La Sinistra Giovanile di Terra di
Lavoro Sabato 29 Ottobre scenderà in piazza al
fianco dei migranti per manifestare contro la
legge Bossi-Fini e per sollecitare l'attenzione
delle istituzioni provinciali sul tema dei
diritti e dei servizi a questi soggetti ancora
troppo "invisibili".
L'appuntamento per sabato mattina è alle ore
10,00 alla stazione fs di Caserta...mi
raccomando...dobbiamo essere numerosissimi e
muniti di tante tante bandiere...esserci
significherà contribuire, almeno sul piano
della proposta politica, a rendere Caserta una
città aperta ai diritti dei migranti.
Compagneros vamos adelante!
Battaglieri saluti
Talia Fabozzi
Coordinatrice di segreteria della Sinistra
Giovanile di Caserta
PS:vi allego il comunicato stampa che è stato
divulgato ai giornali
sull'iniziativa
Comunicato stampa
Sinistra giovanile di Terra di
Lavoro
La
Sinistra Giovanile di Terra di lavoro scende in
piazza per i diritti dei migranti.
Sabato 29 ottobre un corteo di migranti,
accompagnato dalla Sinistra giovanile sfilerà
dalla stazione ferroviaria di Caserta fino a
piazza della Prefettura dove, a conclusione
della manifestazione, si terrà un incontro con
le istituzioni sul tema del lavoro,
dell’alloggio e dei servizi ai migranti in
provincia di Caserta.
Matrice della manifestazione la volontà di
manifestare, come già fatto in altre occasioni,
contro una legge incostituzionale, xenofoba e
razzista come la Bossi-Fini e la necessità di
sollecitare le istituzioni a fare di Caserta una
città aperta ai diritti dei migranti; in tutto
il territorio, difatti, non esistono ancora
misure atte a facilitare l’accesso agli alloggi
e ai trasporti, in linea con quanto previsto da
una recente normativa europea.
Talia Fabozzi, coordinatrice provinciale SG,
sottolinea che “essere presenti sabato sarà
importante perchè non è mai abbastanza
manifestare contro una legge che ha trasformato
l’Italia in un Paese a frontiere chiuse, che ha
radicato tra gli stranieri l’idea che l’unica
via per entrare sia quella illegale e che
dunque, indirettamente, è responsabile di tante
tragedie, che continuano a consumarsi ogni
giorno sotto i nostri occhi” .
“La legge tra l’altro” prosegue la coordinatrice
di segreteria, “ viola due principi
costituzionali fondamentali: l’articolo 3 della
Costituzione che sancisce l’uguaglianza dei
cittadini di fronte alla legge e l’articolo 13
che legittima l’adozione da parte dell’autorità
amministrativa di provvedimenti che incidono
sulla libertà personale solo in casi eccezionali
di necessità e di urgenza, ovvero i casi in cui
siano stati commessi gravi delitti”.
“Caserta è una città che ancora arranca nel
rispondere adeguatamente ai diritti e alle
normali esigenze dei richiedenti asilo” ha
dichiarato Giuseppe Di Gregorio, segretario
provinciale Sg. “Bisogna dare a queste persone
la sicurezza di un alloggio e di un onesto
lavoro e per sensibilizzare le istituzioni
provinciali su questa materia la Sg sabato
mattina sfilerà al fianco dei migranti”.
“Lotteremo sempre”, ha concluso il segretario
provinciale, “affinché nell’orizzonte di una
nuova legge nazionale, che obliteri le
nefandezze di quella odierna, Caserta diventi
sempre più una terra ospitale e concretamente
rispettosa di tutti i diritti umani”.
Caserta, 27 ottobre 2005.
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