Provata la nuova versione dell’utilitaria
tedesca
ASCOLI PICENO – La Ford lancia sul mercato il
restyling di mezza età della Fiesta, la sua
30ennale utilitaria. La nuova Fiesta viene
proposta con propulsori benzina 1200 da 75 cv,
1400 da 80 cv, 1600 da 100 cv e 2000 da 150 cv,
e 2 diesel 1400 da 68 cv e 1600 da 90 cv, negli
allestimenti base, Titanium, Ghia, S, ST.
Esternamente le modifiche apportate per rendere
più giovane la giovanile Fiesta hanno riguardato
pochi punti: infatti il corpo vettura è rimasto
uguale. Uniche modifiche esteriori sono stati: i
nuovi fari con la goccia, la mascherina e
posteriormente sempre i fari dove ora gli
indicatori di direzione e le luci retromarcia
sono tondi e non più rettangolari. Internamente
forse le modifiche più interessanti: infatti ora
le plastiche sono più morbide e soprattutto
bicolori per rendere quest’auto adatta ai
giovani più fresca e frizzante.
Ed
eccoci alle impressioni di guida della
utilitaria scudata: l’auto in prova era la Ford
Fiesta 1400 TDCI Titanium. L’auto, rispetto alla
precedente versione, già di gran successo, non è
cambiata molto mantenendo l’impostazione di auto
ben costruita, che la Ford e le case tedesche
hanno nel loro Dna.
Molto morbidi i sedili interni e molto preciso
il cambio. Brillante anche il motore diesel che
è leggermente rumoroso ai bassi regimi, ma che
si zittisce appena si da un po’ di gas. Il mix
di queste caratteristiche interne, di motori e
stilistiche, combinate a un buon prezzo e a un
blasone e una storia trentennale, fanno di
quest’auto una certezza e un riferimento per la
categoria e anche un riferimento per i giovani
neopatentati che vogliano iniziare a guidare
l’auto senza stare a spendere troppi euro.
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