Le cartoline d’estate che Il Mattino ha inviato al Comune hanno rilanciato, attraverso le denunce dei cittadini, alcune situazioni gravi di degrado.

In particolare in materia di cura del verde, della pulizia della città e di alcuni storici ritardi nella realizzazione di opere. Un modo per contribuire a superare situazioni che rischiano di vanificare anche le grandi progettualità se non gestite con puntualità.

Ieri l’amministrazione comunale ha espletato la gara d'appalto per l'attuazione del progetto redatto dal Settore Ambiente del Comune, che comporterà una spesa complessiva di 37.000,00 euro.

A darne notizia è l'assessore all'Ambiente, Antonio Luciano, che spiega: «Tra pochi giorni l'associazione temporanea di imprese Acosistem-Maiorano-Defiam di Avellino, che si è aggiudicata l'appalto, inizierà il risanamento dei siti indebitamente utilizzati come discarica di materiale dismesso.

Materiali che vanno da quelli di risulta degli interventi edilizi alle carcasse di elettrodomestici, ed ingombranti in genere. I lavori dovranno essere eseguiti entro 20 giorni dalla consegna».

Alle reiterate proteste dei cittadini era seguita nelle settimane scorse l’ennesima verifica della polizia ambientale provinciale, rilevando che ben 21 siti trasformati in discariche abusive, sui 204 individuati a livello provinciale, erano ubicati sul territorio beneventano.

Il Comune ha dunque proceduto alla stesura del progetto di risanamento ed all'indizione della gara d'appalto. Ora l’assessore Luciano annuncia la creazione di isole ecologiche per evitare fenomeni di abusivismo.