Afterhours in concerto al Parco Grassano- 29-08-02 - Guido Lavorgna

 

 

venerdì 30 agosto 2002 - ore 21.30

parco del Rio Grassano

San Salvatore Telesino (BN)

concerto degli

AFTERHOURS

per informazioni e biglietti

Guido - 380.7324159

Augusto - 339.5966742

 

Dopo il debutto con il mini-cd All the Good Children Go to Hell (segnalato dal Mucchio Selvaggio fra i 10 migliori dischi italiani degli anni ’80), nel 1990 esce l’album d’esordio degli Afterhours, During Christine’s Sleep, che lascia già intendere il talento rock del gruppo milanese. Grazie all’influente rivista americana “Alternative Press” che lo segnala come disco del mese, gli Afterhours vengono invitati a rappresentare l’Italia al New Music Seminar di New York.

 

Nel 1991 esce il mini LP Cocaine Head, ancora una volta recensito tra i migliori dischi del mese per Alternative Press. Il gruppo viene inoltre invitato al Berlin Indipendence Days. Diverse major americane dimostrano interesse per gli Afterhours, tra le quali la Geffen nella persona di Gary Garsh, futuro A&R dei Nirvana...

 

Nel 1992 gli Afterhours registrano Mio Fratello è Figlio Unico di Rino Gaetano per l’album tributo legato ad Arezzo Wave: è la prima traccia ufficiale cantata in italiano.

 

Nel 1993 esce l’album Pop Kills Your Soul Sempre nello stesso anno registrano una spettacolare versione de La Canzone Popolare per il tributo ad Ivano Fossati.

 

Nel 1995 il gruppo pubblica un nuovo album Germi, il primo interamente cantato in lingua italiana. L’album contiene i semi della filosofia Afterhours: melodia e rumore, cut-up nei testi, sperimentazione pop ed ironia. La critica musicale all’unanimità riconosce Germi come uno dei migliori esempi di rock fatto in Italia: il passaparola cresce ed il pubblico ai loro concerti si triplica in pochi mesi. La Mescal ha ripubblicato Germi dal quale l’estratto Dentro Marilyn è stato reinterpretato dalla straordinaria voce di Mina, la quale lo ha reintitolato Tre Volte Dentro Me.

 

Nel corso del 1997 gli Afterhours firmano un contratto discografico con la Mescal  e registrano l’album Hai Paura del Buio?, 19 canzoni nelle quali sviluppano completamente il teorema “After”: marchiare con la loro personalità ed il loro suono la ballata rock come l’urlo hard-core, la sperimentazione su 4 piste e l’Hi-Fi più evoluto. La produzione artistica di Manuel Agnelli, cantante e chitarrista del gruppo, (che, ricordiamo, ha prodotto gli esordi di Cristina Donà, Pitch e Scisma) si spinge alla ricerca di interpretazioni sonore poco convenzionali nel pop, senza i complessi di inferiorità che tanto ossessionano gli addetti ai lavori della penisola, facendo largo uso di ironia dissacrante.

 

Come altri gruppi della nuova scena, gli Afterhours lavorano sui testi usando un italiano “loro”, che si stacca completamente dalla tradizione cantautorale: proprio lo sviluppo dell’uso della loro lingua in un contesto “nuovo”, rappresenta uno degli aspetti più stimolanti di questo progetto. Ma Hai Paura del Buio? è soprattutto un disco di grandi canzoni, dove tutto viene messo al servizio della forma canzone e dove tutto dipende da un’unica, ferrea regola: “Alla fine ci si deve divertire”. Dopo il primo estratto “Voglio una pelle splendida” riservato al mondo radiofonico, è stato pubblicato il secondo singolo, questa volta destinato anche alla vendita Male di Miele, che contiene la traccia che ne da il titolo, un altro estrapolato da Hai Paura del Buio (Elymania), una versione acustica di Strategie dal precedente album Germi, un brano inedito e una spettacolare versione di State Trooper di Bruce Springsteen, realizzata con la “complicità” di Cristina Donà, che ricordiamo essere stata prodotta per il suo esordio discografico, acclamato da pubblico e critica ed intitolato Tregua, dallo stesso Manuel Agnelli degli Afterhours. Hanno partecipato al grande concerto del 1 maggio in Piazza San Giovanni a Roma, dove hanno riscosso un grande successo tra i 600.000 del pubblico presente.

 

Nel mese di maggio si sono esibiti sul palco del Parco Acquatica durante la rassegna di Milano Suona. Dopo la tappa triestina dello Streetball Adidas, gli Afterhours si sono distinti ad Arezzo Wave’98, realizzando uno tra i concerti più emozionanti della rassegna. Ospiti del Premio Città di Recanati e nuovamente itineranti con il loro spettacolo, gli Afterhours hanno pubblicato ad ottobre il nuovo CDS destinato anche alla vendita. L’estratto, Sui giovani d’oggi ci scatarro su, è corredato dalle immancabili “chicche” e supportato da un video clip. Sul fronte produzioni, infine, Manuel Agnelli dopo aver collaborato alla realizzazione del nuovo disco dei Pitch ed alla pre-produzione,nonché alla produzione del secondo album di Cristina Donà, si è dedicato in pieno alla produzione del nuovo lavoro dei Massimo Volume. Anche i La Crus hanno richiesto la preziosa collaborazione di Manuel Agnelli per due pezzi che sono inclusi nel loro ultimo album “Dietro la Curva del Cuore” uscito nel mese di marzo.

