Pietrelcina e il turismo - 27-09-01 - Giovanni Forgione

 

Nel mese di luglio 2001, ho scritto nel forum una opinione sulla ricettività turistica a Telese Terme. Dopo due mesi non ha avuto nessuna replica, segno che l'argomento, o meglio, le mie argomentazioni non sono state particolarmente interessanti.

La ripropongo qui, facendola seguire da due articoli editoriali, molto pertinenti con le mie affermazioni, usciti in questi giorni.

_________________________________

 

La cultura del monitoraggio

Luglio 2001 - Giovanni Forgione

 

Si dice spesso che Telese, oltre alle Terme ed al Grand Hotel, non abbia niente di turistico e che anzi, comuni come Cusano, Cerreto e San Lorenzello possono insegnarci cosa sia la ricezione turistica.


Secondo me, questi comuni citati hanno intrapreso una positiva strada di monitoraggio degli umori dei turisti, per incrementare le visite.
Telese invece, non si preoccupa minimamente di attrarre più visitatori, visto che quelli attuali sono già tanti e le difficoltà per gestirli sono evidenti.


Non mi riferisco ai clienti dell'Impresa Minieri che conosce bene il proprio lavoro ed ogni anno si notano incrementi nella clientela.
Mi riferisco ai turisti che vogliono passare una giornata nella nostra cittadina.

 

La domanda spontanea che sorge è questa: "E che ci vengono a fare"?
Non mi chiedo nemmeno "dove alloggiano?" perché il problema non si pone.


Per farmi capire vi cito Pietrelcina; fatevi un giro e capirete cosa vuol dire ricevere i visitatori e metterli in condizione di ritornare.
Non discuto l'elemento trainante per le visite a Pietrelcina come non discuto il fatto che i visitatori quotidiani a Telese siano più di Pietrelcina.


La cultura del monitoraggio dovrebbe essere curata da chi ci amministra; il cittadino da solo può al massimo essere un ottimo imprenditore.
Monitorare è alla base del mercato, alla base del commercio, alla base della espansione turistica.


Chiediamoci più spesso:
-Che piacere prova il turista di passaggio?
-Il turista è facilitato nel muoversi?
-Ha itinerari consigliati da seguire?
-Se non entra nelle Terme dove va?
-Trovano posto per alloggiare?
-L'atteggiamento dei Telesini è accogliente?
-La viabilità e la segnaletica li favorisce?
-Esistono indicazioni per aree pic-nic?
-Esistono indicazioni per ristoranti e locali?
-Esiste una mappa stradale con gli esercizi commerciali?
-Ci sono negozi aperti di sera?

__________________________

 

Provincia: PIETRELCINA/Comune, dipendenti e cittadini...insieme
Pubblicato il 21-09-2001 sul Sannio Quotidiano

di Lino Santillo

L'ufficio elettorale del paese natale di Padre Pio, mai come in questo momento è impegnato sui vari fronti per programmare e portare a termine ogni problematica che attanaglia sempre più la ridente cittadina sannita. Un pò tutti i dipendenti comunali, ognuno per il proprio campo e raggio d'azione, ogni giorno devono affrontare tematiche e situazioni particolari per la crescita e lo sviluppo armonico del paese.

 

Il tutto coordinato e posto in atto dal Direttore Generale dell'Ente dott.ssa Silvana Pacifico. Anche se ogni prospettiva e programmazione viene dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Masone. Giunte, consigli comunali, riunioni con i dirigenti e responsabili dei settori, tutto finalizzato per una sinergia e un rapporto reciproco imperniato nella massima stima e rapporto tra i vari dipendenti e l'intero gruppo amministrativo.

 

Questo modo di fare e di procedere ha portato e continua tuttora a produrre i frutti sperati. Per avere un'idea basta guardarsi intorno e verificare il grande cambiamento operato dall'attuale amministrazione e verificare le tantissime opere portate a termine, come altre in fase di ultimazione. Per cui, si sta assistendo ad un vero e autentico miglioramento dell'intero apparato produttivo ed economico.

 

Il grande flusso di turisti che arriva sempre più numeroso in paese ha senza dubbio portato benessere ma anche qualche problema legato all'insufficienza della pianta organica del personale da adibire al servizio e controllo sull'intero territorio. In più occasioni lo stesso primo cittadino ha affermato da queste pagine che, malgrado la carenza di personale da adibire ai vari servizi, comunque ognuno, riferendosi agli attuali dipendenti sta portando avanti "con grande sacrificio e spirito di abnegazione, ogni compito e mansione loro assegnata, come pure devo rimarcare l'impegno quotidiano che profondono e il più delle volte va al di fuori del loro orario di servizio.

