Antenne in vista... si alzano le voci di
protesta
Cerreto S. e San Salvatore T.
I
cittadini sul piede di guerra per
l’installazione di ripetitori per telefonia I
genitori degli alunni del ‘Giustiniani’ scrivono
a Barbieri. La Lipu vicina alla lotta
sansalvatorese
Stanno per "spuntare" antenne per telefonia a
San Salvatore Telesino e Cerreto Sannita e si
alzano dure voci di protesta. A San Salvatore,
come si ricorderà, la prima manifestazione
contro l'installazione di un'antenna per
telefonia in località Corte Nocera è "andata in
onda" diverse settimane addietro.
E
nella giornata di ieri è giunta una nota della
Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) che
mostra la propria vicinanza alle posizioni
espresse dai cittadini. Sempre nella mattinata
di ieri, poi, i genitori dell'istituto d'arte di
Cerreto Sannita hanno scritto al sindaco
Barbieri per evidenziare la loro opposizione (ed
anticipare la singola manifestazione di protesta
che si intende attuare) all'installazione di
un'antenna proprio nello spazio antistante
l'edificio scolastico.
LA
LIPU ATTENTA ALLE SORTI DEL TERRITORIO DI SAN
SALVATORE
In
merito alla questione dell'installazione di una
antenna per la telefonia mobile in territorio di
San Salvatore Telesino interviene la (Lipu).
Come si ricorderà circa un mese addietro si
registrò un'azione di protesta condotta da parte
di alcuni cittadini del comune telesino proprio
sull'area dove dovrà essere installato il
ripetitore.
Va
subito detto che da parte della sezione
beneventana della Lipu viene rimarcata la
"condivisione delle iniziative di lotta
intraprese dai cittadini di San Salvatore
Telesino che dicono no all'installazione di
un'antenna per la telefonia mobile alla località
Corte Nocera, nelle vicinanze di insediamenti
abitativi ed aziende agricole. La Lipu - si
legge ancora nella nota - invita tutti gli enti
preposti all'autorizzazione e al controllo di
tale strumentazione tecnologica, ad
intraprendere tutte le iniziative per garantire
la salute dei cittadini e il rispetto delle
leggi vigenti. In questo caso - viene spiegato -
la delocalizzazione del ripetitore in area
lontana del centro urbano sembra essere l'unica
soluzione praticabile".
Successivamente vengono evidenziati anche i
motivi di questo intervento. "La Lipu è molto
attenta alle sorti del territorio di San
Salvatore Telesino - si legge infatti nel
documento - visto che in esso sono presenti
interessanti aree naturalistiche come le
sorgenti del fiume Grassano e le doline carsiche
di Monte Pugliano, oltre ad importanti siti
archeologici come le fortificazioni sannitiche
di Monte Acero e la città romana di Telesia.
Anche per queste ragioni la sezione locale della
Lipu sta seguendo attentamente l'evoluzione
della procedura per l'insediamento di una
centrale per la produzione di energia elettrica
che dovrebbe essere alimentata da biomasse
vegetali. Le tecnologie usate per la centrale
permetteranno inoltre l'incenerimento di diversi
materiali legnosi classificati come rifiuti".
Cerreto Sannita
LA
PROTESTA DEI GENITORI DEGLI ALUNNI DELL'ISTITUTO
D'ARTE I genitori dell'istituto d'arte 'Nicola
Giustiniano' di Cerreto Sannita nella giornata
di ieri hanno inviato una nota al sindaco della
cittadina titernina, Antonio Barbieri. Nel
documento (firmato dal presidente del consiglio
d'istituto Antonio Pascale) si porta
all'attenzione del primo cittadino cerretese
dell' "inconveniente" che si sta verificando
proprio nell'area antistante alla scuola
cerretese, dove sta per essere installata -
scrive il genitore al sindaco - un'antenna.
"Come rappresentante dei genitori in seno al
consiglio d'istituto, dopo aver sentito la
stragrande maggioranza dei genitori - scrive il
rappresentante - se continueranno i lavori di
completamento dell'installazione dell'antenna
sospenderemo i nostri figli dalle lezioni
didattiche, con riserva che per il nuovo anno
scolastico saranno iscritti ad altri istituti
dove non sono esposti a rischio per la propria
salute ed incolumità". All'orizzonte, dunque, si
intravede la discesa in campo con un'azione di
protesta che mette a rischio (se lo scenario non
dovesse cambiare) il futuro stesso della scuola.
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