intervento riferito a: Telese, il nuovo viale Minieri

 

 

13 dicembre 2008
Telese, Viale funzionale? Ma siamo seri!
Giuseppe Grimaldi

 

 

 

 

Il Viale di Telese funzionale e gradevole? Ma siamo seri!

 

 Da troppo tempo non scrivevo sulle pagine di Vivi Telese perché stanco di continuare a segnalare inutilmente le anomalie, le angherie, gli “arguti” stratagemmi, le spudorate e allo stesso tempo squallide campagne propagandistiche diffuse dai nostri amministratori. A disposizione dei  visitatori di Vivi Telese ci sono più di 2.000 segnalazioni, oltre 4Gb (4.000 megabyte) di materiale, che documentano la condotta di questa e delle precedenti amministrazioni. Gli amministratori, invece, continuano a far finta di non sapere e di non capire anche se leggono assiduamente le nostre pagine tutti i giorni.

 

Questo mio vivere da eremita, lontano dalle pagine virtuali di Vivi Telese, non mi ha impedito di seguire con continuità le vicende legate alla nostra cittadina. 

 

Nel paese delle opere incompiute, di quelle pensate e mai realizzate, di quelle iniziate e mai completate, di quelle completate e abbandonate, di quelle inutili per la comunità ma utili per conquistare un trafiletto sulla pagina locale di un giornale e l'intervista ad una tv locale, nel paese dove in un campo di calcio viene allestito un luna park ormai in pianta stabile sottraendo un valido spazio da destinare ai cittadini di oggi e  di domani (domanda e provocazione: perché non abbiamo un parroco come Don Giuseppe della parrocchia di S. Biagio di Limatola?), nel paese dove non si è in grado di realizzare un parco giochi (VERGOGNA!!!!) e tutelare il verde pubblico, nel paese dove l'edilizia scolastica poteva segnare “la svolta" ma  oggi nessuno ci pensa più, nel paese dove si continua a costruire palazzacci privi di fognature ed acquedotti senza dire a chi sono destinate le oltre 1000 unità abitative vuote, in questo paese che definire “delle meraviglie” è poco, c'è qualcuno che trova il coraggio, perché di coraggio si tratta, di esaltare e celebrare la riconsegna alla cittadinanza del Viale principale.

 

Considerando l'avvicinarsi della campagna elettorale, evidentemente, si è pensato bene di cominciare a presentare il (rendi)“conto” ai cittadini.

 

Quello che doveva essere il “salotto buono della valle telesina” finalmente dopo 2 anni e mezzo di lavori viene riconsegnato, in fase di ultimazione, ai cittadini. In che condizioni? La situazione è sotto gli occhi di tutti. Ormai il dado è tratto e come si dice ... tutto fa brodo.

 

Definire l'attuale assetto del Viale non solo strada di collegamento viario ma  funzionale e gradevole mi sembra decisamente incauto ed inappropriato e qui di seguito provo ad elencarne le mie motivazioni:

 

  •  la marcia degli autoveicoli è consentita in un solo senso, quindi come può essere definita “strada viaria di collegamento” se per ritornare sul Viale bisogna percorrere le strade di mezzo paese?

  • i commercianti del Viale hanno promosso una raccolta di firme per la riapertura alla circolazione delle autovetture in entrambi i sensi di marcia perché hanno ravvisato un vistoso calo del proprio volume d'affari. Questa protesta non mi sembra concordi con il concetto funzionalità;

  • si parcheggia a ridosso di alte aiuole in cemento che di fatto costringono gli automobilisti ad  esercizi di  contorsionismo per salire e scendere dalla propria autovettura nel tentativo di cercare di limitare i danni alle portiere. Perché non si sosta sul lato destro della carreggiata così come stabilito dal Codice della Strada?