 

Un "polmone" quello dell'intero apparato comunale che in questi ultimi anni è migliorato sempre più e si attesta su livelli che travalicano ogni aspettativa. Dobbiamo essere grati ai nostri lavoratori e alla collaborazione fattiva con l'intero apparato politico, amministrativo e dell'intera cittadinanza, che collabora per una migliore e fattiva sinergia, il tutto proiettata a rendere Pietrelcina sempre più vivibile e nello stesso tempo accogliente per le migliaia e migliaia di turisti che arrivano sempre più nel nostro paese.

 

Le grandi opere e lo sviluppo dell'intero territorio sono sotto gli occhi di tutti, anche se abbiamo in programma tantissime altre opere pubbliche per una migliore sinergia anche con i paesi viciniori che mai come in questo momento stanno effettuando un grande sforzo per venirci incontro e operare tanti miglioramenti non solo per le rispettive popolazioni, ma anche per permettere una adeguata e più funzionale ricettività da destinare ai fedeli e devoti di Padre Pio. Il nostro territorio - termina Masone - è senza dubbio migliorato in termini di produttività, di servizi e di accoglienza, il tutto in perfetta sinergia e grande collaborazione tra l'Ente Comune e la Comunità locale dei Frati cappuccini, come pure con la Provincia Monastica di Foggia e la popolazione, che comprende bene tutti i nostri sforzi e sacrifici, proiettati ad una migliore e fattiva vivibilità.

 

Per questi anni avvenire, ci siamo impegnati a portare avanti tantissime altre opere, tutte finalizzate a migliorare e rendere più agevole il rapporto tra cittadinanza locale e turisti".

_______________________

 

PIETRELCINA Obiettivo 2002: nuovi servizi di accoglienza.

Battista D'Andrea - Assessore ai lavori pubblici di Pietrelcina

 


Passati i giorni di festa in onore di Padre Pio tutti gli amministratori comunali sono tornati a lavorare a pieno ritmo. Battista D'Andrea, assessore ai lavori pubblici, dichiara: «L'impegno che quotidianamente garantiamo a tutta la collettività e ai pellegrini che vengono a Pietrelcina è notevole.

 

A volte siamo costretti anche a mettere da parte le nostre attività personali per dedicarci interamente agli incarichi che ci sono stati attribuiti dal Sindaco Masone. Comunque siamo ben lieti di attivarci allorquando la fiducia dei cittadini nei nostri confronti diviene di giorno in giorno più forte.

 

Per quanto attiene all'assessorato di mia competenza posso affermare che oltre ad una serie di lavori già in corso (completamento dell'asse viario che collega il parcheggio retrostante la chiesa madre con Piana Romana, impianto di illuminazione in via Cannavina, marciapiedi in via Franchi), ci stiamo organizzando con l'ufficio tecnico per procedere all'espletamento di altri lavori previsti per la fine di quest'anno».

 

In merito alla futura canonizzazione di Padre Pio, aggiunge: «Ci auguriamo che la santificazione del nostro illustre concittadino possa avvenire la prossima primavera. Sicuramente il Comune di Pietrelcina non si farà trovare impreparato di fronte ad un evento così importante. I due milioni di pellegrini che vengono nel nostro paese possono testimoniare come, nonostante le tante difficoltà che dobbiamo affrontare, Pietrelcina li accolga sempre in modo ottimale.

 

Tutti i servizi e le strutture di cui disponiamo sono a disposizione dei fedeli. Inoltre l'azione sinergica, volta a favorire l'afflusso di pellegrini, che svolgiamo con i Frati Cappuccini, produce un notevole incremento delle presenze turistiche nel nostro paese». Collaborano fattivamente con Battista D'Andrea e con l'intera Giunta numerosi consiglieri comunali, tra questi vogliamo ricordare in particolare Nicola Saginario (delegato alla logistica, manutenzione e servizi sociali). Saginario, finanziere in pensione, dedica la maggior parte del suo tempo libero in favore dell'utile collettivo. Non manca giorno che, insieme ad un altro suo ex collega (Mario Zarro), non si rechi presso la sede comunale ad incontrare i cittadini bisognosi di informazioni.

________________________________________