Provincia di Benevento
Comunicato Stampa n. 1568 del 29 marzo
2006
Nasce l’Accademia Internazionale
dell’Energia a San Bartolomeo in Galdo:
l’iniziativa parte congiuntamente da
Regione Campania e Provincia di
Benevento.
E’
questa uno dei punti qualificanti di una
intensa giornata di lavoro, al termine
di consultazioni istituzionali tra i due
enti, conclusa nel pomeriggio di oggi 29
marzo 2006, alla Rocca dei Rettori, sede
della Provincia, dove l’assessore
regionale alle attività produttive dott.
Andrea Cozzolino e il presidente della
Provincia on.le Carmine Nardone hanno
sottoscritto due accordi di cooperazione
in materia di monitoraggio e
programmazione in campo energetico.
Con
il primo, i due enti definiscono un
quadro di valutazione e di
programmazione relativo alle forniture
energetiche rinnovabili, in particolare
quella eolica, attraverso “un quadro
strategico complessivo di riordino e
razionalizzazione del comparto sul
territorio provinciale di Benevento”. Un
apposito Tavolo di concertazione sarà
costituito tra i rappresentanti delle
due Istituzioni, dei comuni interessati,
del mondo dell’Associazionismo e delle
Imprese di settore con lo scopo di
garantire regole chiare e condivise al
processo di sviluppo per un uso
sostenibile dei giacimenti energetici
rinnovabili presenti sul territorio.
La
Regione e la Provincia, inoltre,
nell’intento di promuovere la
divulgazione scientifica e culturale
delle energie rinnovabili e delle buone
prassi energetico-ambientali, promuovono
l’istituzione dell'Accademia
Internazionale per l'Energia nel Comune
di San Bartolomeo in Galdo. A
contribuire al conseguimento di questi
obiettivi sarà il MARSec di Benevento,
attraverso l’utilizzo del proprio
sistema di analisi e di monitoraggio
satellitare.
Lo stesso MARSec,
grazie al secondo documento
sottoscritto, darà vita con
l’Assessorato all’agricoltura e alle
attività produttive della Regione ad una
“Convenzione Quadro”
per uno
sviluppo sostenibile di reti elettriche
ed infrastrutture energetiche. Si
prevede la creazione di un Sistema
Informativo territoriale energetico che
un team di esperti gestirà presso il
Centro di Elaborazione Dati predisposto
presso il MARSec.
All’atto della sottoscrizione dei
documenti l’assessore Cozzolino ha
dichiarato: ««Noi vogliamo, per lo
sviluppo della Campania, una crescita
della nostra produzione energetica, ma
migliorando il rapporto attuale tra le
fonti tradizionali e quelle rinnovabili.
Per far questo puntiamo ad un dialogo
con le istituzioni locali e con le
popolazioni e siamo decisi ad interventi
di solidarietà sociale. Le esperienze
maturate dalla Provincia di Benevento,
con il proprio Piano, per noi sono
“pilota” al punto che possono essere
estese anche nelle altre Province
campane. Riteniamo che i due accordi
abbiano importanza anche dal punto di
vista delle ricadute economiche ed
occupazionali ai due documenti».
Dal
canto suo, il presidente della Provincia
Nardone ha affermato: «Con i due accordi
la Regione riconosce il ruolo e la
funzione della Provincia di Benevento
quale soggetto pubblico locale portatore
di innovazione e di sperimentazione sul
territorio, nel contesto delle politiche
di sviluppo sostenibile e per il
rispetto dell’ambiente che la Provincia
stessa si è data con i propri
provvedimenti di programmazione. Molto
rilevante l’impegno per la istituzione
dell’Accademia Internazionale per
l’Energia in San Bartolomeo in Galdo che
ci è stata proposta da partner
internazionali».
Comunicato Stampa n. 1569 del 30 marzo
2006
Venerdì 31 marzo 2006 alle ore 17.30
sarà presentato presso la Biblioteca
provinciale di Benevento al corso
Garibaldi in Palazzo Terragnoli il libro
“Arabi ed ebrei nella storia” di Giorgio
Levi Della Vida (Edizioni Guida). Ne
discuteranno il presidente della
Provincia on.le Carmine Nardone;
l’assessore provinciale alla cultura
dott. Giorgio Carlo Nista; il consulente
scientifico della Biblioteca Ferdinando
Creta; il presidente di Inner Wheel di
Benevento Almerinda Parrella Zoppoli; il
senatore e curatore dell’opera Fulvio
Tessitore; il docente di Storia del
Vicino Oriente all’Università
“L’Orientale” di Napoli Claudio Lo
Jacono. I lavori saranno moderati dal
presidente della Associazione “Guida
amici del libro” Maria Cristina
Donnarumma.
