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Comunicato stampa
n. 1919
Al via la
pavimentazione
del lungo Sabato
boulevard
Benevento, 11
febbraio 2006 – Cominceranno lunedì i lavori di
pavimentazione del lungo Sabato boulevard,
l’area pedonale che dal ponte di Santa Maria
degli Angeli porta al parco verde situato alle
spalle dell’ex stabilimento Imeva, delimitandone
il percorso.
Dopo la
temporanea sospensione dovuta alle avverse
condizioni atmosferiche, la ditta aggiudicataria
dei lavori (Rossi Euplio di Foggia), che ha
ultimato la sistemazione dei sottoservizi e ha
già posizionato i cordoli, potrà cominciare la
posa in opera della pavimentazione in porfido
rosso.
Ovviamente, se
non ci saranno ulteriori rallentamenti per il
maltempo, si procederà nelle settimane
successive alla realizzazione della pubblica
illuminazione e al completamento dell’arredo
urbano.
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Comunicato stampa
n. 1.912
Palazzo Mosti,
concluso il seminario “Donna e impresa”
Organizzato dal
Cof e dall’assessorato alle Pari opportunità del
Comune
Benevento, 9
febbraio 2006 – Si è svolto questa sera, presso
la sala consiliare di palazzo Mosti, il
seminario organizzato dall’assessorato
alle Pari opportunità e dal Centro occupabilità
femminile del Comune di Benevento intitolato
"Donna e impresa - strumenti agevolativi".
Dopo i saluti introduttivi del dirigente al IV
Settore del Comune di Benevento, Fernando
Boscaino che ha messo in risalto come “Malgrado
i tanti risultati positivi fatti registrare
negli ultimi anni dal punto di vista della
partecipazione femminile nell’attività
imprenditoriale, per giungere ad una concreta
equa rappresentanza tra uomini e donne, ci sia
ancora molta strada da percorrere”, il convegno
ha preso ufficialmente il via con la discussione
del primo argomento inserito in programma vale a
dire "Il ruolo della donna nell'imprenditoria",
tematica illustrata dall’assessore alle Pari
opportunità del Comune di Benevento, Lucia
Catalano.
“Abbiamo pensato di organizzare
questo incontro – ha esordito in apertura dei
lavori, l’assessore Catalano – principalmente
per promuovere le numerose possibilità di
finanziamento attualmente esistenti, destinate a
facilitare la creazione di imprese femminili.
Dati recenti mettono chiaramente
in risalto come l’imprenditoria femminile sia in
forte crescita su tutto il territorio nazionale,
raggiungendo il suo picco soprattutto nelle
regioni del centro sud. La regione Marche è la
prima in Italia per numero di imprese femminili,
ma la Campania detiene attualmente ben il 10,5%
di tutte le imprese italiane guidate da donne.
In riferimento al nostro
territorio – ha proseguito l’assessore Catalano
– dalle ultime rilevazioni effettuate da
Unioncamere, nel 2005 sono oltre 150 le nuove
imprese femminili sannite, alcune delle quali
hanno al loro apice anche donne
extracomunitarie.
Sono dati questi che testimoniano
i grandi risultati conseguiti negli ultimi anni
dalle politiche per le Pari opportunità, grazie
all’efficacia di leggi che favoriscono forme di
finanziamento agevolato”.
L’assessore alle Politiche
sociali e Politiche della famiglia del Comune di
Benevento, Mario Pasquariello, ha relazionato
successivamente sull’importanza della
“Cooperazione sociale nei processi di sviluppo
locale. Un settore questo – ha sottolineato
l’assessore – dove le donne rappresentano
tradizionalmente la larga maggioranza. In questi
anni, l’opera dell’amministrazione è stata
rivolta a facilitare la creazione e la crescita
di tali cooperative e di un mercato sociale in
cui sia promossa la partecipazione delle
comunità locali per il miglioramento delle
condizioni di vita”.
