Rummo, s'inaugura Unità di Genetica   - 03-12-03 - da Sanniopress

 

 

Ospedale Rummo, il 5 dicembre s'inaugura l’Unità di Genetica Medica

 

(Sanniopress) - Venerdì 5 dicembre, alle ore 18,30 si terrà la cerimonia inaugurale della Unità Operativa di Genetica Medica presso l’Azienda Ospedaliera “Rummo” la cui direzione è stata affidata al dott. Gioacchino Scarano.

La Genetica Medica è l’applicazione nella pratica clinica della straordinaria quantità di nuove scoperte genetiche acquisite negli ultimi decenni e che hanno radicalmente cambiato le nostre conoscenze in tutti i campi della medicina.

Essa consente ad una persona che presenta una malattia che può essere ereditaria (o anche alla sua famiglia), di essere informati sulla natura della malattia stessa (DIAGNOSI), sulla possibilità di trasmetterla (RISCHIO DI RICORRENZA), sulle strategie disponibili per evitare che si trasmetta nella famiglia (PREVENZIONE), ed eventualmente sui supporti, compresi quelli terapeutici (TRATTAMENTO), attraverso i quali alleviare le conseguenze di quella patologia.

La diagnosi si avvale della clinica e del laboratorio: una visita medica specialistica (che è clinico-dismorfologica) e di nuovi test sempre più sofisticati (esami citogenetici, del DNA, biochimici) che possono consentire diagnosi anche prima dell’insorgenza di determinate patologie (test predittivi).

Il trattamento attuale delle malattie genetiche si basa soprattutto sull’osservanza di specifici protocolli assistenziali finalizzati al miglioramento delle condizioni generali e alla prevenzione delle principali complicanze. La nuova frontiera, che non sappiamo ancora quanto distante, sarà inevitabilmente la TERAPIA GENICA, cioè la possibilità di curare riparando direttamente il gene.

Nei giorni 5 e 6 dicembre, proprio per rendere ancora più incisiva l’inaugurazione dell’Unità, è stato organizzato anche il primo Corso di Formazione in Genetica Medica, presso il Padiglione San Pio del “Rummo”, al quale hanno assicurato la presenza i massimi esponenti italiani della materia. La “due giorni” è stata realizzata con il patrocinio della Società Italiana di Genetica Umana e del Gruppo di Genetica Clinica della Società Italiana di Pediatria.