L’INDISCUSSA REGINA DEL MONDO DELLE SUV
CASTORANO –
Nessuno si sarebbe aspettato ciò che invece è
successo: la Porsche, mitica casa tedesca
costruttrice di supersportive evergreen, è
entrata nel mondo dei Suv, con un prodotto
altrettanto mitico e inossidabile: la Cayenne.
L’imponente veicolo tedesco è proposto con 2
propulsori benzina da cilindrata e potenze
impressionanti (3200 da 250 cv, e 4200 da 340 e
450 cv), negli allestimenti Cayenne, Cayenne S e
Cayenne Turbo. Esternamente della macchina made
in Stoccarda, cosa si può dire: dopo essere
rimasti un primo momento sbigottiti e a bocca
aperta per l’imponenza e la sportività dell’auto
si denotano forme comuni alle altre Porsche
(soprattutto nell’anteriore e nel posteriore) ma
in misura XXL (stesso anteriore della 911 e
della Boxster, modelli precedenti).
Internamente
l’auto teutonica è una Porsche con tutte le
lettere maiuscole: impressionante e maniacale il
mix fra confort, sportività e cura dei dettagli
interni. Completa la strumentazione di bordo e
da astronave la consolle centrale dove s’impone
il mega schermo del PCM (Porsche Comunication
Management) che contiene: telefono, navigatore,
computer di bordo, autoradio e tante altre
funzioni tecnologicamente avanzate.
Particolarità poi che la Cayenne presenta
nell’abitacolo è il clima separato: un
climatizzatore per i posti anteriori e uno
autonomo per i posti posteriori. Ora le
impressioni impressionanti: il test-drive.
La Cayenne in
prova era la S 4200 da 340 cv. L’auto è un
bestione impressionante per mole, robustezza e
velocità, una vera supersportiva travestita da
Suv. Ha un accelerazione bruciante, un motore
potentissimo, molto silenzioso, nonostante
l’elevata cilindrata che rende ogni viaggio con
la Cayenne piacevolissimo e molto confortevole
non solo se si va ad andature basse ma anche se
si spinge e parecchio sull’acceleratore. Unico
consiglio che si può dare: non usate la Cayenne
su percorsi fuoristradistici, è peccato mortale!
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