30 marzo 2005
Il malessere dei giovani telesini
Federico Di Mezza

 

 

Il punto su Telese per ViviTelese

 

Per entrare alle Terme chiedono ancora la tessera o di dove sei. Un posto che tutti abbiamo sempre considerato come un parco, ancora ha i "caselli" che ti vietano di entrare. E il nostro parco è sempre chiuso. Così come egualmente il Grassano. Tanto verde e non abbiamo un posto dove stare oltre che al patetico viale. O rinchiusi in casa a giocare a playstation. La sera buttati nei pub ad ubriacarci (per quanto mi riguarda no). Quello che io riesco a fare è giocare a calcetto da Gaetano Fasano. Poi niente più.

 

Non abbiamo una palestra pubblica, ne una piscina pubblica. Fumiamo. E’ la nostra passione. E non ci interessa che ci faccia male. E diciamo agli altri di farsi i fatti loro, che la salute è la nostra. I polmoni sono i nostri, il corpo è mio e me lo gestisco io e ognuno è libero di fare quello che vuole. Ci vestiamo di pezze per ribellarci, o mettiamo tutti gli stessi pantaloni, giubbini e sciarpe alla moda, tutti gli stessi occhiali scuri, tutti mettiamo gli stessi vestiti rosa o arancioni.

 

L’ultima moda è stata la corsa al patentino: io personalmente non ne ho sentito il bisogno dopo due anni che ho guidato un mezzo di locomozione più facile da guidarsi di una bici: uno scooter, non un autocarro. Personalmente non capisco i ragazzini pieni di sé che militano a Telese, hanno una espressione e un portamento finto che si vede, non ne vedo il motivo, non vedo il motivo per cui ostentarsi così.

 

E’ così bello stare rilassati, naturali, sedersi su una panchina al sole e stare come i gatti. Invece no: loro devono camminare. Fare 20 volte il viale. Spaccarsi la schiena, le gambe e i piedi che non si sentono più. O almeno non capivo perché ridursi così. Poi ho capito: così fanno tutti. Tutti camminano sul Viale senza mai fermarsi, tutti vanno a bere birra e superalcolici, tutti vanno a fumare nei vicoletti. Eccolo servito il motivo, così fanno tutti! Più logico di questo…!

 

Situazione analoga per le ragazze. Il motivo perché tutte si mettono con queste specie di ragazzi di cui ho appena parlato? Lo stesso motivo per cui li cambiano in continuazione: così fanno tutte. O perlomeno diventano tutti amici e nelle loro piccole comunità così composte, da maschi e femmine, vivono come nuovi hippies, incrociandosi a loro piacimento, una volta io una volta tu. Non c’è libertà più libera di quella di questo paese. Viva la libertà allora.

 

E naturalmente ognuno è libero di tirarsi fuori da questa lista di persone. Non nel senso di poter smettere di fare gli spacconi o le ragazze facili, ma nel senso di poter negare di esserlo, ovviamente. Questa è libertà. Io noto ragazzi a cui piace cambiare ragazza e viceversa, ragazzi che amano risolvere le questioni di prepotenza con cattive parole e maniere forti e ragazze che non si affezionano a nessuno ma “frequentano” tutti, ma alla fine non esistono. Alla fine nessuno a Telese è come ho appena descritto.

 

Forse qualche cannetta se la fanno pure, forse forse sono un po’ ipocriti moralmente, forse sì, le ragazze sono un po’ generose, ma sono bravi ragazzi. Possiamo essere soddisfatti dei nostri giovani, del nostro futuro. Sicuri. Possiamo essere sicuri. Così dopo una generazione di chi alza solo palazzi in un paese che se valorizzato potrebbe essere molto bello, dopo una generazione che lascia le Terme e il Parco del Grassano abbandonati a loro stessi (come tutta la zona del Cerro) e chiusi per la gran parte dell’anno, dopo una generazione che fa a scaricabarile con le altre amministrazioni per le responsabilità sulle zone dei territori ai confini del paese, a Telese ci ritroveremo una nuova e rinnovata generazione degna di quella che l’ha preceduta.

 

Tossicodipendenti, alcolizzati, violenti e per questo deboli, ignoranti, esaltati maniaci dell’elettronica, viventi nella realtà virtuale o nella realtà della tv-spazzatura e immorali, avranno nelle loro mani Telese. Ma come ho detto, sono solo frutto della mia mente. Tutto quello che ho appena scritto è tutto ciò che vorrebbero farci credere per spaventarci.

 

Qui a Telese non siamo dei pazzi. Solo chi semina la paura è un pazzo. Non c’è pericolo, ci saranno persone in grado governare Telese, sostenuti da tutte quelle altre persone che saranno in grado di ragionare e di votare nel nostro futuro, così come ce ne sono adesso! Persone attive e intelligenti, non interessate solo al proprio tornaconto!

Forse su ViviTelese non usate fare discorsi sui ragazzi, ma solo sui presunti grandi, maturi, adulti che operano a Telese. Io voglio parlare di qualcosa che conosco, che mi riguarda da vicino.

Forse per esprimere questi nuovi contenuti ai quali mi riferisco ci vorrebbe una nuova sezione nell'archivio o farne una nuova cartella per il forum, ma non so quante persone sarebbero interessate a parlare di morale per i giovani.

Vorrei solo parlare di queste che sono le impressioni più vere che si colgono vivendo a Telese e che mi è sembrato l'unico argomento che mancava su ViviTelese, dato che si parla tanto dei politici del momento senza pensare alle persone che crescono nella nostra società in presunto sviluppo.

Non so se servirà a qualcosa questa mia annotazione su Telese scritta in modo ironico per prendere in giro chi si sente a posto e non lo è, ma sono queste le cose che sento vorrei non ci fossero a Telese: i giovani penosi.

Forse quando vedrò questo problema risolto saprò parlare delle "cose più importanti" o delle cose di cultura di cui parlate sul sito. Volevo solo spostare l'attenzione sulla vera realtà o almeno fare un resoconto completo di Telese che è fatta anche di ragazzi oltre che della più volte citata amministrazione.

Comunque sono in grado anch'io di fare un articolo sui troppi palazzi, sui troppi rifiuti, sulla troppa puzza o sui sbagliati divieti; posso scriverla una opinione se volete ma non è questa secondo me la cosa più grave a Telese. Anche io avrei molto da criticare delle mancate opere o sui troppi sbagli del comune, ma non è quello che mi fa star male.

 

    

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