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22
febbraio 2006 |
BN, i diritti del cittadino digitale |
Antonio De Lucia |
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Provincia di Benevento
Comunicato Stampa n. 1501 del 16
febbraio 2006
“I
diritti del cittadino digitale nuovi
rapporti tra Pubblica Amministrazione e
territorio”: questo il titolo di un
Convegno in programma il 21 febbraio
2006 alle ore 16,00 nella Sala “Gianni
Vergineo” al Museo del Sannio di Piazza
Santa Sofia - Benevento. Promosso
dalla Provincia di Benevento e dal
Parco Scientifico e Tecnologico di
Salerno e delle Aree Interne della
Campania (PST), il Convegno
approfondisce le conseguenze delle
politiche del Governo e della Regione
Campania a favore di una diffusione
strategica delle tecnologie informatiche
applicate alla Pubblica Amministrazione
anche nei piccoli centri del
Mezzogiorno.
Ne
discuteranno: Carmine Nardone,
Presidente della Provincia di Benevento;
Floriano Panza, Presidente del PST;
Luigi Diego Perifano, Direttore Sannio
Europa; Giulio De Petra, responsabile
per gli Enti Locali del Centro Nazionale
Informatica per la Pubblica
Amministrazione; Gerardo Canfora,
Direttore del Centro di Eccellenza sulle
Tecnologie del Software RCOST,
Università del Sannio; Nino Lombardi,
Presidente della Comunità Montana del
Titerno; Innocenzo Pugliese, Sindaco
del Comune di Colle Sannita; Antonello
Botte, Associazione Informatici
Professionisti Italian Computer Society;
e Maria Raffaella Cancellieri –
Coordinatore Area Ricerca Scientifica,
Statistica, Sistemi Informativi ed
Informatica della Regione Campania.
Provincia di Benevento e PST sono
consapevoli che l’e-Government è un
processo strettamente connesso alla vita
quotidiana e lavorativa delle persone,
delle aziende, delle Amministrazioni,
portatore di nuovi stili di vita e
modelli di lavoro da introdurre e
radicare funzionalmente nel tessuto
socio-economico. Le tecnologie
abiliteranno questo cambiamento. Ma è
necessario prevedere un piano integrato
capace di accompagnare strategicamente
tale mutamento. Un piano in cui giocano
un ruolo dominante trasformazioni di
scenario come il ridisegno dei processi
e delle competenze all'interno delle
organizzazioni, la strutturazione di
piani di formazione adeguati, la
costruzione di percorsi di allineamento
organizzativo, la crescita di una
“cultura digitale”.
Comunicato Stampa n. 1505 del 21
febbraio 2006
Entro la primavera saranno assegnati
dalla Regione 50 milioni di Euro per
progetti presentati da 400 comuni
campani per la diffusione delle
tecnologie informatiche nella Pubblica
Amministrazione. E’ quanto ha affermato
il dott. Eugenio Pelosi, responsabile
della misura 6.2 del POR Campania nel
corso del Seminario “I diritti del
cittadino digitale nuovi rapporti tra
Pubblica Amministrazione e territorio”,
promosso nella Sala “Gianni Vergineo” al
Museo del Sannio dalla Provincia e dal
Parco Scientifico e Tecnologico di
Salerno e delle Aree Interne della
Campania (PST). Gli ingenti fondi
serviranno a costituire i Centri di
Servizi Territoriali, una sorta di
contenitore e di punto di diffusione di
informazioni e di raccordo informatico
che darà al cittadino l’accesso
immediato agli uffici pubblici per la
risoluzione dei piccoli e grandi
inghippi creati dalla burocrazia
tradizionale. Il Sannio ha risposto
positivamente alla sfida di questa
opportunità, dopo un appello lanciato
dalla Provincia: la quasi totalità dei
comuni ha aderito ed ha avviato un
percorso che porterà alla istituzione di
un centro servizi interamente a capitale
pubblico.
Giulio De Petra, responsabile del Centro
Nazionale per l’Informatica della
Pubblica Amministrazione ha affrontato
il tema delle iniziative del Governo e
della Regione Campania a favore di una
diffusione strategica delle tecnologie
informatiche applicate alla Pubblica
Amministrazione anche nei piccoli centri
del Mezzogiorno: “il cittadino digitale
è uno slogan, che però non è solo una
frase ad effetto”. L’e-Government è un
processo strettamente connesso alla vita
quotidiana e lavorativa delle persone,
delle aziende, delle Amministrazioni, è
portatore di nuovi stili di vita e
modelli di lavoro da introdurre e
radicare funzionalmente nel tessuto
socio-economico. Le tecnologie
abiliteranno questo cambiamento.