Comunicato Stampa n. 1570 del 31 marzo
2006
Con
17 sì e 2 no il Consiglio Provinciale di
Benevento ha approvato il Bilancio di
previsione per il 2006 della Provincia;
mentre il programma triennale dei lavori
pubblici ha avuto 19 sì e 2 no: questi
gli esiti più importanti della seduta di
oggi presso la Rocca dei Rettori.
In
apertura della seduta si è insediato il
consigliere provinciale Aldo Damiano,
che ha surrogato Pietro Giallonardo,
nominato assessore. Il Vice presidente
del Consiglio Giuseppe Lamparelli, nel
salutare il neo consigliere e il neo
assessore, ha ricordato il positivo
contributo portato da Giovanni
Mastrocinque nella sua veste, prima, di
presidente del Consiglio e, poi, di
Assessore alla programmazione
territoriale. A queste parole si è
associato il presidente della Provincia
Carmine Nardone che ha voluto ricordare
quanto debba l’ente proprio a
Mastrocinque per la sua forte azione a
favore dell’innovazione e per lo
sviluppo delle autonomie locali anche in
sede di Unione delle Province d’Italia.
L’assemblea ha poi affrontato due
interrogazioni proposte dai gruppi di
opposizione (Barricella, De Cianni e
Rubano) in merito ad alcune strade
provinciali dissestate ed alla questione
delle autorizzazioni per le centrali di
produzione energetica da fonte eolica.
Su questi argomenti è intervenuto il
presidente Nardone che ha sottolineato
l’impegno della Provincia ad agire per
uno sviluppo eco-compatibile pur in
quadro normativo che non brilla per
chiarezza, né per un autentico processo
di decentramento amministrativo. Anzi,
ha ricordato Nardone, vi sono
provvedimenti contradditori del Governo
che prima attribuiscono competenze alle
Province, poi le ri-assegnano in maniera
esclusiva alle Regioni, sicché le
autorizzazioni per le nuove centrali
oggi sono esclusivamente attribuite a
queste ultime. Ora, la Provincia di
Benevento, ha detto Nardone, rifiuta
l’immobilismo e sta puntando tutto sulla
sperimentazione e sull’abbattimento
dell’impatto ambientale per quanto
riguarda l’energia: in tale contesto,
nel quadro delle Linee guida dell’Unione
Europa sull’energia, si colloca il
Protocollo d’intesa con la Regione che
rafforza e sollecita gli impegni per la
ricerca scientifica e la produzione da
fonti alternative che sono state avviate
dall’ente con la cooperazione
dell’Università del Sannio ed il MARSec,
la stazione di monitoraggio ambientale e
che sta coinvolgendo anche Autorità
scientifiche estere, come l’Università
di Shangai. Il presidente ha affermato a
tale proposito che nel prossimo autunno
si terrà a Benevento un Convegno
mondiale sulle fonti alternative al
petrolio. Infine, il presidente Nardone
ha affermato che si sta puntando a
creare un Fondo di solidarietà per le
categorie deboli e per la
redistribuzione al territorio dei
proventi derivanti dalla produzione di
energia da fonti alternative. Gli
interroganti si sono dichiarati
insoddisfatti.
Si è dunque passati all’approvazione del
Bilancio. Questo è stato definito e
considerato, dall’assessore delegato
Carmine Valentino, come di natura
meramente “tecnica”, tali soli i vincoli
del Patto di stabilità imposto dalla
legge Finanziaria 2006 e che, dunque,
segna una forte riduzione dei
trasferimenti rispetto alle quote del
2004. Non solo: si registra infatti, a
giudizio di Valentino, anche un
paradosso. Un ente come la Provincia di
Benevento che in questi anni ha
dimostrato di spendere, con efficienza e
trasparenza, per progetti di
investimento e ad alto contenuto di
innovazione per lo sviluppo della
collettività si vede penalizzata: invece
di una condizione di premialità, la
Provincia di Benevento si trova
nell’assurda situazione di non poter
spendere, proprio per non sforare i
parametri prefissati dallo Stato e
quindi incorrere in sanzioni da parte
delle Autorità centrali di controllo.
“E’ veramente assurdo – ha concluso
Valentino – non poter spendere per non
incorrere in penalità del tutto
immeritate. Questo comunque impone
ancora una volta una svolta nelle
politiche di finanza locale”. Il
Bilancio di previsione della Provincia
prevede che gli stanziamenti
complessivi, per spesa corrente ed in
conto capitale, sono pari ad €
191.966.095. Le spese correnti per il
2006 sono pari a € 52.616.036: di questi
€ 50.057.062 per il funzionamento della
Provincia, l’erogazione dei servizi,
l’attuazione degli interventi che non
hanno carattere d’investimento, e €
1.905.487 per gli investimenti e €
653.487 per il finanziamento di quote di
capitale dei mutui. Sul Piano dei lavori
pubblici, che è parte integrante della
manovra finanziaria dell’ente, è
intervenuto l’assessore Pasquale
Grimaldi: questi ha affermato che il
Piano stesso può avere attuazione solo
in presenza di reali finanziamenti da
parte dello Stato: esso comunque assomma
a 46 milioni di euro, da attuarsi
soprattutto con intense con la Regione.
