Comunicato Stampa n. 1497 del 13 febbraio 2006

 

La Giunta provinciale, presieduta dall’on.le Carmine Nardone, su proposta dell’assessore Alfonso Ciervo, ha approvato le delibere per i finanziamenti delle pratiche di intervento nelle aree dei tre ambiti dei Progetti per l’agricoltura PIR: gli interventi previsti tra capitale pubblico e privato per le diverse Misure sono pari a € 24.766.493 per l’ambito territoriale BN1, a € 8.897.819 per l’ambito territoriale BN 2 a € 6.525.158 per l’ambito territoriale BN3, come da quadro allegato.

    

P.I.R. BN1	SPESA COMPLESSIVA AMMESSA  in €	CONTRIBUTO PUBBLICO RICHIESTO in €
MIS. 1.3	4.949.539,82	4.949.539,82
MIS. 4.8	9.930.074,87	5.191.798,98
MIS. 4.10	873.511,88	873.511,88
MIS. 4.12	5.157.397,09	3.922.808,13
MIS. 4.13	900.698,75	448.653,11
MIS. 4.14	1.995.270,96	997.635,49
MIS. 4.20	960.000,00	960.000,00
TOTALE	24.766.493,37	17.343.947,41
P.I.R. BN3	SPESA COMPLESSIVA AMMESSA  in €	CONTRIBUTO PUBBLICO RICHIESTO(€)
MIS.1.3	1.129.633,63	1.129.633,63
MIS.4.8	3.873.886,16	1.640.689,68
MIS. 4.14	887.104,84	394.985,16
MIS. 4.17	75.681,41	75.681,41
MIS. 4.13	558.852,13	223.540,85
TOTALE	6.525.158,17	3.464.530,73
P.I.R. BN2	SPESA COMPLESSIVA AMMESSA  in €	CONTRIBUTO PUBBLICO RICHIESTO in €
MIS. 1.3	1.983.301,12	1.983.301,12
MIS. 4.8	2.130.958,00	919.570,00
MIS. 4.12	2.617.699,75	1.983.235,33
MIS. 4.13	284.710,77	121.792,76
MIS. 4.14	1.654.845,18	725.552,50
MIS. 4.17	226.305,00	113.152,50
TOTALE	8.897.819,82	5.846.604,21

 

Comunicato Stampa n. 1498 del 13 febbraio 2006

Si è riunito oggi il Consiglio provinciale sotto la presidenza di Donato Agostinelli.

In merito all’argomento proposto dai consiglieri Barricella e De Cianni circa la delimitazione dell’Ambito Territoriale Ottimale, il Consiglio, su proposta di Borrelli, ha istituito una Commissione per elaborare una proposta che possa essere condivisa anche dagli Organi regionali. La decisione è passata con l’astensione di Rubano e Napoletano, polemici “su chi vuole fare sempre la parte del protagonista isolato”. Secondo Carmine Nardone, presidente della Provincia, ha affermato che la Provincia ha tutte le potenzialità per gestire una questione quale quella risorse idriche e garantire il territorio ed il sistema territoriale del Sannio.

A voti unanimi è stato ratificato invece l’Accordo di programma  per la sistemazione viabilità di connessione tra le aree urbane sud-orientali e il centro storico di Vitulano (Benevento-Fondo valle vitulanese).

Si è passati quindi alla elezione dei membri dell’Istituto Autonomo Case Popolari. Preliminarmente, però è stato affrontato il problema costituito da una precedente delibera consiliare in tal senso che aveva segnato un momento di pesante difficoltà all’interno della stessa maggioranza. Dopo un ampio dibattito circa la possibilità di revocarla, la dichiarazione del consigliere di opposizione De Cianni che si è detto favorevole al provvedimento per “cancellare” la elezione della moglie (“ma quell’atto non fu illegittimo” – ha precisato), la proposta è stata accolta con il voto contrario di Barricella. Si è passati dunque alle votazioni, presupposto essenziale per il superamento della gestione commissariale dell’Istituto.   

Sono risultati eletti così i tre rappresentanti della Provincia con i voti: Alessandro FALCO, 4 voti; Luigi ABATE, 7 voti; Umberto Del Basso De Caro, 10 voti; Giovanni MAZZONI, 3 voti.

Ancora per l’ACP,  Stefania VISCONE, con 21 voti, è stata eletta sindaco, mentre con 20 voti Fioravante BOSCO è stato eletto rappresentante degli assegnatari degli Alloggi.

Per la Commissione censuaria provinciale si è preso atto che il Tribunale ha già votato per decreto i rappresentanti. Il Consiglio ha approvato la proposta della istituzione dell’Osservatorio provinciale sulla sanità, integrato con la partecipazione di un rappresentante dell’Osservatorio del Comune di Benevento: tale integrazione, voluta dal presidente della Provincia Nardone, è scaturita dal timore espresso da Barricella circa una contrapposizione con una analoga iniziativa comunale.

