Saut

SANITÀ IN VALLE TELESINA
Emergenza, D’Occhio: «Strutture decentrate!»

IL MATTINO 23-06-2002

Ancora polemiche sull'impossibilità di interventi tempestivi da parte del 118 in Valle telesina.

Dopo una serie di esposti da parte di numerosi sindaci dei Comuni della Valle, la sede del Saut è ancora dislocata a Cusano Mutri.

A riaccendere le proteste è il Sindaco di Telese Terme Giuseppe D'Occhio che, in una lettera aperta, evidenzia nuovamente quanto sia dannoso, in caso di emergenza sanitaria, la mancanza di un intervento veloce causato dalla distanza della sede del Saut.

«Torno sull'argomento del servizio 118, dice D'Occhio, per esprimere amarezza e disappunto riguardo al ripetersi di situazioni che confermano la impossibilità da parte del personale addetto di agire con tempestività.

L'ultimo grave episodio risale a pochi giorni fa quando si è registrato un grave incidente stradale in uno svincolo della Fondo Valle Isclero. È senz'altro intollerabile il ritardo con cui l'ambulanza è giunta sul posto con grave rischio per l'incolumità e la vita stessa delle persone vittime dell'incidente.

Già mesi fa posi con fermezza il problema sollecitando una più razionale valutazione della logistica del servizio di emergenza dal momento che non sembra ragionevole che l'intero Distretto 21 debba avere come punto di partenza delle ambulanze Cusano Mutri.

Seguì una riflessione da parte di numerosi sindaci della zona e l'impegno da parte del servizio sanitario a valutare, sulla base delle chiamate , degli assi viari e dei tempi di intervento, così come la norma prevede, una diversa e più razionale dislocazione del Servizio.

Devo constatare, conclude D'Occhio, che a distanza di mesi tutto ciò non ha prodotto niente. È inaccettabile che su una questione così importante si continui a discutere in termini politici e non si faccia, invece, una valutazione puramente tecnica che può semplicemente incidere sulla possibilità di salvare vite».