Il nostro sistema stradale non è
ottimale – ha riconosciuto Grimaldi, ma
gli interventi finanziari da parte dello
Stato sono sempre più scarsi,
attestandosi quest’anno ad un meno 6,5%
rispetto all’anno passato. Alla fine,
come detto, i due provvedimenti sono
stati approvati.
Comunicato Stampa n. 1571 del 31 marzo
2006
La Giunta provinciale ha recepito e
fatto proprio oggi pomeriggio il
protocollo d’intesa siglato il 29 marzo
scorso tra Regione Campania e Provincia
per la promozione e lo sviluppo delle
fonti energetiche rinnovabili sul
territorio. L’Accordo si fonda su: a) il
Libro Bianco Nazionale per la
valorizzazione energetica delle fonti
rinnovabili, approvato dal CIPE con
delibera 126/99, ha individuato gli
obiettivi quantitativi nazionali da
perseguire individuando nelle fonti
rinnovabili uno degli strumenti, insieme
all’efficienza energetica e ai
meccanismi flessibili, per consentire di
mantenere gli impegni assunti con il
protocollo di Kyoto, che prevede per
l’Italia l’abbassamento delle emissioni
di CO2; b) le Linee Guida in
materia di politica regionale e di
sviluppo sostenibile nel settore
energetico quale strumento di
programmazione di settore; c) il Decreto
Legislativo n. 387 del 29 dicembre 2003
per la costruzione e l'esercizio degli
impianti di produzione di energia
elettrica alimentati da fonti
rinnovabili; d) alla delibera del
Consiglio Provinciale di Benevento, con
atto n. 72 del 10/11/2004, ha approvato
il Piano Energetico Ambientale
Provinciale (PEA), redatto
dall'Università del Sannio e dall'ENEA.
Il protocollo intende essere una
risposta al fatto che, secondo la
legislazione vigente, si verifica una
situazione paradossale di mancato
controllo dello stesso: il Piano
Energetico Ambientale della Provincia
fissa in 70 MW l’apporto di energia
eolica per il Sannio, le centrali che
dovrebbero sorgere o che stanno sorgendo
nei comuni fortorini (e, in alcuno di
essi, le centrali sono più d’una)
porterebbero ad una produzione
complessiva che è calcolata in 500 MV,
cioè quasi dieci volte di più.
Il meccanismo che consente questo
“surplus” energetico è quello delle
Conferenze di Servizio frazionate,
indette cioè dai singoli Comuni, a
fronte di singole richieste provenienti
da molteplici Aziende del settore, al di
fuori di un contesto organico e generale
di programmazione territoriale. E’
evidente che tale metodica alla base di
decisioni che hanno rilevante impatto
sul territorio non può essere tollerata
e condivisa ulteriormente. Ora, il
Protocollo siglato tra Regione e
Provincia avvia un processo per mettere
ordine in questa situazione facendo
riferimento ad una legislazione che
renda vincolante non solo la valutazione
dell’impatto ambientale, ma anche a
quella di impatto paesaggistico. Il
Piano prevede un aumento di potenza da
energie alternative, ma non di impianti,
attraverso anche la riconversione delle
tecnologie esistenti con la
sperimentazione di nuove tecniche,
grazie agli apporti del MARSec e
dell’Università del Sannio. In
particolare si stanno studiando le
possibili combinazioni tra le centrali
fotovoltaiche e l’idrogeno. Secondo una
simulazione, infatti, sarebbe
teoricamente possibile che nelle aziende
agricole siano installati impianti
combinati che produrrebbero energia non
solo per l’autoconsumo civile e degli
impianti produttivi tutti, ma anche per
la vendita all’esterno. La Regione e la
Provincia hanno deciso di sperimentare
forme nuove di benefit territoriali con
un fondo per l’energia agevolata: infine
il protocollo stabilisce che l’Accademia
per l’energia sia localizzata a San
Bartolomeo in Galdo.
Comunicato Stampa n. 1572 del 31 marzo
2006
Sabato 1° aprile 2006 alle ore 18.00
sarà aperta al pubblico la Mostra di
pitture di Umberto Giantomasi dal titolo
“Senza parole” presso la Biblioteca
provinciale di Benevento al corso
Garibaldi in Palazzo Terragnoli. La
Mostra resterà aperta fino a tutto il 15
aprile 2006.
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