Sabato 22 dicembre 2001 alle ore 18.00 nei locali della Biblioteca Comunale in via Isonzo, inaugurata la mostra degli elaborati dei gruppi che hanno partecipato al Concorso indetto dal Comune di Telese Terme, " Concorso di idee per il Viale del futuro ".

Tale concorso era stato bandito nel giugno del 2000 con l’intento di poter disporre di nuove idee e/o soluzioni per una sistemazione del Viale Minieri in linea con la necessità di conferire allo stesso un carattere di polifunzionalità, con idonea predisposizione alle manifestazioni pubbliche e all’esercizio delle attività commerciali e terziarie presenti.
Gli elaborati presentati da gruppi di professionisti operanti in ambito regionale sono stati 14.

La Commissione che ha valutato i progetti era formata dall’ing. Antonio Napoli (coordinatore dell’Ufficio di Piano) in qualità di Presidente, dall’arch. Rosario De Iulio in qualità di segretario, dall’ing. Antonio Zerrillo (Ord. Ing. di BN) e dall’arch. Franco Cassano (Ord. Arch. di Bn).

Dopo un’attenta valutazione degli elaborati nel giugno scorso, la Commissione ha provveduto a stilare la graduatoria proclamando il progetto vincitore e provvedendo a effettuare 2 segnalazioni di merito.
Il progetto vincitore è quello presentato dall’arch. Raimondo Consolante e dall’arch. Paola Simeone di Benevento.

Segnalazioni di merito per il progetto presentato dal gruppo formato dall’arch. Vincenzo Ranauro, dall’ing. Giuseppe Ricciardi e dall’arch. Roberto Tomaciello di Benevento e per il progetto proposto dall’arch. Giovanni Di Santo e dall’arch. Raffaele De Crescenzo di Telese Terme.

Al vincitore è stato assegnato il premio di 10 milioni di lire mentre i due progetti segnalati sono stati gratificati con un assegno di 2 milioni e mezzo di lire ciascuno.

"Tutti i progetti presentati – dichiara il Presidente della Commissione ing. Napoli – saranno tenuti in considerazione nella fase di elaborazione del nuovo PRG e potranno formare oggetto di idee da inserire nel PIT termale nell’ambito del POR Campania 2000-2006".

"La necessità del Concorso – prosegue l’ing. Napoli – è scaturita dalla volontà di creare un punto di aggregazione urbana in grado di polarizzare gli interessi e e le utilità pubbliche e private, per una riqualificazione sul Viale Minieri dei percorsi pedonali e degli altri spazi pubblici in sintonia con gli aspetti storici e architettonici già presenti".