Oggi, 25 aprile, festa della
"Liberazione"...inizio della dittatura chiamata
democrazia fondata... sulle regole di yalta...pseuda
democrazia italiana nata da un colpo di stato,
camuffato da referendum, contro la monarchia,
dai pacchi di pasta, dal voto di scambio e dal
consociativismo bianco-rosso... ma valà...per
non dire vada via al c.. "Purché si cominci a
ricordare la guerra di merda certi fatti
risorgeranno..." ..."Di sporco vidi io parecchio
ai miei tempi..." La storia dà esempi a serie
sporca... Da chi tradì città o una provincia...Ma
quel mezzo-feto...V.E.III...tutta l'Italia vendé
e l'Impero... lui, il Poeta che poi avrebbe
cantato...(dopo aver detto di Churchill...
cacato dal grand'usuraio satana-gerione)..."Da
Macalè sul lembo estremo Del Gobi... bianco
nella sabbia un teschio, CANTA...e non par
stanco, ma canta e canta:.. Alamein! Alamein!
noi torneremo"... Ezra Pound, il più grande
poeta del ' 900... amico di Filippo Tommaso
Marinetti, che i liberatori americani, suoi
connazionali, tre mesi lo tennero all'aperto, in
una gabbia...poi lo internarono in manicomio...
proconsoli insospettabili, nel caso, di mr.
Beria...
L'eterna vulgata antifascista in combutta con
voltagabbana e versipelle...arruolati alla
bisogna... racconta la favola bella, in alcuni
casi, della lotta partigiana liberatrice, che
pure ci fu, ma marginale rispetto agli esiti
della guerra... nessuno racconta come massoni...
monsignori... capi di stato maggiore...
Ammiragli... supermarina... mafia... e monarchia
prepararono la svolta... 10 luglio 1943: gli
alleati sbarcano in Sicilia...e lì iniziò la
disfatta del fascismo!... Il tradimento di
tanti, l'eroismo di pochi. Leggere
l'antifascista Alfio Caruso: ARRIVANO I NOSTRI
Longanesi&C. ISBN 88-304-2128-6... dove si parla
dello sbarco degli alleati in Sicilia...il
fluire di quelle tragiche giornate viene
ricostruito con rigore storico arricchito dalle
notizie attinte dai carteggi recentemente
dissecretati, dagli archivi americani... vero...
il rachitismo aveva gonfiato il ventre dei
bambini e assottigliato le loro gambette che
ancora, però, correvano e sgambettavano...sul
dosso "da' Taverna 'e coppa,"...piccolo rione a
valle di Solopaca, sferragliando con rumore
assordante comparivano i tank con la stella
bianca... uno dietro l'altro senza soluzione di
continuità... dietro le siepi dei... "puzzolienti"...
si accatastavano nastri di mitragliatrici a
cataste, e munizioni varie... poi arrivarono
camionette veloci con altissime antenne radio
ondeggianti... e soldati festanti che lanciavano
chevingum, caramelle e sigarette....piccoli
aerei sorvolavano velocissimi, bassi sui
comignoli... ma forse questo non centra...
No, caro 25 aprile... non bastano le storie dei
"resistenti"sedicenti vincitori, veri o fasulli
che siano, molti dei quali diplomatisi
partigiani marciando al riparo dei carrarmati
alleati, no,... e nemmeno basta che una eroina
chic prenda a calci in faccia il cadavere di
Mussolini... NESSUN PRETESTO è sufficiente,
OGGI, per mobilitare piazze monocolori,
sindacati "amici", il capo dello stato che
inneggia alla Patria e al tricolore e poi
festeggia imperterrito con la metà del cielo...
Si, caro 25 aprile riscriviamo la STORIA VERA,
al dilà del bene e del male... dei torti e delle
ragioni... togliamo il segreto di stato a TUTTO
CIO' CHE DI DOCUMENTATO "RIMANE" DEGLI
ULTIMI 60 ANNI DI STORIA PATRIA.... e poi
ritroviamoci, noi italiani a festeggiare assieme
una FESTA NAZIONALE DOVE CI SI POSSA
RICONOSCERE TUTTI e come unica bandiera il
Tricolore... |