 

Il 13 Maggio 1999 è uscito “Non è per sempre”, supportato dal video del singolo omonimo, in rotazione sulle principali emittenti musicali televisive. In contemporanea è partito il  tour che li ha visti impegnati in tutta Italia ; una delle tappe salienti del “Non è per sempre tour” è datata 11 luglio 1999, giorno in cui gli Afterhours hanno condiviso il medesimo palco, allo stadio Dall’Ara di Bologna, con i R.E.M.

 

La band, dopo una piccola pausa, è ripartita in tournée, affiancata dall’uscita del secondo singolo “Baby fiducia” rappresentato da un “coloratissimo” clip.

Singolo e  video hanno ottenuto una buona rotazione e contemporaneamente la tournèe del gruppo,  come di consueto, ha fatto si,  che migliaia di persone abbiano seguito gli Afterhours con il loro  “Non è per sempre Tour”. Ad affiancare il lavoro live, anche un progetto parallelo di Manuel Agnelli, condiviso con Emidio “Mimì” Clementi dei Massimo Volume: “Gli agnelli clementi” uno spettacolo di reading itinerante per tutta la penisola.

 

All’inizio di aprile 2000 è stato commercializzato un CDS comprendente una versione remix (inedita per l’album) de “La verità che ricordavo”, una versione live di “Non si esce vivi dagli anni ‘80” e la traccia video del singolo. Piccolo appunto sul video: è stato censurato da tutte le televisioni musicali italiane.

 

Alla fine dell’estate 2000, è stato distribuito in tutte le librerie e negozi di dischi, il libro di Manuel Agnelli intitolato “Il meraviglioso tubetto”, edito dalla Mondadori e in vendita abbinato ad un CDS contenente tracce inedite rispetto all’ultimo album. Ad ottobre è stato, infine, pubblicato il singolo commerciale di “Bianca”, che oltre alla title track include “Slush”, un brano registrato dal vivo e la traccia video.

 

Il 9 febbraio 2001 è uscito “Siam tre piccoli porcellin”, album live degli Afterhours contenente l’inedito “La Sinfonia dei topi”. Il disco è formato da un cd elettrico e uno acustico per un totale di ben 71 min. di musica; le prime 20.000 copie sono state vendute a prezzo speciale. In poche parole il cd acustico era in omaggio. Immediatamente dopo la conclusione del  “Siam tre piccoli porcellini tour” , che per dovere di cronaca ha sempre registrato sold-out, da Rimini il 10 giugno è partito il “Tora! Tora! Festival”, appuntamento fortemente voluto da Manuel Agnelli, che si è concluso il 19 settembre a Roma dopo aver fatto tappa a Rimini, Padova e Torino. Il Festival itinerante ha ricevuto tra i vari tributi di stima, oltre a 50.000 presenze, anche la “benedizione” di Perry Farrel , padre del “Lollapalooza”.

 

* Manuel Agnelli, il 24 novembre è stato premiato per l’evento live dell’anno, il Tora! Tora! Festival, al M.E.I di Faenza. Quattro giorni dopo, a Milano, ha ricevuto l’Italian Music Awards in qualità di miglior produttore italiano (l’ultima produzione in ordine di tempo riguarda “Solo un grande sasso” dei Verdena).

                                                                                                                                                       

 

·         Il 5 aprile 2002 è stato pubblicato il nuovo disco, “Quello che non c’è”, piazzatosi clamorosamente e in pochi giorni, alla quarta posizione della classifica ufficiale di vendita. Questo è il primo lavoro senza Xabier Iriondo Gemmi , che dopo nove anni di attività, ha lasciato il gruppo per motivi di carattere personale. L’album è stato anticipato il 15 febbraio da un CDS contenente : l’inedito “Sulle labbra”, due brani in inglese ripescati dagli inizi di carriera della band e “Milano Circonvallazione Esterna” in versione live, non inserita in “Siam tre piccoli porcellin”. Ad una sola settimana dalla pubblicazione, “Sulle labbra” è entrato nella classifica di vendita dei singoli, alla numero dieci.

·         Dal 15  aprile, only for radio, nuovo singolo: “Quello che non c’è”.

 

                                                                                                                                    

Formazione :

Manuel Agnelli: voce, chitarre; Giorgio Prette: batteria; Dario Ciffo: violino; Andrea Viti: basso : Giorgio Ciccarelli :tastiere.

 

 

Discografia:

Germi                                                                                   Mescal                  1995                            

Hai Paura del Buio?                                                                         Mescal                  1997

Non è per sempre                                                                              Mescal                  1999

Siam tre piccoli porcellin                                                                Mescal                  2001

Quello che non c’è                                                                            Mescal                  2002