A seguire, Michele Fusco,
responsabile dello sportello Help Impresa del
C.O.F. del Comune di Benevento, ha illustrato in
concreto alcuni aspetti peculiari della legge
215/92, e del recente bando per accedere alle
agevolazioni a sostegno dell'imprenditoria
femminile.
L'ultimo apporto al seminario è
stato quello di Andrea Inglese, responsabile
dello sportello Help Impresa del C.O.F. del
Comune di Benevento, che ha descritto, invece,
le caratteristiche del II bando della Regione
Campania per i contributi destinati alle
cooperative sociali di nuova costituzione.
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Comunicato stampa
n. 1.911
Domani 10
febbraio un Consiglio straordinario per il
“Giorno del Ricordo”
Consales: “Affinché il tempo non
cancelli
la tragedia delle foibe”
Benevento, 09
febbraio 2006 – Il presidente del consiglio
comunale di Benevento, Alessandro Consales, ha
convocato per domani sera, alle ore 19,30 una
seduta consiliare aperta in occasione delle
celebrazioni previste per il “Giorno del
Ricordo”, ricorrenza istituita dalla legge n.92
del 30 marzo 2004, per conservare memoria della
tragedia delle vittime delle foibe. Tragedia che
colpì molti italiani al confine orientale nel
secondo dopoguerra.
La convocazione
straordinaria del Consiglio è stata concordata
nel corso della conferenza dei capigruppo,
tenutasi ieri pomeriggio a palazzo Mosti.
“Sarà
un’occasione importante – ha commentato il
presidente del consiglio comunale, Alessandro
Consales - per portare il necessario contributo
istituzionale al ricordo di ciò che di atroce
avvenne in quegli anni, in quel delicatissimo e
confuso momento storico. E’ doveroso partecipare
all’insieme di iniziative programmate per questa
occasione affinché il tempo non cancelli quello
che, ad un costo durissimo, la storia ci ha
insegnato.
Voglio
specificare però che il ricordo non deve essere
motivo per un recupero delle tensioni, per
rinfocolare risentimenti che nulla avrebbero a
che fare con il significato profondo di questo
giorno”.
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Comunicato stampa
n. 1.913
Prorogato al 30
aprile 2006 il contratto collettivo decentrato
In attesa
dell’accordo nazionale, raggiunta l’intesa tra
amministrazione e sindacati
Benevento, 10
febbraio 2006 – E’ stato sottoscritto questa
mattina a palazzo Mosti l’accordo tra
l’amministrazione comunale e la rappresentanza
sindacale per la proroga del contratto
collettivo decentrato integrativo sino al 30
aprile 2006.
“Le parti hanno
concordato tale proroga – ha spiegato a margine
dell’incontro, l’assessore Santamaria - in
quanto hanno ritenuto necessario concordare gli
aspetti principali di quello che costituirà il
nuovo contratto collettivo decentrato, solo alla
luce delle indicazioni che emergeranno in
seguito all’imminente approvazione del nuovo
contratto collettivo nazionale di lavoro per gli
enti locali.
Un’approvazione
che, grazie alla recente intesa raggiunta tra le
parti, dovrebbe essere imminente e della quale
si è avuta notizia nei giorni scorsi.
In qualità di
rappresentante dell’amministrazione in carica –
ha proseguito l’assessore-, posso confermare
l’impegno assunto lo scorso anno all’atto della
sottoscrizione del contratto.
In virtù di tale
impegno, eventuali somme eccedenti che
dovessero essere rinvenute sul fondo salario
accessorio, o in seguito ad economie di bilancio
dei precedenti esercizi, o per un incremento del
fondo, determinato dal nuovo contratto
collettivo nazionale, tali disponibilità saranno
utilizzate per incrementare le indennità a
favore delle categorie A e B in servizio presso
l’ente.
