Benevento 20 novembre 2006
Gentile sig. Caiazza, come prima cosa ho piacere
che il mio intervento abbia suscitato la
reazione di qualcuno (vedi vivitelese di oggi 20
novembre 2006), di solito le voci non allineate
sono completamente ignorate!
Nel mio intervento non mi sembra di aver detto
cose deliranti, in riferimento alle onde
elettromagnetiche le ribadisco che la loro
pericolosità è ancora tutta da dimostrare, ma
ammesso che facciano male, le sembrerà assurdo,
ma è meglio avere le "antenne" di trasmissione
sulla testa che starci nei pressi.
Per il termine "dissidenti", virgolettato nel
mio intervento (cosa che le è
sfuggita) voleva solo indicare chi,
legittimamente, non è d'accordo.
La mia educazione sia ambientalista sia civica
mi porta a rispettare le idee di tutti, ma a
vedere rispettate anche le mie idee, che anche
se non condivise mi appartengono e possono
essere discusse, viva la democrazia!
Quando parlo di motivazioni, non mi riferisco
certo a quelle degli alunni che, fin dall'inizio
della loro giustissima rivendicazione (avere un
istituto degno di tale nome) mi hanno visto, mi
vedono e mi vedranno al loro fianco; ma a motivi
politici che evidentemente la fanno, anche
questa volta, da padrone.
Mi
dispiace che Lei, gentile sig. Caiazza, prima
risponde al mio intervento, in qualità di
Presidente di Ekoclub International sannita, e
poi nega la presenza dell'Associazione sul
territorio, delle due o una o l'altra, ma questo
non ha nessuna importanza visto che Lei conosce
associazioni molto più "rappresentative" della
mia.
La
"molla" che mi ha spinto ad intervenire è legata
soprattutto agli epiteti, non ripetibili,
rivolti ai rappresentanti della Provincia di
Benevento in occasione dell'incontro al quale,
purtroppo, per motivi di lavoro non ho potuto
partecipare ma che mi è stato riferito
dettagliatamente da persone e colleghi
(giornalisti) presenti.
La
contestazione è una cosa interessantissima e
democraticissima, ma altro sono le invettive e
le aggressioni verbali. Ora, grazie anche ad una
foto scattata da me, venerdì 13 gennaio 2006, Le
spiego un'altra ragione del mio intervento.
Come si evince gli studenti di Telese Terme,
chiesero, quella volta in modo giusto, che i
loro diritti fossero rispettati e immediatamente
furono ricevuti da chi di competenza, a me
dispiace enormemente che questi ragazzi non
possano avere un istituto degno di tale nome, a
prescindere da come e dove sia realizzato, mi
dispiace per il tempo che dovranno perdere in
attesa di una giusta sistemazione, ecco il
motivo.
Salutandola cordialmente, mi auguro che sia il
suo intervento sia il mio portino ad una
soluzione del problema, a prescindere di quale
essa sia.
Luigi La Monaca
Presidente Provinciale Ekoclub International
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