Questione idrica, è scontro diretto tra
maggioranza e opposizione
di
Liliana Naimoli
La
questione relativa all'erogazione dell'acqua in
contrada Tore continua ad animare il dibattito
politico dugentese. Risale solo a pochi giorni
fa la richiesta, presentata dalla minoranza
consiliare, di una convocazione urgente di
Consiglio Comunale per discutere della mancanza
d'acqua lamentata dagli abitanti della contrada,
peraltro firmatari di una petizione inviata
anche al Prefetto di Benevento. La risposta
dell'Amministrazione comunale non si è fatta
attendere oltre.
"La convocazione di un Consiglio Comunale aperto
alla partecipazione della cittadinanza - si
legge nel documento redatto dal primo cittadino
dugentese ed inviato al prefetto, ai membri
della minoranza e ai firmatari delle petizione -
non può trovare riscontro positivo in quanto la
materia di cui si intende discutere non rientra
fra le competenze del Consiglio Comunale né
concreta la fattispecie di cui all'articolo 26
del regolamento comunale. I disagi lamentati dai
nostri concittadini - si legge inoltre nel
documento - sono cessati grazie all'attuazione
di misure tecniche ed organizzative che
garantiranno la distribuzione dell'acqua per
almeno 9 ore al giorno.
Ma
oltre alla soluzione del problema contingente -
continua la nota - l'Amministrazione si è
attivata per individuare le cause della carenza
idrica da ricercare nell'operato della società
Acqua Campania, che dovrebbe aumentare la
portata d'acqua nella stagione estiva, e
nell'operato del Comune di Melizzano che
dovrebbe monitorare lo stato dell'efficienza
della condotta idrica e vigilare sulla presenza
di eventuali derivazioni abusive". Sin qui
quanto espresso dal sindaco Miguel Viscusi.
Commenti che non trovano assolutamente d'accordo
i rappresentanti del gruppo d'opposizione
convinti di trovarsi di fronte ad una leggerezza
amministrativa pagata a caro prezzo da parte
della popolazione dugentese.
Proprio per questo l'opposizione, guidata da Ada
Renzi, ha preparato e fatto affiggere un
manifesto dai contenuti piuttosto espliciti: "La
mancanza d'acqua in via Tore non è materia che
rientra tra le competenze del Consiglio
Comunale! Così ha risposto il sindaco al gruppo
d'opposizione e ai cittadini abitanti in quella
contrada del paese!
Ad
essi il sindaco ha negato oltre al Consiglio
anche una semplice udienza che servisse ad
esplicitare le misure atte alla risoluzione del
grave problema. La vicenda dopo un mese di
protesta più serrata si è conclusa applicando ai
serbatoi un dispositivo automatico a tempo,
garantendo così la distribuzione idrica per
almeno 9 ore! Altre misure sono ancora da
attuare! Sembra una beffa!
I
nostri concittadini hanno consumato le scale
della Casa Comunale per anni, hanno fatto fronte
per tanto tempo ad una razionalizzazione
dell'acqua sempre insufficiente, tanto da
sottoscrivere una petizione inviata al sindaco
di Dugenta e al Prefetto di Benevento, per
scoprire poi....che bastava una semplice
manopola!
I
cittadini interessati, tuttavia, non dovranno
disperare ne tanto meno contattare la minoranza
perché il sindaco si riserva di incontrarli
direttamente... magari nel periodo
elettorale...!".Staremo a veder quali saranno
gli sviluppi futuri di questa intricata vicenda.
|