La parte
sindacale, rappresentata dalla Uil, dalla Ugl e
dal Csa, ha richiesto una ricognizione precisa,
da effettuarsi anche attraverso un incontro con
i dirigenti responsabili, delle spese destinate
allo straordinario, alla turnazione ed alla
reperibilità.
Gli altri
rappresentanti sindacali della Cisl e della Cgil
pur non sottoscrivendo l’accordo di proroga del
contratto, ritenendo che lo stesso sia di fatto
prorogato per effetto dell’applicazione delle
norme del contratto collettivo nazionale, hanno
chiesto all’amministrazione di istituire una
commissione paritetica per accertare la
veridicità e l’attendibilità delle voci
costituenti il fondo salario accessorio.
Il tavolo delle
trattative è stato aggiornato all’inizio della
prossima settimana per l’approvazione del nuovo
piano della formazione e aggiornamento del
personale per gli anni 2006/2008, un altro
argomento di grande importanza programmatica.
Esprimo – ha
concluso l’assessore Santamaria - soddisfazione
per l’accordo raggiunto, apprezzando in modo
particolare l’atteggiamento responsabile tenuto
da quelle rappresentanze sindacali che hanno
condiviso con l’amministrazione la formale
sottoscrizione della proroga.
Nel contempo non posso evitare di sottolineare
in termini positivi anche il fatto che le altre
rappresentanze sindacali pur non sottoscrivendo
l’accordo per la proroga, hanno difatti
condiviso la necessità della stessa. Nei
prossimi giorni continueremo il confronto onde
garantire di fare chiarezza sulle questioni
evidenziate dal fronte sindacale”.
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Comunicato stampa
n. 1914
Condotta idrica
San Nicola – Gesuiti
Aggiudicata la
gara d’appalto
Benevento, 10
febbraio 2006 – Il Comune di Benevento ha
affidato i lavori per il rifacimento della
condotta idrica premente San Nicola - Gesuiti e
il potenziamento della centrale San Nicola,
opere che hanno una dotazione finanziaria di
671.394 euro. La gara d’appalto è stata
aggiudicata alla ditta Icla di Montecalvo Irpino.
Ne ha dato
notizia l’assessore ai lavori pubblici, Luigi De
Minico.
L'area
interessata dal progetto è individuabile
all'interno del centro urbano e interessa,
precisamente, le vie Cupa dell'Angelo,
Meomartini e Pacevecchia fino a giungere in
contrada Monte Guardia dove sono ubicati i
serbatoi “Gesuiti”.
Il lavoro
consiste nella sostituzione della vecchia
condotta in acciaio che collega la centrale di
sollevamento San Nicola e il serbatoio Gesuiti
con una nuova condotta d'acciaio.
E' previsto
inoltre il potenziamento della centrale di
sollevamento e la realizzazione di nuovi rami di
derivazione e allacci alle utenze.
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Comunicato stampa
n. 1915
Rifiuti,
ordinanza del sindaco
per superare
l’emergenza
Benevento, 10
febbraio 2006 – Il sindaco di Benevento, Sandro
D’Alessandro, ha emesso un’ordinanza con la
quale ha autorizzato l’Asia a smaltire la
raccolta giornaliera dei rifiuti della città
nell’area di Ponte Valentino all’interno dei
contenitori scarrabili acquistati dal Comune in
occasioni di precedenti situazioni di emergenza.
L’ordinanza ha
una validità di dodici giorni.
Gli stessi
rifiuti dovranno poi essere trasferiti a
Casalduni, non appena l’impianto di Cdr
riprenderà il suo regolare funzionamento.
Il provvedimento
fa seguito all’impossibilità manifestata
dall’Asia di poter provvedere alla raccolta
giornaliera, a causa delle continue interruzioni
dell’impianto di Casalduni che non consentivano
alla stessa azienda di poter smaltire i rifiuti
raccolti in città.
