L'Oscar della fotografia, promosso dal Circolo Fotografico Sannita e giunto alla decima edizione, ha portato a Benevento fotografi di fama mondiale, cui è stato attribuito un premio per l'impegno nel settore. La cerimonia si è svolta sabato 29 presso la sala conferenze del Museo del Sannio.

Ad Oliviero Toscani, che lo stesso giorno avrebbe dovuto inaugurare una sua mostra a Pistoia, è stato assegnato il premio per "Una vita da fotografo". Toscani, noto soprattutto attraverso le campagne pubblicitarie, di forte impatto emotivo, per Benetton, Chanel, Fiorucci e Prenatal, ma anche per le produzioni editoriali, televisive e per mostre esposte in tutto il mondo, per i numerosi riconoscimenti a livello internazionale, ha tenuto una conferenza con proiezioni di sue immagini tratte per lo più da riviste, da cui è emerso il ruolo della fotografia oltre che negli scopi commerciali anche nei suoi risvolti sociali, politici e di denuncia. L'oggetto principale del fotografare di Toscani è infatti l'essere umano, nella complessità della sua esistenza, che solo l'arte e la creatività possono catturare, anche questo causa dei problemi con chi vuole mettere a tacere, vuole far finta di non vedere e vuole censurare (come di fatto è avvenuto per alcune sue foto).

A Paola Mattioli, elegantissima nel suo completo nero e rosso, bionda signora della buona Milano, è stato attribuito il "Premio per una donna impegnata nella fotografia". Laureata in Filosofia, la Mattioli ha esposto in numerose mostre personali e collettive.

C'era anche la fotografa romana Patrizia Savarese, distribuita da "Contrasto" e nota soprattutto per le sue ricerche sui nudi femminili e maschili, di grande poeticità, con effetti di luce ed una progettualità che le viene dai suoi studi di architettura.

A Sebastiano Pavia è stato attribuito il premio per il miglior fotografo under 30.

Il Comune di Morcone, rappresentato dal sindaco Luigi De Francesco, ha attribuito due borse di studio ai fotografi Loredana Moretti, di Bari, ed al fiorentino Lorenzo Castore.

Nel chiostro della chiesa di Santa Sofia è stata esposta una mostra collettiva degli autori premiati.