“Le Associazioni
Ambientaliste e Culturali, i Comitati di
Quartiere e i Sindacati chiedono l’immediata
interruzione del taglio degli alberi in città e
ora si apprestano ad occupare simbolicamente le
aiuole antistanti la Chiesa dell’Angelo al Viale
degli Atlantici.”
L’abbattimento degli alberi di Via
Flora e Via Calandra che ha già determinato
numerose polemiche, non è l’unico intervento
devastante, sulle aree verdi, previsto
dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di
Benevento. Anche gli alberi che da molti anni
caratterizzano l’immagine dello spazio
antistante la Chiesa dell’Angelo, alla fine del
Viale degli Atlantici, dovrebbero essere
abbattuti, secondo l’Assessore Luciano, per
essere sostituiti con le Palme delle Canarie.
Le
Associazioni:
“Abitanti di via FLORA”
A.U.SER – USELTE
“CENTRO di CULTURA dell’UNIVERSITA’ CATTOLICA”
CODACONS
Benevento
Comitato di Quartiere “TEATRO ROMANO”
“Gorgone Medusa”
LIPU Sez. Sannio
beneventano
OLTRE gli OSTACOLI
RE.S.E.T.
RdB-CUB
con un apposito
documento, inviato al Prefetto e al Sindaco di
Benevento, all’Assessore all’Ambiente del Comune
di Benevento e alla Sovrintendenza ai Beni
Ambientali, segnalano che:
non si tratta di
alberi malati,
non sono mal
radicati,
non arrecano
disturbo alle abitazioni,
non impediscono
la pulizia delle aiuole,
non creano
problemi alla pubblica illuminazione
non determinano
sconnessioni ai marciapiedi,
non sono in alcun
modo pericolosi.
L’intervento
previsto davanti alla chiesa dell’Angelo
dimostra che il progetto di “Sistemazione e
recupero del verde urbano, che riguarda l’intera
città, non ha tenuto conto della necessità di
rispettare le caratteristiche dei luoghi, il
valore sociale oltre che estetico, l’aspetto
funzionale del verde (ossigenazione,
ombreggiatura, microclima, etc.), armoniosità e
continuità con le specie esistenti e la
compatibilità della specie, di cui è prevista la
messa a dimora, con l’ambiente naturale e
urbano.
Le
Associazioni firmatarie del documento, per
tanto, nel confermare la richiesta di
sospensione immediata del taglio degli alberi,
chiedono di ridiscutere il progetto di
”Sistemazione e Recupero del Verde Urbano”
affinché sia privilegiata la riqualificazione di
aree a verde già esistenti ma in stato di
abbandono e degli spazi vuoti che necessitano di
essere recuperati.
Benevento, 22
febbraio 2006
Per il coordinamento
Marilina Pizzi
Al dr. Giuseppe
Urbano
Prefetto di
Benevento
Al dr. Sandro
D’Alessandro
Sindaco di
Benevento
Al sig. Antonio
Luciano
Assessore
all’Ambiente
del Comune di
Benevento
Alla
Sovrintendenza
ai Beni
Architettonici e per il Paesaggio,
per il Patrimonio
Storico Artistico ed Etno-antropologico
di Caserta e
Benevento
OGGETTO: ”SISTEMAZIONE E RECUPERO DEL VERDE
URBANO”
Le
sottoscritte Associazioni e Organizzazioni
sindacali, presa visione del progetto di
“Sistemazione e recupero del verde urbano della
città di Benevento” confermano che le
motivazioni addotte non giustificano in alcun
modo i devastanti interventi previsti. E’
estremamente evidente, in alcuni casi, come
quello delle aiuole situate alla fine del Viale
degli Atlantici e prospicienti la chiesa
dell’Angelo, l’ingiustificata eliminazione di
alberi, arbusti e siepi. Nel caso specifico,
infatti, il progetto prevede l’abbattimento di
otto (8) alberi su dieci (10) esistenti e di
alcuni arbusti. Si tiene a precisare che si
tratta di alberi che caratterizzano l’aspetto
paesaggistico di quella zona di grande interesse
ambientale e panoramico.
L’intervento descritto dagli elaborati di
rilievo e progetto ZONA ALTA – Aiuola 21,24
(R.35 – P.35), non è assolutamente giustificato,
non rientrando nelle motivazioni addotte alla
base dell’intervento. Infatti:
non si tratta di
alberi malati,
non sono mal
radicati,
non arrecano
disturbo alle abitazioni,
non impediscono
la pulizia delle aiuole,
non creano
problemi alla pubblica illuminazione
non determinano
sconnessioni ai marciapiedi,
non sono in alcun
modo pericolosi.
Quegli alberi, al
contrario, da molti anni caratterizzano un luogo
particolarmente apprezzabile per bellezza e
storia.
L’intervento di “Sistemazione e recupero del
verde urbano della città di Benevento”
prevede in quell’aiuola dopo l’abbattimento
degli alberi esistenti la messa a dimora di
piccole Palme delle Canarie, che nulla hanno a
che fare con la vegetazione delle nostre
colline.
Questa è la dimostrazione che il progetto in
questione, che riguarda l’intera città, non ha
tenuto conto della necessità di rispettare le
caratteristiche dei luoghi, il valore sociale
oltre che estetico, l’aspetto funzionale del
verde (ossigenazione, ombreggiatura, microclima,
etc.), armoniosità e continuità con le specie
esistenti e la compatibilità della specie, di
cui è prevista la messa a dimora, con l’ambiente
naturale e urbano.
Per tutte le motivazioni sopra citate, le
sottoscritte Associazioni e Organizzazioni
sindacali
confermano
la richiesta
già inoltrata lo
scorso 3 febbraio 2006, di sospensione immediata
degli interventi distruttivi di taglio degli
alberi e
chiedono
di
ridiscutere il progetto di” Sistemazione e
Recupero del Verde Urbano” affinché sia
privilegiata la riqualificazione di aree a
verde, già esistenti ma in stato di abbandono, e
degli spazi vuoti che necessitano di essere
recuperati.
Benevento, 21
febbraio 2006
“Abitanti di via FLORA”
A.U.SER – USELTE
“CENTRO di CULTURA dell’UNIVERSITA’ CATTOLICA”
CODACONS
Benevento
Comitato di Quartiere “TEATRO ROMANO”
“Gorgone Medusa”
LIPU
Sez. Sannio beneventano
OLTRE gli
OSTACOLI
RE.S.E.T.
RdB-CUB
Per il
coordinamento
Marilina PIZZI
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