Si ricorda che il
16 gennaio 2006 il sindaco D’Alessandro aveva
firmato una precedente ordinanza per «la
regolamentazione straordinaria del servizio di
smaltimento dei rifiuti» con la quale venivano
indicati anche alcuni obblighi che sono sempre
in vigore per cittadini ed esercenti
L’ordinanza è
tuttora valida e impone una serie di limitazioni
che riassumiamo schematicamente.
E’ vietato l’abbandono e il
deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e
nel suolo del territorio comunale.
E’altresì vietata l'immissione di
rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o
liquido, nelle acque superficiali e sotterranee.
E’ consentito depositare i
rifiuti domestici delle civili abitazioni dalle
18 alle 6 del mattino
Non è consentito depositare
rifiuti provenienti da rottami di vetro,
plastica, carta e cartone nei contenitori del
servizio comunale di igiene pubblica o
depositarli sul suolo e nel suolo.
E’ severamente vietato depositare
nei cassonetti di raccolta e sui suoli: cartoni
da imballaggio, scarti vegetali (potature,
alberelli, sfalci, ramaglie ecc.) , materiali
ingombranti (cucine, frigoriferi, lavatrici,
materassi), rottami di ferro e di legno,
componenti di auto demolite, inerti provenienti
da scavi, rifiuti urbani pericolosi (farmaci e
batterie), rifiuti sanitari pericolosi
E’ consentito depositare, senza
obbligo di orario, i rottami di vetro, plastica,
carta negli appositi contenitori per la raccolta
differenziata presenti sul territorio.
Non è consentito, invece,
depositare rifiuti provenienti dalle civili
abitazioni, attività artigianali, attività
commerciali, esercizi pubblici ed alberghieri,
nei cestini porta carta.
E’ consentito il prelievo a
domicilio da parte dell’Asia, incaricata dal
Comune, con chiamata telefonica e al numero 0824
- 24024, di cartoni da imballaggio e rifiuti
ingombranti.
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Comunicato stampa
n. 1916
Emergenza
rifiuti, il sindaco di Benevento
chiede al
prefetto di convocare un incontro istituzionale
Benevento, 10
febbraio 2006 – Il sindaco di Benevento, Sandro
D’Alessandro, ha inviato una nota al prefetto di
Benevento, Giuseppe Urbano, per chiedere la
convocazione di un incontro istituzionale presso
gli uffici territoriali del Governo «al fine di
concertare la migliore soluzione possibile per
tentare di arginare gli effetti pregiudizievoli
derivanti dall’attuale situazione emergenziale»
della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
Nella lettera, il
sindaco di Benevento, richiamando le
disposizioni contenute nelle ordinanze della
presidenza del Consiglio dei ministri, 3479 e
3481 del 2005, nonché quelle emanate con la
recente legge 21 del 27 gennaio 2006, ha chiesto
al prefetto Urbano di invitare all’incontro
«rappresentanze governative, regionali,
provinciali e sanitarie che, ognuna per la
propria parte, sono attratte e coinvolte nella
problematica».
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Comunicato stampa
n. 1.917
Giornata del
ricordo, celebrata in consiglio comunale
Erano presenti il
sottosegretario Viespoli e il prefetto Urbano
Benevento, 10
febbraio 2006 – Si è svolto questa sera il
consiglio comunale convocato in via
straordinaria in occasione delle celebrazioni
previste per la “Giornata del Ricordo” in
memoria della tragedia che colpì moltissimi
italiani nel secondo dopoguerra al confine
orientale.
Oltre al sindaco,
Sandro D’Alessandro, ai consiglieri agli
assessori del Comune di Benevento erano presenti
il sottosegretario di stato, Pasquale Viespoli,
il prefetto Giuseppe Urbano, il questore Biagio
Ciaramella ed il sindaco junior, Andrea De
Cicco.
Il presidente del
consiglio comunale, Alessandro Consales, aprendo
la seduta di consiglio, ha messo in risalto come
«Gli eventi oggi ricordati costituiscono una
pagina nera della storia dell’ultimo secolo. Una
tragedia che ha colpito soprattutto persone
inermi ed indifese che hanno avuto la sola colpa
di essere cittadini di una nazione diversa.