Secondo l’assessore provinciale Pasquale
Grimaldi, la informatizzazione dei
servizi della Pubblica Amministrazione è
uno strumento essenziale per garantire
la trasparenza e la democrazia nel
governo locale. Floriano Panza,
Presidente del PST, nel rimarcare
l’impegno della Pubblica Amministratone
per l’innovazione, ha sottolineato come
le nuove tecnologiche postulino anche
una volontà del cittadino a partecipare
alla informatizzazione mettendo in campo
una nuova mentalità ed una nuova
cultura. Panza ha sottolineato il lavoro
svolto dalla Provincia e dagli enti
locali per creare un sistema di rete a
servizio dei cittadini.
Luigi Perifano, Direttore di Sannio
Europa, ha sottolineato come ben 55
comuni e tutte e quattro le comunità
montane sannite abbiamo lavorato di
comune accordo per costruire un Centro
di Servizi in grado di offrire a tutti i
cittadini nuove opportunità di accesso
alla pubblica amministrazione: ma
questo, ha proseguito, è per noi solo un
punto di partenza per l’innovazione e lo
sviluppo del territorio. E su questo
concetto in particolare si è soffermato
Innocenzo Pugliese, Sindaco di Colle
Sannita, che ha lanciato un allarme: il
territorio delle aree interne non ha
autostrade informatiche e così, mancando
la larga banda, quei cittadini non
possono usufruire di importanti servizi
come le visure catastali o la
organizzazione delle videoconferenze con
i parenti emigrati in Argentina o
Australia. Nino Lombardi, presidente
della comunità Montana del Titerno, ha
però sottolineato la validità del
percorso comune intrapreso dagli enti
locali su questo fronte. Antonello Botte
della Associazione Informatici
Professionisti Italian Computer Society
ha invece incentrato il suo intervento
sul trattamento dei dati personali da
parte della Pubblica Amministrazione,
richiamando i concetti di responsabilità
e sicurezza in tale operazione. Non è
solo problema di mezzi tecnologici, ha
spiegato Botte, ma anche e soprattutto
di una cultura diversa, richiamando il
valore dell’esperienza dell’Osservatorio
della privacy, che è una esperienza
molto importante su questo fronte.
Comunicato Stampa n. 1503 del 21
febbraio 2006
Per
illustrare i risultati del viaggio in
Canada di una delegazione della
Provincia di Benevento e del MARSEC spa,
guidata dal presidente on.le Carmine
Nardone, è stata convocata per giovedì
23 febbraio 2006, alle ore 12.00, presso
la Sala Giunta della Rocca dei Rettori
in Benevento una
CONFERENZA STAMPA
Vi
parteciperanno, oltre al presidente
Nardone, il presidente del Consiglio di
Amministrazione, il direttore generale e
il direttore scientifico del MARSEC spa
dott. Giovanni De Gennaro, dott.
Ludovico Barone e il prof. Maurizio Di
Bisceglie, il prof. Ugo Marani,
presidente dell’Istituto Ricerche
economiche e sociali.
Si
pregano i Colleghi giornalisti di non
mancare.
Comunicato Stampa n. 1504 del 21
febbraio 2006
Il 24
febbraio 2006, venerdì, con inizio alle
ore 9.30, presso la Sala Consiliare
della Rocca dei Rettori in Benevento
verranno presentati i risultati di un
intervento finanziato dal POR Campania
con la misura 3.1 dal titolo: “Progetto
di formazione ed adeguamento dei Centri
per l’impiego della Provincia di
Benevento”. L’adeguamento e la
formazione dei Centri per l’impiego è
stata curata dal Dipartimento di Analisi
dei Sistemi economici e sociali
dell’Università del Sannio, del Centro
per lo Sviluppo del Commercio, del
Turismo, della STE Consulting – Società
spagnola di consulenza. Ne discuteranno
il presidente, l’assessore al lavoro ed
il dirigente della Provincia Carmine
Nardone, Pompilio Forgione e Luigi
Velleca; il direttore del Servizio ORMEL
della Regione Campania Massimo Angrisano;
gli esperti del Gruppo di lavoro che
hanno coordinato il progetto Riccardo
Realfonzo e Franco Finizio; il Direttore
Generale per l’Impiego di Castilla
(Spagna) Luiz Diaz Cacho Campillo; ed,
infine, il presidente del CESCOT
Giovanna De Vita.
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Per intervenire:
invia@vivitelese.it |
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