Sinagoghe
bruciate, 17
sinagoghe
bruciate e
distrutte, solo
i nazisti e gli
arabi sono
arrivati a tanto
con la
differenza che
gli arabi, oltre
che per odio, lo
hanno fatto
anche per
immensa idiozia.
La vista dei
palestinesi
inneggianti
davanti alle
sinagoghe in
fiamme, oltre
che essere
umanamente
repellente, ha
fatto nascere
anche questo
pensiero: ma
perche' sono
cosi' stupidi?
Le sinagoghe,
lasciate
vuote da Israele
dopo
l'evacuazione,
potevano essere
trasformate in
scuole,
biblioteche,
vabbe' loro non
sanno cosa siano
queste cose,
oppure in
future
strutture
pubbliche ma
hanno preferito
distruggerle,
convinti; in
effetti in
questo non sono
poi cosi' scemi,
che tanto il
mondo
continuera' a
ricoprirli di
soldi.
Ma c'e' di piu':
Israele gli
aveva lasciato
anche le serre,
quelle famose
serre, fatica
quarantennale
degli
israeliani che
avevano reso
verde quella
zona desertica,
e loro, i
palestinesi, i
coccoli del
mondo intero,
le eterne
vittime , cosa
hanno fatto
invece di
prenderle in
consegna e
mettersi a
lavorare?
Hiiii ,
lavorare? ma che
brutta parola!
Mai avuto
bisogno di fare
questa fatica
cosi'...occidentale...i
cari
palestinesi.
Cosa hanno fatto
dunque delle
serre?
Semplice, le
hanno distrutte!
I vandali piu'
amati e
mantenuti del
mondo le hanno
distrutte.
Erano
costate 14
milioni di
dollari
ma per loro
cifre del genere
sono quisquillie
e pinzillacchere
tanto i loro
allocchi
protettori
europei e
americani gliene
danno mille
volte tanto da
usare per
l'acquisto di
armi e per
costruire ville
sempre piu'
sontuose per i
capoccia.
Qualcuno li ha
rimproverati per
questo
comportamento
incivile ?
Naturalmente no,
anzi, persino
l'America ha
rimproverato
Israele per aver
dato "ai
palestinesi
l'occasione di
comportarsi
incivilmente".
Ma, dico io, a
parte che non
gliel'ha
ordinato il
medico, serviva
veder bruciare
le sinagoghe,
simbolo di una
fede e non di un
governo, per
rendersi conto
dell'incivilta'
di questa gente?
E quelle mani
rosse di sangue
di un
palestinese
giubilante alla
finestra della
sede della
polizia di
Ramallah? Erano
rosse del sangue
del cuore e
degli intestini
di due
riservisti
israeliani
appena tagliati
a pezzi.
E i corpi
smembrati di due
ragazzini
dodicenni
trovati in una
grotta di Tekoa ?
si chiamavano Kobi
e Yossi e
stavano
giocando.
Linciati,
smembrati e col
loro sangue
hanno imbrattato
le pareti della
grotta.
E i pezzi di
corpi di soldati
israeliani
legati a una
corda e
trascinati nella
polvere delle
strade di Gaza?
E i cadaveri
squartati di
palestinesi
considerati
collaborazionisti
e appesi ai pali
della luce delle
citta'
palestinesi?
E le esecuzioni
in piazza di
palestinesi mai
processati?
E la folla
osannnante per
le strade e
nelle piazze ad
ogni morto
ebreo?
E la folla
giubilante nelle
piazze alla
notizia
dell'attentato
alle Twin Towers?
E i 25.000
attentati
terroristici,
tutti contro
civili
israeliani?
E i linciaggi, e
i bambini presi
di mira dai
cecchini
palestinesi?
e le stragi
inventate come
quella mai
esistita di
Jenin? e i
bambini
palestinesi
pagati per
andare a farsi
ammazzare
avvicinandosi al
tiro incrociato
dei soldati
contro i
terroristi? E le
bandiere
bruciate e i
musei
dell'orrore,
frequentatissimi, raffiguranti
la pizzeria
Sbarro con tanto
di pizze di
polistirolo
coperte di
sangue e finti
pezzi di
corpi sparsi
tutto intorno?
Queste porcherie
e centinaia di
altri
scempi erano
forse segni di
civilta'?
Se il mondo,
dopo 5 anni di
obbrobri
palestinesi,
aveva bisogno di
17 sinagoghe
bruciate
per accorgersi
della barbarie
di questa
popolazione,
significa che
non ha mai
capito niente e
chi non capisce
niente e
protegge gli
aguzzini
condannando le
vittime, merita
di finire in
mano all'Islam,
quello peggiore.
Se il mondo,
invece di farsi
prendere per i
fondelli dai
palestinesi,
avesse aiutato
Israele nella
lotta al
terrorismo forse
oggi la
situazione
internazionale
sarebbe
migliore.
Ma chi glielo va
a dire?
Deborah Fait