Cittadini italiani che si opposero al passaggio
delle loro terre alla Jugoslavia. Siamo qui per
ricordare quegli avvenimenti affinché quel
ricordo impedisca il ripetersi di tragedia
simili»
«Il Giorno del
Ricordo – ha esordito il sindaco D’Alessandro –
è stato fortemente voluto per restituire alla
memoria collettiva la tragedia delle foibe e
favorire il difficile percorso di pacificazione
nazionale.
La ricorrenza che
si celebra oggi è, più ogni altra cosa, il
recupero della verità storica intorno a quella
pagina drammatica».
«Con la giornata
del ricordo – ha in seguito affermato il
prefetto Giuseppe Urbano – vogliamo onorare
finalmente, dopo sessant’anni, i nostri
connazionali barbaramente uccisi nelle foibe
istriane.
Vogliamo altresì
commemorare l’esodo dei profughi giuliani,
dalmati e istriani dalle terre dell’Adriatico, i
quali per sfuggire alle persecuzioni e per
difendere la loro italianità e soprattutto la
libertà scelsero la via dell’esilio. La storia
non si cancella. I libri di testo – ha
proseguito il prefetto – hanno dedicato finora
poco spazio a questa vicenda, passata in secondo
piano rispetto alle persecuzioni e allo
sterminio degli ebrei. Ma non per questo tali
eventi furono meno drammatici, non per questo è
lecito dimenticare fatti realmente accaduti,
quali i rastrellamenti, le fucilazioni, le
sparizioni, i dolori, le separazioni familiari,
l’orrore delle foibe, le pulizie etniche, le
indicibili sofferenze patite dai nostri
connazionali, cacciati dalle loro case in nome
di odi etnici e ideologici che sono stati per
anni tabù».
L’ultimo
intervento è stato del sottosegretario Pasquale
Viespoli che ha messo in risalto come
«L’istituzione di questa giornata sia stata
espressione di un voto unanime del Parlamento
italiano. Un passo importante questo per avviare
finalmente la costruzione di una memoria storica
condivisa. Una società che vive solo nella
dimensione reale è una società che non ha
futuro. Credo sia indispensabile rinsaldare la
nostra storia, recuperare le tradizioni su cui
fonda il nostro sentirci cittadini di una patria
comune».
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Comunicato stampa
n. 1918
Bonifica della
discarica di Ponte Valentino
Il Comune ammesso
al finanziamento
Benevento, 11
febbraio 2006 – Il Comune di Benevento potrà
accedere ai contributi previsti nel piano
regionale di bonifica dei cosiddetti siti
inquinati.
E’ quanto è
emerso da una riunione svoltasi a Napoli e a cui
ha preso parte l’assessore all’Ambiente, Antonio
Luciano, accompagnato dal geologo comunale
Massimo Romito.
Il Comune, come è
noto, ha da tempo programmato i lavori di messa
in sicurezza permanente dell’ex discarica di
Ponte Valentino, opera che richiede, tuttavia,
un fortissimo impegno finanziario e che, finora,
ha fatto registrare una scarsa attenzione da
parte degli enti sovrordinati al Comune.
Lo stanziamento
della Regione, inserito in un piano che dovrebbe
bonificare tutti i siti inquinati, pubblici e
privati, della Campania si aggira, per
Benevento, sui tre milioni e 750mila euro e,
peraltro, i tempi per la presentazione della
progettazione esecutiva e cantierabile sono
ristrettissimi.
Nel progetto
originario, il Comune aveva previsto due fasi
per isolare il sito dall’ambiente circostante:
una prima, denominata capping, avrebbe
riguardato la superficie; la seconda invece
sarebbe stata rivolta all’installazione di una
cinturazione plastica per isolare il sottosuolo.
