Tutto OK per i cellulari Wind - 29-10-02 - ViviTelese

 

 

Funzionano di nuovo i cellulari Wind nella zona di Telese dopo qualche giorno di "oscuramento".

Completamente ripristinato il roaming con Omnitel per i possessori di schede Wind per la telefonia mobile.

Belle notizie quindi, nonostante gli allarmismi provenienti da più parti. Anche l'articolo di oggi su Il Sannio Quotidiano non faceva ben sperare:

Il Sannio Quotidiano:  «Il cliente è irragiungibile...»
Pubblicato il 29-10-2002
nessuna

Valle telesina / I cellulari della compagnia telefonica Wind da circa una settimana non squillano più
Disagio causato dalla fine del roaming con un’altra compagnia. Alto il malumore tra gli utenti


E’ oramai da una settimana che i cellulari con scheda Wind non squillano più.

E chi prova a raggiungere un amico, un parente o chiunque altro utente abbonato a questa compagnia telefonica non va oltre la cordiale voce maschile che annuncia che «il cliente chiamato non è al momento raggiungibile...», con l’invito a richiamare più tardi.
Ma è oramai da mercoledì scorso che è calato il buio sul traffico telefonico degli abbonati del comprensorio telesino alla ‘compagnia arancione’.


E’ ovvio che si tratta di un disagio di non poco conto. Aggravato dal fatto che tale ‘disservizio’ non era stato nemmeno comunicato. Va sottolineato, infatti, che non si tratta di un inconveniente tecnico, risolvibile a breve o nell’immediato: un fatto che era stato ipotizzato all’inizio dagli utenti. Questo «buio» è prodotto, invece, dalla fine del roaming.
«Nel primo giorno di disagio - ci racconta il vice sindaco di Cerreto Sannita - anche in seguito alle domande avanzate da alcuni cittadini, ho telefonato al numero che la compagnia mette a disposizione per informazioni. Ebbene - dichiara il vice sindaco, egli stesso utente, ci spiega, della Wind - mi era stato risposto che si trattava di un problema tecnico, che richiedeva qualche giornata per essere risolto. Oggi (ieri per chi legge, ndr), contattando sempre lo stesso servizio, mi è stato avanzato un quadro diverso, illustrandomi che la sospensione del servizio è dovuta alla fine del roaming».
Ma che cosa è il roaming? Sicuramente tutti hanno sentito questo difficile termine, ma non tutti conoscono che cosa vuol dire. Nell’ambito della telefonia cellulare il roaming è la possibilità di ricevere e inviare chiamate o dati (quindi anche Sms, fax e altro) anche quando non si è sotto la copertura del proprio gestore telefonico. Il roaming, dunque, è possibile solo in quelle zone dove non esiste una copertura, o dove il segnale è molto scarso, della compagnia a cui si è abbonati. Ed i cellulari Wind, nella zona in questione, erano attivi perché la ‘compagnia arancione’ aveva stabilito un roaming su rete di un’altra compagnia telefonica. Il tutto, dunque, è dovuto alla fine di questo ‘legame’ tra i due gestori.


E questo ha fatto si, come dicevamo, che moltissimi clienti Wind sono rimasti senza copertura. Ed è questo un inconveniente irrisolvibile a breve termine, che terminerà soltanto quando spunteranno sul territorio i nuovi ripetitori che la Wind dovrebbe installare in questa zona di mancata copertura.
Ovviamente è alta l’insoddisfazione fra gli utenti. Qualcuno di quelli che hanno contattato anche la redazione della Valle Telesina del nostro giornale ha lamentato dall’altro capo del telefono (era, ovviamente, quello di casa) che aveva ricaricato la propria scheda il giorno precedente alla fine del roaming. «Come è possibile - ci spiega - che il rivenditore non mi ha avvisato dell’inconveniente che si sarebbe registrato da lì qualche ora?». Un quesito che abbiamo rigirato proprio ad alcuni rivenditori. Ed uno di loro ci risponde con tono seccato: «Pochi giorni addietro ho comperato un quantitativo di non poco conto di schede prepagate della Wind. Schede che di certo non troveranno acquirenti».


«Come dobbiamo comportarci - ha lamentato invece un altro utente che intende sollevare la questione al Codacons - visto che ci ritroviamo con del traffico telefonico prepagato di cui non possiamo usufruire? E’ proprio il caso di dire: oltre al danno la beffa!».
Buio totale per tutti, dunque, tranne, forse, alla Wind.