Buona musica con «The Jester» - 19-07-02 - da Il Sannio quotidiano

 

 

da Il Sannio quotidiano del 18 luglio 2002

 

Intorno a un boccale di birra … ascoltando

buona musica in compagnia dei «The Jester»


 

 

di Rosa Leone

Dal 19 al 28 luglio prossimo a Telese Terme, Millennium Bier presenta la 2A Festa della birra con un programma ricco di appuntamenti che si terranno presso lo Stadio Comunale.

Un affascinante percorso sonoro che va dal rock al soul-blues passando per il pop e l'irrefrenabile ritmo latino americano.

La manifestazione che si articola con serate tra generi e linguaggi musicali diversi, apre le porte alle ore 20,30 con il gruppo rock The Jesters per saltare sabato al soul-blues dei Blue Band.

Il complesso Lino Rufo Band allieterà gli spettatori domenica 21 con un repertorio di musica country, ancora rock invece il giorno successivo con gli Eurotheca.

 

 

Come è noto il rock rappresenta l'espressione musicale che ha segnato la nostra epoca, esso ha saputo interpretare le inquietudini delle nuove generazioni, un suono rude, diretto, però ricco di risonanze e implicazioni.

 

Oggi una variegata geografia sonora spazia da nord a sud, incrociando vari sound come il jazz ed il blues. In ogni caso, tra le tante differenze c'è un denominatore comune: «celtic heartbeat», il battito del cuore celtico. Un battito inquieto, emozionante irregolare; l'extrasistole tradotta in musica, musica travolgente e vertiginosa, ma soprattutto non allineata, perennemente «contro», è musica ribelle!

 

Musica esplosiva e dance anni 70 martedì 23 con Batido Latino. Se il secolo scorso è nato sotto il segno del jazz, questo sarà quello del trionfo della musica latino-americana. Il mondo tornerà a parlare «latino» e nel secondo millennio la «febbre del sabato sera» seguirà l'andamento languido dei generi ispanici: rumba, son, salsa, mambo, samba ed altri ancora. Impossibile resistere alla fuente del ritmo che sta progressivamente contagiando l'Europa.

 

I Caraibi rappresentano l'epicentro di questo fenomeno che passa attraverso le onde sonore provenienti dall'Avana e da Santiago di Cuba, fulcro del nuovo tropico della musica. In questi luoghi la gente più che camminare ondeggia a passo di danza, fischiettando i motivi più gettonati del momento.

 


 

Sembra essere ritornati agli anni Quaranta e Cinquanta, quando l'aria era pervasa dallo swing e dal jazz,

seguiti poi, dai ritmi spettacolari del mambo, del bolero e del chachacha.

 

Ad arricchire la manifestazione il giorno 24 luglio, alle ore 20,30, ci sarà l'atteso concerto di Ricki Portera, noto chitarrista di Lucio Dalla.


 

 

Continuando la nostra carrellata sonora, venerdì 26 Raska presenterà il pop-reggae, mentre l'appuntamento con il rythm & blues dei Blues  Machines è per sabato 27.

 

Chiuderà la manifestazione il gruppo di apertura The Jesters con la music live.

 

 

 

 

Protagonista principale dell'evento è la spumeggiante bevanda bionda, bruna, d'orzo o di grano: la birra che nella sua bontà cela leggende e segreti.

Chiara, lucente, brillante, in ogni parola «bionda», così è la birra che spumeggia, conclamata non solo qui ma in ogni parte d'Europa; la sua spuma che sboccia allargandosi sull'orlo dei boccali è definita dai romantici «un bel fiore» e «merletto di Bruxelles» le sue tracce che dopo ogni sorso rigano il bicchiere. Il «merletto» persistente di bollicine piccole e fitte, oltre ad ammorbidire il gusto del gasato, è il segno di una birra naturale, fresca, fabbricata a regola d'arte.

 

 


 

La materia prima è il malto di orzo o di grano della qualità migliore, i cui chicchi vengono messi a fermentare in acqua e poi sottoposti a essiccatura, una fase delicata da cui dipende il «carattere» futuro della birra.

 

Le qualità e le miscele comuni del luppolo, aggiunte al malto, conferiscono alla bevanda un gusto più amaro, mentre le altre, quelle nobili che sono più aromatiche, regalano sfumature alla menta, al geranio, al limone.

 

Il lievito serve per la fermentazione della birra ed è la quantità del lievito lasciato in sospensione a determinare il gusto della birra. Infine l'acqua non può essere un'acqua qualsiasi ma deve essere dolce, priva di calcare, per contrastare l'amaro del luppolo.

 

Poi spetterà all'abilità, al gusto, al naso, al palato e all'estro dei maestri birrai mescolare i vari ingredienti ed offrire ai consumatori una birra dal sapore allettante.

 

Della grande kermesse della birra di Telese Tenne conta l'intrinseco valore sociale, infatti è un'occasione per simpatici incontri tra gente di tutte le età ed al sapore della birra si abbina quello dei cibi particolari che l'accompagnano.

Durante la manifestazione è possibile degustare anche prodotti tipici locali negli stand gastronomici che aprono alle ore 20,30.

 


 

Telese Terme è una cittadina da scoprire che offre al turista oltre itinerari storici ed artistici anche percorsi enogastronomici per assaporare il piacere delle specialità del luogo secondo una cucina genuina.

Una terra dove l'artigianato locale celebra la tradizione attraverso la ceramica artistica, il ferro battuto, i ricami e le creazioni tessili, realizzate con tecniche tramandate nei secoli.

 


 

E' il centro di tante manifestazioni, folcloristiche che si ricollegano ad antichissimi riti della civiltà contadina. Qui, la bellezza della natura ed il suo patrimonio di acque curative, ricche di zolfo, rendono Telese Terme il luogo ideale per un piacevole e salutare soggiorno come abbandonarsi alle qualità terapeutiche delle sue acque.