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Comunicato stampa
n. 1920
Quattro corsi di
formazione professionale
legati al
Progetto: Benevento: il futuro nella Storia
Benevento, 12
febbraio 2006 – Sono operativi i primi quattro
corsi di formazione professionale collegati al
progetto integrato “Benevento: il futuro nella
Storia”, di cui è capofila il Comune di
Benevento.
Ne ha dato
notizia il sindaco Sandro D’Alessandro,
rimarcando la validità dell’iniziativa e
assicurando che l’amministrazione vigilerà sulla
completa e corretta attuazione degli stessi
corsi.
Due corsi sono
affidati al Centro di formazione maestranze
edili della provincia di Benevento.
Uno è finalizzato
a creare la figura di esperto nella
conservazione e valorizzazione dei manufatti
dell’arte contemporanea ed è riservato a 15
dipendenti e personale della pubblica
amministrazione con laurea in architettura,
lettere o giurisprudenza.
Finalità:
rafforzare il turismo culturale nella provincia
di Benevento, attraverso la riqualificazione del
personale in servizio presso il Comune e presso
l’amministrazione provinciale, operante nella
conservazione e valorizzazione dei manufatti
d’arte contemporanea, al fine di favorirne la
promozione e la fruizione.
Il secondo corso
tenderà a formare esperti nella conservazione e
restauro di giardini e parchi storici ed è
riservato a 15 disoccupati o inoccupati, in
possesso del diploma di scuola media superiore.
Sono considerati elementi preferenziali per
l’ammissione al corso il possesso della
qualifica post – diploma e della laurea in
architettura.
Finalità: Formare
esperti in grado di progettare il restauro e la
conservazione di giardini e parchi storici, ai
fini della valorizzazione e fruizione delle aree
verdi.
Chi fosse
interessato può chiamare il numero telefonico
0824/29648, visitare il sito www.cefme.bn.it o
inviare una mail all’indirizzo
cefmebn@virgilio.it
Altri due corsi
sono affidati, invece, all’istituto
professionale di Stato per i servizi alberghieri
di Benevento “Le Streghe” e riguardano le figure
professionali di operatori dei servizi di
segreteria e ricevimento nonché quelle di
operatore dei servizi turistici.
Finalità del
primo corso: formare operatori in grado di
organizzare e gestire flussi turistici in
entrata e in uscita, sia dal punto di vista
amministrativo e contabile che dell’informazione
e dell’assistenza al cliente
Finalità del
secondo corso: formare operatori in grado di
promuovere e organizzare attività a sostegno del
turismo culturale, congressuale, enogastronomico,
in corenza con gli obiettivi del Progetto
integrato che mira alla riorganizzazione
complessiva e al rafforzamento del sistema
turistico, soprattutto attraverso la
valorizzazione dei beni storico-architettonici e
ambientali.
Entrambi sono
riservati a 15 soggetti inoccupati o disoccupati
in possesso del diploma di scuola media
inferiore.
Chi fosse
interessato può chiamare, in questo caso, il
numero telefonico 0824/363486 o visitare il sito
www.ipsarlestreghe.it
Come ricorda il
bando dell’Unione europea i corsi di formazione
rientrano tra gli interventi del Pit del Comune
di Benevento, che punta sul recupero e sulla
riqualificazione del centro storico per lo
sviluppo di attività culturali, congressuali e
di servizi direzionali. Esso si articola in
interventi di recupero e valorizzazione dei beni
culturali, in azioni di sostegno del tessuto
imprenditoriale, commerciale e artigianale, in
interventi di formazione e riqualificazione
delle risorse umane, in un’ottica di
riorganizzazione urbanistica complessiva e di
rafforzamento del sistema turistico.
Fatta eccezione
per il corso riservato ai dipendenti delle
pubbliche amministrazioni, ai partecipanti sarà
assicurata un’indennità di frequenza oraria.
Via Annunziata (pal. Mosti) – 82100 Benevento
Tel. 0824 772269
–
www.ascoben.it
–info@ascoben.it
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