Ecco la Tacuma
LA
MONOVOLUME SECONDO CHEVROLET
ASCOLI PICENO – La Chevrolet, dopo il passaggio
del marchio, rinnova anche la sua monovolume
media, da prezzi assai concorrenziali: la Tacuma.
Questa moderna volume unico è proposta solo con
un motore 1600 da 107 cv, negli allestimenti SE
e SX. Esternamente la Tacuma ha una linea
compatta ed elegante che su strada non la fa
assolutamente sminuire di fronte a mostri sacri
del settore come Scenic e Zafira.
Molto ben fatti poi sono l’anteriore con il
simbolo Chevrolet sulla calandra cromata e le
luci posteriori alte e verticali per evitare
impatti con pali, danneggiando le plastiche.
Internamente la Tacuma denota l’ampio spazio che
si può intravedere dalle forme esterne
dell’auto: spazio che può essere utilizzato in
vario modo grazie anche ai sedili che possono
ruotare e che rendono il veicolo coreano non
solo un veicolo famigliare ma anche un veicolo
da lavoro e da carico.
Molto luminoso poi risulta l’interno grazie alle
ampie metrature, in primis il grande parabrezza
anteriore, e ben fatta è anche l’ergonomica
consolle centrale con la radio e il clima, e la
particolarità dell’orologio digitale, spostato a
destra sul prosieguo della consolle di fronte al
passeggero anteriore. Arrivando al test drive
del veicolo made in Corea, questo era la Tacuma
1600 SE. Mettendosi alla guida della Tacuma, ciò
che risalta subito agli occhi è l’abbondanza di
spazio a bordo, spazio che può essere vissuto in
molti modi, grazie alla polifunzionalità dei
sedili che possono essere fatti ruotare e
possono spostarsi secondo le esigenze del
guidatore. Altra nota di merito dell’auto è il
motore un millesei da 109 cv brillante e parco
nei consumi che permette di portare senza fatica
l’auto sia nel caotico traffico cittadino sia in
tracciati autostradali dove c’è bisogno di
quella spinta nel motore che in città è molte
volte superflua.
|