17 ottobre 2006
Telese, crisi d'identità
Fulvio Del Deo

 

 

Alcuni giorni fa, vedo al Quadrivio due pullman carichi di scolari provenienti da Caserta, diretti a Cerreto Sannita. Il semaforo è già andato in pensione (beato lui!), così i due conducenti rallentano e svoltano verso sinistra, rispettando le dovute precedenze. Non essendo presente su via Roma alcuna indicazione di divieto di transito ai pullman e camion, i due mastodonti imboccano tranquillamente viale Minieri, come si faceva ai bei tempi andati. Senonché, una volta immessi i loro lunghi automezzi sul Viale, si rendono conto che il suddetto (buonanima!) non c'è più; inoltre, una tabella di divieto di transito (posta a diversi metri oltre l'incrocio!) vieta l'accesso ai mezzi pesanti. Il vigile prende a soffiare a più non posso nel suo fischietto e i due conducenti cominciano a pensare d'aver sbagliato tutto: «Ma non è Telese, questa!»
 
Infatti, non è più Telese.
 
Si blocca tutto il traffico per consentire ai due poveretti di uscire da quella trappola, facendo inversione a U al primo varco dello spartitraffico. Telese però non si è scusata con i malcapitati.
 


 
òbolo [vc. dotta lat. obolu(m) nom. obolus, moneta greca, dal greco obolòs ‘pezzo di metallo adoperato come moneta’. Cfr. obelòs, ‘spiedo’ (V. obelisco)] s.m. 1 Antica moneta greca di argento o di bronzo, sesta parte della dramma. 2 (est.) Piccola offerta in denaro: date il vostro o.; un o. per i poveri | O. di San Pietro, offerta in denaro fatta alla Santa Sede dai fedeli SIN. Elemosina || obolétto, dim.

Ehm... no davvero non ci siamo. Nessuno ci casca stavolta... Lo sconquasso che ci circonda, le rovine che fanno di contorno alla nostra vita, i calcinacci disseminati un po' qua e un po' là, non sono scavi archeologici, sono le tristi macerie della moderna Telese Terme!

Qui, tutto quel che era antico è stato sistematicamente eliminato. Se durante qualche scavo di fondamenta fosse affiorata una parte delle mura romane o un minimo coccio di antichità, ci si sarebbe premurati solo di farlo sparire in fretta.

Ricordo una chiesetta antica pericolante e puntellata, sulla strada che porta al cimitero: un giorno... ohps, e la chiesetta non c'è più!

 


 

Furto d'identità

Ma chi sono i Telesini? Sono discendenti dei Sanniti. Ah, interessante, sono usciti da un libro di storia, da un colossal hollywoodiano degli anni Sessanta, o dal videogioco Age Of Empires?

I Sanniti... Fortunatamente l'umanità va mescolandosi e meravigliosamente "imbastardendosi". Altrimenti si sarebbe corso il rischio di estinzione. Ricordate i Fenici, piccolo popolo di consanguinei con l'anemia mediterranea? Dove sono adesso i Fenici?

(E non parliamo della "purezza della razza" esaltata dal lurido imbianchino austriaco!)

Ma con questo non intendo dire che si è autorizzati a scippare l'identità storica di un luogo.

Le mura di Gerusalemme sono antiche e giudee. Yerushalaim non è quella Al Quds che gli arabi nuovi venuti pretendono con violenza.

Rivive Telesia con polemiche

S. Salvatore, sdegno nella comunità

Avete mai sentito Latina pretendere di essere Roma o vantarsi di esser Figlia della Lupa? Mai!

Latina è nata negli Anni Trenta, come Telese; è nata da gente venuta un po' da tutt'Italia, come Telese. Ma Latina è orgogliosa della sua identità, non dell'identità di Roma o di Frascati!!

Perché Telese non riesce a farsi un'identità sua propria, da difendere e di cui essere orgogliosa?

Certo, coi tempi che corrono, con lo sfacelo che ci circonda, con l' amministrazione comunale che fa acqua da tutte le parti (acqua di tutti i tipi tranne che solfurea!) c'è quasi da vergognarsi di essere telesini... ma io, napoletano di origini, mi ostino a voler costruire il mio personale orgoglio per questa nostra "nuova identità". Perché so che si può, senza dover rubare nulla agli altri.

Fulvio Del Deo

 

P.S. Un suggerimento ai cittadini di San Salvatore Telesino: avete mai pensato a un referendum per cambiare il nome del vostro Comune in "Telesia" (o "Nuova Telesia"), per evitare in futuro altri equivoci e scippi?

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it