Calcio a 5: campionato falsato - 17-05-04 - Giovanni Guerriera

 

 

Calcio a 5: campionato falsato!!! 

 

Il Nuovo Gs Telese Terme martedì 18 Maggio giocherà la prima partita valida per i play-off contro CUS Caserta sul campo dello Sporting Club Grassano alle ore 18,00 con l’amaro in bocca; infatti il Comunicato Ufficiale n° 79 del 13 maggio ’04 concordava la fondatezza del reclamo presentato dal Frasso Club 98 riguardo alla gara giocata fra l’As Amorosi e il Frasso 98 il 24 aprile ’04: “la C.D. infatti deliberava di accogliere il reclamo e di infiggere alla società Amorosi la punizione sportiva della partita della gara giocata contro il Frasso con il punteggio di 0-6,  perché l’As Amorosi faceva giocare un giocatore tesserato con la società amorosina, ma che aveva partecipato a gare nella squadra che milita nel campionato di Prima Categoria (prima squadra della società) per un numero di gare superiore alla metà di quelle dispute nella squadra di Calcio a Cinque, in violazione di quanto previsto dall’art. 36 N.O.I.F. comma 1 P.Q.M”.

 

All’inizio di questa storia nessuno credeva nella possibilità di ottenere l’accettazione del reclamo; l’As Amorosi, da come si comprende nel comunicato, ha schierato lo stesso giocatore ed altri in diverse partite, quindi anche altre squadre potevano presentare lo stesso ricorso mettendo in evidenza la violazione dell’articolo sopra citato.

 

Contro il Gs Telese Terme, nella gara di ritorno, questi giocatori non erano presenti, quindi il ricorso non poteva essere presentato come invece ha fatto il Frasso. Il Gs e tante altre squadre, per vincere il campionato di serie D, non hanno mai assunto atteggiamenti così spregiudicati tali da compromettere anche la propria dignità sportiva, allontanandosi dai sani principi dello sport: correttezza e lealtà nei confronti dell’avversario.

 

Coloro che si sono sempre posti sul piedistallo della correttezza e ci hanno giudicato come ignoranti in materia di regolamenti calcistici riguardo all’inesistenza di questa importantissima regola, vanno in serie C a cercare altre “magie” per vincere!!

 

Nella giornata di giovedì il Presidente Desiato e il DS Ceniccola si sono recati a Napoli per parlare direttamente con il Presidente Salvatore Colonna, Presidente della F.I.G.C. Campania, per richiedere un intervento dei superiori, visto che i responsabili di Benevento avevano cercato di bloccare questo ricorso convincendoci delle scarse possibilità di accettazione. Il Frasso 98, che ha una propria dignità come società e come gruppo, ha proseguito nel cammino e ha vinto la battaglia; altre squadre potevano farlo ma non si sono volute impegnare.

 

Se l’arbitro Vasco da Nola non avesse squalificato per 13 mesi Malgieri e per 12 mesi Marocco per cose inaudite e totalmente inventate a causa dei comportamenti assunti da altri soggetti non tesserati, tanto è vero che i Commissari non hanno presentato nessuna ammenda o squalifica per la società telesina e soprattutto, se l’arbitro non avesse “casualmente“ ammonito nella partita contro l’Amorosi, il capitano Di Caprio già diffidato, il Gs poteva presentarsi sul campo del Pro Italia Varoni al completo cercando di vincere e trovandosi così a pari punti con l’As Amorosi dovendo disputare lo spareggio per la serie C senza intrighi.

 

Ma come ben sappiamo con i “se” la storia non cambia e gli onesti vanno ai Goccioloni e i disonesti…………(chi vuole capire, capisce).