Gruppo Consiliare INSIEME PER TELESE
COMUNICATO STAMPA
È indispensabile rivedere il Piano di commercio
comunale. Il sindaco e la maggioranza si erano
impegnati nel dicembre del 2004 ma ancora nulla
è stato fatto.
Con un’interrogazione presentata il 22 novembre, il gruppo
INSIEME PER TELESE intende focalizzare
l’attenzione su un tema importantissimo e
tuttavia ancora trascurato da sindaco e
maggioranza: il nuovo Piano di commercio
comunale.
Nella seduta del 28/12/2004 il consiglio comunale si era
solennemente impegnato a modificare il piano
approvato nel 2002. La commissione consiliare
competente (“Politiche economiche e servizi
comunali”), nella seduta del 13/05/2005, aveva
ribadito l’impegno invitando il consiglio, la
giunta ed il sindaco, ciascuno per le proprie
competenze, ad adottare «a breve gli atti
necessari per: 1) Apportare le modifiche al
Piano di commercio comunale adottato nel 2002;
2) Provvedimenti e voti affinché il nostro
comune sia definito comune turistico ai sensi
della legge regionale n. 1/2000, in
considerazione anche degli ingenti finanziamenti
e il riconoscimento ricevuto dalla Regione
inserendo il nostro comune nel PIT Filiera
termale».
Molto spesso il sindaco e la maggioranza sottolineano il
ruolo importantissimo che ha assunto il
commercio nell’economia telesina. Purtroppo,
però, quando si tratta di passare ai fatti le
cose per loro diventano molto più complicate.
Infatti, ancora oggi non un solo atto o
provvedimento è stato adottato per tener fede a
precisi impegni politici.
Spesso il nostro gruppo è da loro accusato di non fare
proposte. La realtà dei fatti è ben diversa:
quando facciamo proposte serie, concrete, utili
alla cittadinanza e agli attori economici,
veniamo semplicemente ignorati. È accaduto tante
di quelle volte che sarebbe lungo riprenderle, e
temiamo che accadrà ancora. L’importante è che i
cittadini siano ben consapevoli di quello che
accade.
Intanto, si sono verificati altri problemi sul versante
dell’orario di apertura dei negozi e del
recupero delle festività infrasettimanali.
Infatti, in occasione del 1° novembre, che
cadeva di martedì, i negozi che hanno chiusura
il lunedì mattina sono rimasti serrati, mentre
quelli che chiudono il giovedì pomeriggio hanno
potuto aprire. Questa palese incongruenza
produce evidenti iniquità tra gli operatori
commerciali.
In quella circostanza, il sindaco non è apparso affatto
collaborativi con i commercianti, rimanendo
fermo sulle sue posizioni e imponendo
burocraticamente agli operatori danneggiati di
rimanere chiusi.
Pertanto invitiamo il sindaco ad evitare che il problema si
ponga anche per il futuro, nella consapevolezza
che il tema principale era e rimane il nuovo
Piano di commercio.
Telese Terme, 24 novembre 2005
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