Caiazzo-(Caserta) Irrefrenabile e singolare
passione di un vecchio motorista dell’aereonautica
A
85 ANNI VOLA TRA LE NUVOLE
L’aereo con cui vola, da lui costruito
artigianalmente, ha la forcella di una Lambretta
e il motore di un “Maggiolino” Volksvagen
Il
Barone Rosso e Nonno Mondino: i suoi nomignoli.
Una passione, una grande passione: andare a
zonzo tra le nuvole,nonostante l’età! Nel suo
Dna gli aerei, il volo, il rombo dei motori.
Parliamo di Raimondo Insero, 85 anni suonati- in
pensione da un ventennio, non capace di starsene
lontano da un campo di atterraggio, da una pista
da cui sollevarsi e librarsi nell’aria sentendo
il vento che accarezza il viso e fa svolazzare
la sciarpa di seta che ripara la gola. Non per
niente lo chiamano il “Barone Rosso” di Caiazzo.
Il suo è un amore di vecchia data, che risale
agli anni della gioventù, quando si arruolò
volontario nell’Arma Azzurra. Terminata la
guerra cominciò a costruire artigianalmente ogni
genere di velivoli e con il tempo ha preso il
tanto sognato brevetto di pilotaggio. Ha
trasmesso la sua irrefrenabile voglia di volare
al figlio,tirato su a pane e aerei, che per
amore del padre si è addirittura laureato in
ingegneria aereonautica:insieme hanno fondato un
aereoclub per ultraleggeri-che conta centinaia
di iscritti- due piste,con tanto di istruttori,
site nella pianura di Caiazzo-a pochi metri dal
fiume Volturno. Padre e figlio accumunati dallo
stesso,grande amore per gli aerei e per il volo,
non si limitano ad acquistare velivoli belli e
pronti, ma li costruiscono con le loro stesse
mani. Il “Barone Rosso”, ne ha costruiti 6- tre
aerei e tre elicotteri. Tutti prendendo un pezzo
di qua e uno di là, adoperando i materiali più
vecchi e strani che ci fossero in circolazione.
IL
SUO “CALABRONE” HA IL MOTORE DEL SUO MAGGIOLINO
ROTTAMATO
“Il
motore del mio “Calabrone”-dice indicandoci
l’aereo su cui il nonnetto ancora vola- è un
Volksvagen(auto) di 1.600 cc.-e la forcella
riclata da una Lambretta: un ultraleggero a
doppia ala, senza cabina-a limitata autonomia.
Tutto comincia all’età di 18 anni, quando si
arruolò volontario in aereonautica. Erano i
tempi del fascismo. L’ex motorista era un
giovanotto, con la terza elementare: fu preso
ugualmente alle selezioni e mandato alla Scuola
di Firenze per imparare il mestiere di
motorista-poi a Cagliari per il tirocinio.
Scoppia la guerra e lui viene catapultato come
motorista, sui bombardieri SAI Marchetti(chiamati
gobbi maledetti-dalla forma della fusoliera-
sottolinea Raimondo)-che andavano a gettare
bombe su Gibilterra.Il suo battesimo nel cielo
coincide con un grande dolore: la morte
dell’amato padre, caduto sotto i bombardamenti
di Cassino. Finita la guerra si da al commercio
con un vecchio camion trasporta materiali utili
alla ricostruzione, tuffandosi nel
lavoro-raggiungendo con grandi sacrifici una
solida situazione economica-che gli permette nel
tempo libero di dedicarsi alla sua grande
passione per il volo-trasformandosi cosi in
costruttore (artigianale, per se stesso)di
velivoli. Ha compiuto proprio quest’anno ,40
anni, il primo elicottero “assemblato” per il
puro piacere di studiare quella straordinaria
macchina in grado di levarsi in volo
verticalmente. Dopo la laurea(con lode) del
figlio Salvatore,ingegnere aereonautico è stata
una gara in famiglia a chi faceva meglio: per
dare sfogo al desiderio di “galleggiare”
nell’aria.
VADO A FARE UN GIRETTO TRA LE NUVOLE
Ogni tanto (quando le condizioni metereologiche
lo consentono)-si mette in macchina, passa al
bar per prendere un caffè e dice agli amici:
vado a fare un giretto tra le nuvole, il mio
“Calabrone” mi aspetta! Ma per volare ci
vogliono le … e voi non le avete-dice ridendo
orgogliosamente, inforcando una montatura di
occhiali senza lenti. “Mi piacerebbe volare
sulla Sardegna, come un tempo, e magari su
Gibilterra-dice il Barone Rosso congedandosi dal
cronista. Ma come si fa?Forse ci proverò quando
avrò costruito il mio aereo con cabina. Vedremo,
se Dio vorrà! Per andare lassù ci vuole…..coraggio…..coraggio-
ripetendo come un automa. Come non credergli?
Andare a zonzo tra le nuvole con il motore di
una macchina rottamata!
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