Intervento riferito a: Autovelox, la SOES a Ballarò

 

 

6 dicembre 2007
Autovelox, perenne condanna per i cittadini
Viviana Vannicelli

 

 

Inanzitutto voglio congratularmi con voi per l'iniziativa.

 

Mi chiamo Viviana Vannicelli sono nata ed abito a Roma e nell'arco dell'anno capita di recarmi a Gaeta in quanto c'è mia zia di 83 anni ha una casa e quindi a volte l'accompagno anch'io. Ogni volta che sono andata a Gaeta ho preso una multa, sempre pagate, ma a dire il vero ora non credo che mi recherò più spesso perché la località  oltre che essere troppo onerosa per ciò che offre (è una cittadina priva d'iniziative che trae il suo unico profitto dal sole, dal mare, dal paesaggio e da azioni squallide quali multe per autovelox e parcheggi) è divenuta veramente inaccessibile per le multe dell'Autovelox.

 

A far traboccare il vaso sono state le ultime due multe ricevute che mi stanno creando problemi a non finire e quindi ritengo che dobbiate conoscere cosa succede al povero cittadino senza alcuna tutela da parte degli organi preposti.

 

La storia: In data 12/5/07mi è stato notificato dal Comune di Sperlonga un verbale per eccesso di velocità  (80 km/h) il giorno 08/04/2007 alle ore 09.57in località  SS Flacca al km. 16+800 con una multa pari a euro 158,77; ho pagato tale verbale in data 3/7/07 ed ho inviato, come richiesto, copia della mia patente di guida e il nominativo della persona che era alla guida (mio padre) e la relativa copia del documento di riconoscimento.

 

L'accertamento di tale verbale era stato effettuato il 22/04/2007.

I primi di agosto c.a. (non so la data precisa in quanto sulla busta non era apposto alcun timbro) mi è stato notificato un verbale dal Comune di Gaeta per eccesso di velocità  (76 K/h) il giorno 08/04/2007 alle ore 9.57 in località  SS Flacca ex SS 213 al km. 20+860 per una multa pari a euro 161,00.

 

Naturalmente non ho provveduto al pagamento perché, non avendo il dono dell'ubiquità , non potevo essere presente stesso giorno e stessa ora in posti diversi e in data 09/08/07 ho presentato ricorso per vizi formali e/o

sostanziali verbali n. K182063 (Comune di Sperlonga) e n. 008342/S/07-0167/07 (Comune di Gaeta).

 

Tale ricorso è stato da me inviato al Prefetto di Latina (come indicato nel retro del verbale) con raccomandata A.R. ed è stato da questi ricevuto in data 21/08/07 ma non mi è pervenuta alcuna risposta in merito.

 

In data 4/12/07 (ieri) mi è stato notificato un nuovo verbale (n.005036/H/07- 039001/07) dal Comune di Gaeta per un ammontare di euro 261,50 perché con riferimento al verbale nr. 008342/S/07 dell'8/4/07 e in base all'art. 126 bis c. 2 del vigente c.d.s. non avevo fornito i dati personali e della patente di guida del conducente al momento della commessa violazione.

 

Tenuto conto di quanto sopra e visto che mi ritengo in balia degli eventi dal momento che le Autorità Competenti non provvedono all'accertamento dei fatti con conseguente salvaguardia dei diritti dei cittadini, potete indicarmi voi il da farsi? come mi devo comportare? sono stanca di inviare raccomandate A.R. (altro tempo e costi a mio carico) per una questione che non ha ragione d'essere.

 

Il cittadino così vessato non può chiedere un risarcimento danni? i Comuni in questione come sappiamo hanno introiti non indifferenti dalle multe ma i cittadini come vengono salvaguardati? forse il Legislatore dovrebbe prendere in considerazione anche i cittadini che poi non sono altri che piccoli esserini costituenti la società.


 

 

     

  Il Crogiuolo


Per intervenire: invia@vivitelese.it