Sanza, istituzioni latitanti - 07-01-04 - Giuseppe Grimaldi

Non sento, non parlo, non vedo … e non odoro.

Perché chi dovrebbe tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini continua a “tapparsi il naso” pur di non dover intervenire per risolvere il problema sansa?

E’ già triste e sconsolante il contenuto della prima parte del titolo di questo mio intervento. Un vero e proprio inno all’omertà, ma è oltremodo innegabile che per qualcuno la frase è incompleta e andava aggiunta l’ultima mancata sensazione.

L’odore nauseabondo della sansa è sempre più percettibile, ma nessuno riesce ad attivarsi per organizzare severi e rigidi controlli che mettano la parola fine all’annoso problema.

E’ difficile credere alle affermazioni dei nostri Amministratori in merito all’argomento.

Quando penso alle false e ridicole affermazioni del primo cittadino in merito agli scarichi nel Seneta è chiaro che il suo interessamento per la risoluzione definitiva del problema sansa non è credibile.

La mia affermazione è confermata dalla seguente constatazione: noi cittadini ci lamentiamo del problema da anni, qualcuno sostiene che le verifiche siano state fatte, eppure il cattivo odore continua inesorabilmente a perseguitarci senza tregua.

Dalle nostre pagine abbiamo chiesto verifiche e controlli anche per l’utilizzo indiscriminato di impianti di riscaldamento a sansa tuttora operativi nella nostra cittadina, ma sino ad oggi non ci risulta alcun tipo di verifica.

Nella parte a sud-ovest della cittadina (P.co Esmeralda – P.Co Quadrifoglio – Via Leopardi) l’odore di sansa è molto intenso, soprattutto nelle ore serali. Quest’area è paradossalmente la più distante dal territorio del comune di Castelvenere ed appare evidente che il fenomeno potrebbe non essere collegato a quello lamentato dai cittadini della comunità limitrofa.

Considerando l’avvicinarsi della campagna elettorale sono convinto che sull’argomento i nostri politici continueranno a riempire d’inchiostro le pagine dei giornali. Intanto io, comune cittadino senza alcun impegno politico, … parlo, sento, vedo … e non respiro!

Tra le tante tasse e pedaggi ci sarà forse da pagare un nuovo tributo da corrispondere a qualche privato per respirare un po’ di aria buona nella nostra cittadina?

Giuseppe Grimaldi


 

Per i più distratti ecco una raccolta di interventi sull'argomento:

 

2004  
Castelvenere, puzza di sanza Sannio Quotidiano
Ritorna l'odore di sanza Giovanni Forgione
   
2003
Magia, niente odore di sanza Giovanni Forgione
Risposta del Sindaco sulla sanza Carlo Franco
Sanza, la LIPU chiama l'Arpac Sannio Quotidiano
Sanza, interrogazione al Sindaco Carlo Franco
Continua il disagio dell 'aria nauseabonda Sannio Quotidiano
Sanza, l'uovo di Colombo Giovanni Forgione
Castelvenere: i nostri frantoi non inquinano Il Mattino
A Telese è allarme inquinamento Il Mattino
Emergenza, nube tossica di sanza Giovanni Forgione
Nessuna novità: ancora aria irrespirabile Sannio Quotidiano
   
2002  
Odore nauseabondo di sanza Sanniopress
   
2001  
Frantoi oleari: le precisazioni della Provincia Sanniopress
Olio inquinante nel torrente Seneta Il Mattino

 


 

per intervenire invia@vivitelese.it