Antonio Di Mezza: «Sicurezza ambientale, è importante sensibilizzare»

«Si discute molto intorno alle tematiche ambientali ma quotidianamente si registrano episodi che confermano che bisogna continuare tenacemente in questa campagna di sensibilizzazione». Parte con queste parole l'intervento del telesino Antonio Di Mezza, presidente del consiglio direttivo dell'Università Popolare del Sannio. Intervento che nasce in seguito alle segnalazioni della presenza di amianto lungo le sponde del fiume Volturno (in territorio amorosino).

In particolare, Di Mezza intende evidenziare l'importanza di iniziative mirate alla sensibilizzazione sull'argomento, come ad esempio quella che si è consumata di recente a Telese Terme (evento che si è concretizzato grazie anche al lavoro profuso dall'ente rappresentato da Di Mezza). Il riferimento e al convegno su 'Ambiente e sicurezza' svoltosi circa una settima addietro in collaborazione con l'Aias (Associazione Italiana Addetti alla Sicurezza). «In quella sede - spiega Di Mezza – sono state affrontale le varie emergenze che incombono sul sistema-ambiente.

Nel corso di una discussione a trecentosessanta gradi si è parlato del ruolo che rivestono le istituzioni, di programmazione di percorsi eco-compatibili e di campagne di sensibilizzazione su queste tematiche». E" questo un preciso messaggio rivolto a cittadini ed amministratori del comprensorio, chiamati a dimostrare quotidianamente attenzione per l'ambiente.

E più che un messaggio si tratta di un monito se andiamo a considerare che all'evento della scorsa settimana proprio tra le fila degli amministratori si registravano diverse assenze (pur trattandosi di un incontro che è stato seguito da tantissimi addetti ai lavori).

Osservazione, questa, che sottolinea ancora una volta la necessità di iniziative del genere, mirate soprattutto a «sensibilizzare» i principali attori dell'ambiente protagonisti (i cittadini) ed i protagonisti delle azioni che vanno ad incidere sul territorio (gli amministratori).

«Episodi come quello segnalato dalle colonne di questo giornale - conclude il professore Di Mezza - stanno a dimostrare che molto ancora bisogna fare lungo questo percorso.

A mettere in moto l'organizzazione del convegno è stata proprio la convinzione che l'ambiente merita attenzione particolare. Questo il messaggio che intendiamo lanciare a ehi «vive» e «programma» il territorio».

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