  • il manto stradale presenta avvallamenti in più punti e bastano poche gocce d'acqua per trasformarlo nel viale delle pozzanghere grazie anche alle pendenze eseguite come si suol dire ... “a regola d'arte”;

  • le pozzanghere sono ovviamente poco gradite soprattutto a chi percorre la parte pedonabile a ridosso della carreggiata perché si è  esposti a continui scrosci d'acqua provocati dal passaggio delle autovetture;

  • sono elevati i costi di manutenzione perché dovuti ai continui interventi per rifare parte della pavimentazione che troppo spesso cede arrecando altre difficoltà alla circolazione. Basta consultare Vivi Telese per rendersi conto del parere dei cittadini e delle vicissitudini dovute anche alla discutibile scelta dei materiali e alla validità dell'opera realizzata;

  • sono stati installati numerosissimi paletti a ridosso della carreggiata che, considerando la tipologia del manto stradale, rappresentano un serio pericolo per ciclisti e motociclisti;

  • le fioriere sono state in parte allestite dai commercianti del Viale esasperati dalle erbacce che crescevano indisturbate: le altre abbandonate a se stesse;

  • i nuovi alberi sono stati impiantati dall'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE (grazie Gianluca) e non dal comune di Telese Terme come qualsiasi cittadino è portato a pensare  (Capasso e D'Occhio avranno gradito?)

  • nel periodo estivo il lato riservato ai pedoni è stato intralciato da palchi lasciati per giorni e giorni senza che si svolgesse alcuna manifestazione. Uno di questi palchi è addirittura rimasto montato per più di un mese sulle strisce pedonali proprio lì dove la viabilità è a doppio senso di marcia!!

  • la sistemazione delle aree assegnate alle attività di ristorazione e somministrazione va rivista, regolamentata e verificata. Nel periodo estivo in alcuni punti non si poteva passeggiare per la presenza di tavoli, sedie e panche (e questo è un discorso che riguarda da vicino gli amici degli amici e quelli che sanno a chi rivolgersi per lamentarsi);

  • la circolazione degli autoveicoli davanti all'ingresso pedonale delle terme è praticamente impossibile per la presenza di numerose auto in sosta selvaggia. Anche in questo caso nessuno pone gli adeguati rimedi;

  • l'accesso dei pedoni alle Terme è decisamente scomodo. Sono stati realizzati 2 attraversamenti pedonali a notevole distanza dall'ingresso e tutti preferiscono attraversare la strada nel tratto non consentito;

  • non sono stati realizzati stalli di sosta per disabili (VERGOGNA!!!!)

 

 

Mi sorprende leggere che l'assessore Covelli creda che l'attuale assetto del Viale  renda quest'ultimo  “gradevole e fruibile”. Assessore ha voglia di fare due passi insieme? Ha provato a chiedere ai commercianti del Viale cosa ne pensano in proposito? 

 

Mah... contento lui.

Sta arrivando il Natale e gli addobbi,di anno in anno, diventano sempre più scarni. Ormai solo il Viale e Corso Trieste sono degni di di ospitare le luminarie. Nelle altre strade provvederà la Befana a portare cenere e carbone. E così ci avviciniamo velocemente anche al fatidico 2009. Fulvio Del Deo scalpita in attesa delle nuove “cartoline” e se Capasso non dovesse accontentarlo vuol dire che sarò costretto a rispolverare la mia macchinetta fotografica pur di non fargli mancare le cartoline del  2009.

 

La vita politica locale tace ed acconsente. Capasso e D'Occhio continuano a giocare a nascondino, senza dire nulla ma soprattutto senza fare nulla. Si pensa già alle prossime elezioni amministrative con un susseguirsi di voci opportunamente prive delle attese conferme che i protagonisti si guardano bene dal fornire.

 

Diciamocelo, al di là delle frottole raccontate ai giornali e dalle interviste rilasciate su argomenti a piacere, sono in pochi quelli che credono che il gatto e la volpe correranno in 2 squadre diverse.  Qualcuno sospetta che si  tratti di un vero e proprio tentativo di depistaggio per favorire la divisione e l'indebolimento degli oppositori.

 

Ma se Capasso e D'Occhio dovessero dirsi addio, dove andrebbero a  finire i proclami di continuità che hanno caratterizzato l'attività di questa amministrazione?

 

Per avere un segnale bisogna aspettare. Intanto Capasso e D'Occhio  a “conferma” della possibilità di correre in 2 squadre diverse restano attaccati alle proprie poltrone senza sfiorarsi e senza ostacolarsi purché gli altri ci credano. 

 

 

Giuseppe Grimaldi

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it