COMUNICATO STAMPA
27
Settembre 2005
In
merito alla questione del Fiume Calore concordo
con il Presidente dell’Amministrazione
Provinciale, On. Carmine Nardone, nel definire
gli esiti dell’incontro svoltosi presso
l’Autorità di Bacino del Volturno e Liri, un
significativo passo in avanti per la tutela e la
sostenibilità dell’ecosistema.
Occorre trovare - aggiunge l’On. Fernando Errico
vice presidente del gruppo regionale dei
Popolari-UDEUR - l’equilibrio giusto per
garantire la conservazione di un bene prezioso
ed assicurare a tutte le zone interessate il
pieno esercizio di un diritto inalienabile.
L’ipotesi di apportare varianti al prelievo
dalle sorgenti alte del Calore in Irpinia sembra
essere la via più realisticamente percorribile,
perché rispetta anche i bisogni di altre aree
insistenti nel bacino del Calore stesso.
Bisogna attivarsi in ogni direzione per
sostenere un piano per la tutela delle risorse
idriche che impegni tutte le istituzioni in un
intervento coordinato, oltre che in un severo
controllo, su tutta la materia.
L’Autorità di Bacino – sostiene il vice
presidente del gruppo regionale dei
Popolari-UDEUR, Dr. Fernando Errico – ha un
ruolo fondamentale di proposta e di propulsione
rispetto al comitato istituzionale
Regione-Ministero dei Lavori Pubblici.
E’, quindi, un dovere politico, ma anche un
impegno morale, sollecitare l’attuazione di
questo piano in tempi brevi, nell’interesse
esclusivo delle popolazioni investite da questo
problema.
Lì
27/09/2005
Dr.
Fernando Errico
Consigliere della Regione Campania
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