Comunicato stampa
n. 27 del 28 ottobre 2005
Con gentile preghiera di
pubblicazione
Commissione Sanità: Mario Ascierto sostituisce
Italo Bocchino
sabato e domenica a Telese Terme i camper della
prevenzione
Il consigliere regionale Mario
Ascierto Della Ratta, che ha sostituito
Italo Bocchino nella Commissione Sanità, è
intervenuto sulla recente approvazione da parte
del Consiglio della legge che istituisce in ogni
provincia un’unità di senologia.
“Ci riteniamo soddisfatti
– sottolinea Ascierto Della Ratta –
del provvedimento legislativo adottato dal
Consiglio che in qualche misura raccoglie
l’attività che Alleanza Nazionale ha negli
ultimi cinque anni portanto avanti in provincia
di Benvento a favore della prevenzione e della
sensibilizzazione su patologie così diffuse.
Vorrei ricordare, infatti, che grazie
all’associazione House Hospital
e all’iniziativa dei camper della prevenzione
abbiamo toccato numerosi comuni sanniti ed i
risultati delle numerose indagini diagnostiche
ci avevano convinto che occorresse allargare e
qualificare il fronte della lotta ai tumori.
L’istituzione dell’unità di senologia, quindi, è
un un risultato significativo ottenuto a tutela
delle comunità sannite e campane.
Un ulteriore motivo di
apprezzamento –
ha affermato il consigliere
regionale - è legato
alla considerazione che il coordinamento
scientifico regionale delle unità di senologia è
affidato all’Istituto Pascale e all’equipe
medica guidata dal professore D’Aiuto”.
Intanto continua il tour dei camper
dell’associazione House Hospital che sabato e
domenica stazioneranno in Viale Minieri a Telese
Terme per offrire ai cittadini indagini
diagnostiche gratuite per la prevenzione del
cancro alla prostata
“Ogni anno –
ha affermato Sergio Canzanella
presidente dell’associazione – il cancro alla
prostata colpisce circa 1.500.000 di italiani.
L’obiettivo della nostra campagna è quello di
spazzar via quel velo di imbarazzo, quella
vergogna che frena il paziente da andare da un
urologo. Eppure, proprio per questo tipo di
patologia la prevenzione può fare la differenza.
I dati in nostro possesso testimoniano che nel
45% dei casi coloro ai quali è stato
diagnosticato un cancro alla prostata non
sapevano di essere affetti dalla malattia e
questo la dice lunga sulla necessità di
rafforzare la prevenzione che poi si traduce in
minor ricoveri, meno operazioni e riduzioni dei
costi per il sistema sanitario pubblico. Dal
luglio di questo anno – ha concluso
Canzanella – il governo
ha stanziato 60 milioni di euro per campagne di
prevenzione e sensibilizzazione che possono
contribuire ad abbassare la mortalità annuale
per cancro alla proposta che annualmente in
Italia registra più di 15.000 casi”.
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