28 ottobre 2008
Telese, trasferimento della guardia medica

 

 

26-10-08

 

Carmine Covelli: “Trasferimento guardia medica: scelta scellerata che ricorda vecchie logiche politiche”

 

Puntuale l’intervento del coordinatore cittadino di Fi-PdL, Carmine Covelli, sul rischio di perdere a Telese Terme il servizio di continuità assistenziale ex Guardia Medica.

”L’ipotesi è talmente assurda che appare incredibile possa essere stata concepita”. “E’ possibile - si chiede Carmine Covelli – che un Comune, quale è Telese Terme, centro gravitazionale per le persone che abitano nel comprensorio dei comuni di Telese  Terme - San Salvatore Telesino – Faicchio – Castelvenere – Amorosi – Puglianello – Solopaca, a cui, nel weekend, vanno assommati coloro i quali giungono nella cittadina termale da ancora altri comuni del beneventano e del casertano, sia sprovvisto di un presidio permanente di continuità assistenziale?!.

Come mai solo venerdì 17 ottobre si è deciso questo accorpamento e spostamento entro un termine perentorio di sole 2 settimane senza alcun preavviso all’Amministrazione Comunale sulle condizioni reali dello stabile attualmente occupato dal servizio sanitario?”. Continuando, a dimostrazione di quanto affermato, il coordinatore azzurro Covelli, prende a riferimento i documenti prodotti negli scorsi giorni dall’Amministrazione Comunale: “Esiste una delibera di giunta dello scorso 21 ottobre, quindi a soli 4 giorni dal provvedimento di accorpamento datato 17 ottobre, in cui è espressa la ferma opposizione al provvedimento di sospensione provvisoria dell’Attività di Continuità Assistenziale presso il presidio di Telese Terme.

 Nella delibera di giunta viene, inoltre, indicata l’esistenza di idonei locali già completati e destinati a tale utilizzo situati nella sede del Distretto Sanitario di codesta ASL in località Truono mostrando, quindi, la volontà nonchè la disponibilità a trovare una soluzione idonea a scongiurare il rischio di perdere il presidio medico locale.”

“Evidentemente non c’è una razionalità in questa decisione se non la scellerata logica politica che ricorda moltissimo il vecchio sistema di fare politica tanto caro a quel partito che c’era una volta e che a volte ritorna!”.

“È sintomatico come diverse forze politiche si siano preoccupate di questa grave perdita a dimostrazione della pratica sommaria usata nella decisione e come possa esistere, in un caso così grave, una comunità d’intenti e di senso di responsabilità che vuole evitare un grave danno alla nostra cittadina e all’intero comprensorio”.

Ancora una volta un episodio che evidenzia il risultato fallimentare del piano sanitario regionale sul territorio che non solo riguarda i tagli ospedalieri ma che colpisce sempre più da vicino ogni singolo cittadino.

 

 

 

 

 

 

 

 

24-10-08

 

 

Tommaselli: pronti a scendere in piazza

“Scelte scellerate”. E’ il primo commento che il capogruppo di An-Pdl, Giovanni Tommaselli, affida alla stampa per commentare il trasferimento del servizio di continuità assistenziale che dal 1 novembre si trasferirà a Solopaca...

“Scelte scellerate”. E’ il primo commento che il capogruppo di An-Pdl, Giovanni Tommaselli, affida alla stampa per commentare il trasferimento del servizio di continuità assistenziale che dal 1 novembre si trasferirà a Solopaca.


Metodo, forma e contenuto: la posizione critica dell’alleatino, riguarda tutti e tre gli aspetti dell’accaduto.


“Si penalizza ancora una volta la realtà telesina – dichiara Tommaselli – e i riflessi non si ripercuotono solo sui residenti ma, data la posizione strategica di Telese Terme, su tutto il comprensorio. Condivido la posizione del sindaco Capasso non solo come opposizione alla decisione dell’Asl, ma anche per l’attivismo mostrato nel cercare una soluzione che eviti il trasferimento di un servizio che logica vuole presente nella cittadina termale.


Quello che trovo anomalo è il silenzio di talune forze politiche preoccupate, forse, di scardinare disegni accentratori o una pratica sommaria usata nella decisione.. Mentre in questo momento occorrerebbe unità d’intenti e senso di responsabilità al fine di non danneggiare la nostra comunità. La politica è coltivare gli interessi del bene collettivo, altri obiettivi e per noi difficile inquadrarli”.


Le conclusioni dell’intervento del capogruppo consiliare, vanno in direzione di una mobilitazione più generale che non escluda anche manifestazioni di piazza “alle quali sarebbe logico che partecipassero anche gli altri paesi coinvolti dalla decisione dell’Asl.


Il partito è d’accordo a manifestare contro il risultato fallimentare del piano sanitario regionale sul territorio che non solo riguarda i tagli ospedalieri ma addirittura quelli inerenti la continuità assistenziale che colpisce un maniera più diretta l’utenza”.


     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it