dell'alleanza che non deluda le
domande e le speranze di cui dicevamo. Rispetto
a questa ambizione, ci pare essenziale che le
primarie non si riducano né a un rituale
scontato né ad un annunciato plebiscito: il sale
di una nuova politica sta anche e soprattutto
nel confronto democratico, nella dialettica
delle posizioni, nella partecipazione
consapevole. Dunque, l'appuntamento di ottobre,
che è nato da un irrisolto conflitto di vertice
dei partiti del centrosinistra, può diventare
una grande occasione di popolo, di esercizio dal
basso della democrazia, di rottura della
separatezza delle élites. Come in parte è
avvenuto in Puglia, nel corso delle primarie che
hanno portato alla sfida vincente di Nichi
Vendola.
In
questo spirito, vi invitiamo a partecipare alla
consultazione che designerà il candidato-premier
dell'Unione e a votare e far votare Fausto
Bertinotti."
Pietro Ingrao - Haidi Giuliani |