15 luglio 2005
Attento a rispondere alle false e-mail
Giovanni Forgione

 

 

Anche tu, lettore di ViviTelese avrai ricevuto (nella casella di posta elettronica) delle strane notifiche nelle quali si dice che hai inviato un virus che è poi stato neutralizzato. In queste e-mail che arrivano da amministratori di sistemi informatici, ti si consiglia di controllare il tuo computer per evitare che si possa ripetere l'inconveniente.

E tu, caro navigatore, sai benissimo che hai l'antivirus aggiornatissimo e non corri alcun rischio. Pensi perciò di rispondere e di approfondire il caso...Non lo fare!...Gli spammer (autori di posta indesiderata) le studiano tutte per apparire innocenti interlocutori per poi...fregarti.

Infatti, per essere credibili gli autori di queste notifiche antivirus, chiudono il messaggio dicendo: "Se sei effettivamente il mittente di questa mail, controlla il tuo sistema. In caso contrario, si tratta probabilmente di un virus che falsifica il mittente". Lo fanno per metterti agitazione per costringerti a chiedere informazioni. Non rispondere!  Le informazioni cercale per conto tuo sulla rete partendo da un motore di ricerca.

Anche spam di altro tipo della serie "hai vinto la lotteria" oppure quelle che ti inviano pubblicità o notizie senza il tuo permesso e fine messaggio scrivono: "se non vuoi più ricevere...clicca qui" ..Non cliccare! L'unica cosa da fare è aggiungere il mittente all'elenco degli indirizzi bloccati o indesiderati; in questo modo i futuri loro invii vanno direttamente nel cestino senza che li vedi nemmeno.

Se l'errore già l'hai fatto (quello di rispondere e magari perdendo tempo e salute) c'è il rimedio infallibile della denuncia al garante.  Per approfondire questo ed altri argomenti "pratici" vi invito a consultare il sito di Paolo Attivissimo a partire dalla icona qui sotto.

 

 

Quando la cura è peggiore del male

di Paolo Attivissimo

fonte: http://www.attivissimo.net/

Una tecnica molto diffusa fra i realizzatori di virus (più propriamente worm) è attingere alla rubrica degli indirizzi della vittima. Per esempio, un virus può infettare il computer di un vostro conoscente, nella cui rubrica trova il vostro indirizzo. Il virus poi confeziona un messaggio infetto, usando come falso mittente il vostro indirizzo di e-mail, e lo manda a un altro indirizzo trovato nella rubrica del vostro conoscente infetto.
 

L'antivirus di chi riceve il messaggio infetto è troppo stupido per rendersi conto che il mittente è stato falsificato, lo prende per buono e quindi genera automaticamente una notifica per avvisare il presunto mittente che ha inviato un virus: ma il presunto mittente siete voi, e così la notifica arriva a voi, anziché all'utente effettivamente infetto e responsabile dell'invio, anche se non avete fatto niente e non siete infetti.
 

Confusi? Provo a chiarire:
 

  • La vostra amica Adalgisa si fa infettare da un virus
  • Adalgisa ha il vostro indirizzo in rubrica
  • il virus legge la rubrica di Adalgisa e vi trova il vostro indirizzo
  • il virus manda a Bernardo un e-mail infetto usando come falso mittente il vostro indirizzo
  • l'antivirus di Bernardo riceve il messaggio infetto, vede che come mittente è indicato il vostro indirizzo, e manda a voi la notifica
  • voi impazzite chiedendovi perché succedono queste cose.
     

Questo crea una confusione pazzesca, un panico inutile e un ulteriore traffico di messaggi inutili e confusionari che si somma al caos di messaggi generato dal virus, contribuendo massicciamente a un inutile sovraccarico di e-mail. Praticamente, il traffico raddoppia, dato chequesti antivirus generano una notifica per ogni e-mail infetto ricevuto.
 

Il fatto che quasi tutte queste notifiche siano fasulle non deve indurvi all'imprudenza. L'infezione da virus è sempre in agguato, specialmente per chi usa certi programmi e certi sistemi operativi (Outlook e Windows, per esempio). Dotatevi di un buon antivirus e tenetelo costantemente aggiornato, in modo da essere sicuri di non essere infetti. In questo modo, quando ricevete una di queste notifiche, potete ignorarla con certezza.

>>> Leggi l'intero articolo

fonte: http://www.attivissimo.net/

 

 

    

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