Botta e risposta tra Comune e Sunia - 04-09-02 - 

da Sanniopress  e  da Il Sannio Q.

 

 

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Telese: contributi per gli affitti, l'assessore Verrillo replica al Sunia
28-08-2002

Secondo il componente della Giunta D'Occhio per l’anno 1999 sono state espletate tutte le formalità di rito e sono stati erogati i contributi agli aventi diritto

In merito alle dichiarazioni rilasciate dal segretario provinciale del Sunia, il sindacato degli inquilini e degli assegnatari, l’Assessore alle Politiche Sociali Salvatore Verrillo intende sottolineare alcune importanti precisazioni.

" Innanzi tutto è quantomeno strano e davvero singolare che il sig. Paolo Iorio lamenti la mancata convocazione della Commissione il giorno 27 agosto quando la stessa è stata convocata per il giorno 03 settembre con lettera del 22 agosto, protocollo n. 8760, spedita con posta prioritaria anche al sig. Antonio Pascale delegato dal Sunia ".

"Riguardo alla sostanza delle dichiarazioni – continua l’Assessore Verrillo – ribadisco che per l’anno 1999 sono state espletate tutte le formalità di rito e sono stati erogati i contributi agli aventi diritto. Per l’anno 2000 la Commissione si è riunita già due volte, il 04 dicembre e l’11 dicembre 2001 e la procedura adottata per la presentazione della domanda (consegna diretta al Protocollo del Comune) è da ritenersi legittima. Tale soluzione è stata scelta con l’esclusivo interesse di agevolare gli utenti che, è bene ricordarlo, sono per la stragrande maggioranza anziani e famiglie monoreddituali. Non vedo pertanto l’utilità di riaprire i termini del bando di concorso che comporterebbe solo un aggravio di spese per i cittadini(raccomandata A/R) e non una finalità oggettiva dal momento che gli interessati hanno avuto la possibilità di produrre la relativa domanda essendo stati attivati tutti i canali di informazione. Riguardo poi al citato caso di Benevento, l’esempio non è pertinente in quanto i termini nel capoluogo sono stati riaperti solo per consentire a chi non aveva prodotto domanda, di poter provvedere."

Per chiudere, l’Assessore Verrillo rassicura tutti gli utenti che nelle prossime sedute verranno espletati tutti i passaggi di rito per giungere, nel più breve tempo possibile, all'erogazione del contributo.

 

 

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da Il Sannio quotidiano del 04 settembre 2002.

 Telese Terme

  

Il  segretario provinciale del sindacato Paolo Iorio replica all’assessore Verrillo

Contributi locazioni, il Sunia: «Riaprire il bando»

 

 

Botta e risposta tra il Comune di Telese Tenne e il sindacato inquilini Sunia a proposito dell'assegnazione dei contributi per i locatari.

 

All'intervento dell'assessore alle «Politiche sociali», Salvatore Verrillo, fa seguito quello del segretario provinciale del sindacato, Paolo Iorio. Materia della «contesa»: le procedure di presentazione delle domande per l' accesso ai contributi che il Comune di Telese ha inteso adempiere con la presentazione diretta.

 

Una scelta che, secondo il sindacato, è in contrasto con quanto esplicitamente previsto dalla norma che prevede la consegna tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. «Il motivo di tale procedura - sostiene Iorio – è semplice e lapalissiano: garantire a tutti i cittadini una possibilità di riscontro della consegna (tramite la ricevuta di ritorno), garantire la privacy (nessuno dovrebbe manomettere la busta prima dell'esame della domanda da parte della Commissione), garantire che nessuno possa aggiungersi oltre i termini di scadenza del bando... La nostra proposta di riaprire i termini - scrive ancora il sindacato in una nota - con un bando integrativo, vuole solo impedire che i cittadini subiscano oltre il danno del ritardo con cui si sta procedendo, anche la beffa della esclusione per motivo procedurale e vuole consentire ai cittadini, che per vari motivi non hanno prodotto domanda nei termini, di partecipare al bando».

 

Il segretario provinciale del Sunia passa ad esaminare, poi, quello che definisce un altro elemento poco corretto: «la commissione per l'esame delle domande, nominata dal Comune di Telese Terme, è composta sia da tecnici di nomina sindacale, sia di «politici» consiglieri ed assessori, ed è addirittura presieduta dal sindaco». La legge - rimarca Paolo Iorio - è ancora una volta chiarissima: componenti di commissioni tecniche come quella di cui trattasi non possono essere «politici». Possono far parte della stessa commissione solo tecnici esperti, di nomina sindacale o altro e funzionari comunali, mai e poi mai può essere presieduta dal sindaco o da altro «politico»». II Sunia ritiene doveroso la riapertura dei termini del bando e la nomina di una commissione legittima.