Sono stati quindi rinviati: le modifiche allo Statuto di Sannio Europa; l’approvazione dello Statuto del Centro Servizi territoriale, nonché la istituzione della Società per la trasformazione dei rifiuti con processo di ossidoriduzione. Approvato all’unanimità invece lo Statuto dell’Agenzia per l’energia.

Durissima la posizione del Consiglio circa la soppressione delle “guardie mediche”: il dibattito ha visto toni infuocati da parte dei rappresentanti di tutti i gruppi, contro la Regione che nel 2004 aveva deciso la riduzione della cosiddetta “continuità assistenziale”.  Il Consigliere Di Maria ha detto che “non è possibile lasciare sprovviste di Guardie Mediche intere realtà del Sannio, completamente abbandonati dal punto di vista sanitario”; Rubano ha auspicato “una protesta molto forte e ferma per evitare che la provincia di Benevento sia ancora penalizzata rispetto a Napoli”; Barricella ha affermato “Napoli ed altre città hanno sforato di molto nei conti della sanità campana, e noi provincia di Benevento non possiamo pagare per altri. Vogliamo che Benevento sia rispettata”; Scarinzi ha detto che “la Regione deve cambiare i parametri economici che avvantaggiano alcune zone rispetto ad altre, quelle interne che hanno una densità di popolazione molto più bassa”, Angrisani, dopo aver richiamato l’attenzione sul fatto che i trasferimenti statali alla Campania sono insufficienti, ha però invitato la Regione a garantire la tutela della assistenza sanitaria, rivedendo i parametri.

Lo stesso presidente Nardone è stato fortemente critico su un provvedimento che lascia le guardia mediche a Portici (a poca distanza da un Ospedale) e le chiude nel Fortore (che non ha strutture idonee). L’intera ripartizione della spesa sanitaria è stata fatta in base a criteri assurdi da parte dello Stato e la Regione non ha voluto finora tenere conto delle peculiarità del territorio delle aree interne.

Alla fine è stato richiesto a voti unanimi un deciso cambiamento di rotta da parte della Regione con un documento nel quale si chiede il rispetto del diritto costituzionalmente garantito alla salute.  

Comunicato Stampa n. 1501 del 16 febbraio 2006

 

“I diritti del cittadino digitale nuovi rapporti tra Pubblica Amministrazione e territorio”: questo il titolo di un Convegno in programma il 21 febbraio 2006 alle ore 16,00 nella Sala “Gianni Vergineo” al Museo del Sannio di Piazza Santa Sofia -  Benevento. Promosso dalla  Provincia di Benevento e dal Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania (PST),  il Convegno approfondisce le conseguenze delle politiche del Governo e della Regione Campania a favore di una diffusione strategica delle tecnologie informatiche applicate alla Pubblica Amministrazione anche nei piccoli centri del Mezzogiorno.

Ne discuteranno: Carmine Nardone – Presidente della Provincia di Benevento; Floriano Panza – Presidente del PST; Luigi Diego Perifano  – Direttore Sannio Europa; Giulio De Petra – responsabile per gli Enti Locali del Centro Nazionale Informatica per la Pubblica Amministrazione; Gerardo Canfora – Direttore del Centro di Eccellenza sulle Tecnologie del Software  RCOST, Università del Sannio; Nino Lombardi - Presidente della Comunità Montana del Titerno e Innocenzo Pugliese - Sindaco del Comune di Colle Sannita; Maria Raffaella Cancellieri – Coordinatore Area Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica della Regione Campania

Provincia di Benevento e PST sono consapevoli che l’e-Government è un processo strettamente connesso alla vita quotidiana e lavorativa delle persone, delle aziende, delle Amministrazioni, portatore di nuovi stili di vita e modelli di lavoro da introdurre e radicare funzionalmente nel tessuto socio-economico. Le tecnologie abiliteranno questo cambiamento. Ma è necessario prevedere un piano integrato capace di accompagnare strategicamente tale mutamento. Un piano in cui giocano un ruolo dominante trasformazioni di scenario come il ridisegno dei processi e delle competenze all'interno delle organizzazioni, la strutturazione di piani di formazione adeguati, la costruzione di percorsi di allineamento organizzativo, la crescita di una “cultura digitale”.

 

---

 

 

Comunicato Stampa n. 1502 del 16 febbraio 2006

 

Provincia di Benevento, Provincia di Campobasso e MARSEC, la Stazione di monitoraggio satellitare di Benevento, lavoreranno insieme ad un progetto per il risanamento delle aree in frana interessate dal terremoto del 2002 che, come si ricorderà, uccise molti bambini nella Scuola Elementare di San Giuliano (CB). Il MARSEC offrirà i propri servizii, cioè raccolta dei dati e consulenza per la loro interpretazione, ai fini di una corretta applicazione delle direttive di controllo della sicurezza del territorio.